regia Claudia Negrin
con Michele Bottini, Luca Criscuoli, Cecilia Broggini, Alberto Pistacchia, Anna di Maio, Claudio Gherardi, Carolina Sterzi, Gabriele Amietta, Elena Redaelli
luci
Ornella Banfi
scenografie Aldo Mandozzi
costumi Paola Arcuria
traduzione Filippo Ottoni
produzione Skenè Company Milano
Notte prima del debutto, prova generale. Attori e regista definiscono gli ultimi dettagli prima del grande giorno. Peccato che lo spettacolo sia tutt’altro che pronto, e la scalcinata compagnia sia guidata da un regista sull’orlo della crisi di nervi. Prende il via da qui una brillante commedia degli equivoci che gioca fra il teatro visto dallo spettatore in scena, e tutto ciò che in realtà accade fra i protagonisti dietro le quinte: tre atti esilaranti che portano alla luce tutte le disavventure, gli amori, le amicizie e le gelosie di una tournée teatrale, e le inevitabili e disastrose conseguenze che hanno sullo spettacolo in scena!
Una commedia in cui gli attori interpretano se stessi: difficile non lasciarsi coinvolgere dalle vicissitudini della compagnia alle prese col tentativo di mettere in scena il proprio spettacolo. Ritmi serrati, grande humor ed un brillante cast hanno fatto di Rumori fuori scena un vero e proprio cult, al dodicesimo anno di repliche nella stagione 2014-2015. L’ultima sera, inoltre, il 31 dicembre, sarà particolarmente speciale poiché dopo lo spettacolo il cast si unirà al pubblico per brindisi e aperitivo con tanta musica. Una bella occasione per trascorrere un divertente Capodanno a teatro.
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NOTE DI REGIA
Noises Off è del 1982, rappresentata in tutto il mondo con grandissimo successo, ed è un orologio perfetto, una “macchina da guerra” in cui gli attori si muovono sincronizzati e tutti sono protagonisti: una commedia geniale, in cui il teatro è guardato fin nelle sue “pieghe”, ed intessuta di ciniche, sarcastiche, tenere annotazioni sulle miserie della vita dei teatranti.
Il primo atto, con la prova della sciaguratissima commedia sexy, molto inglese, di cui poi nel secondo e nel terzo assisteremo a due esecuzioni impagabilmente disastrose, contiene un repertorio magistrale dei luoghi comuni fra i “guitti”, oltre a ordire, secondo la specialità di Frayn, un nuovo complesso schema di rapporti umani, cui l’ambiente, il palcoscenico, fornisce materiale e irresistibile fascino. La sua caratteristica base è di essere un lavoro d’equipe: senso del tempo e grande affiatamento fra gli interpreti sono qualità indispensabili per la buona riuscita di questa pièce: in questa messinscena si è quindi voluto calcare su ritmi molto serrati in cui gli esilaranti inciampi spicchino ancora di più come note di gusto.
Il secondo atto in particolare ha la straordinarietà di essere guardato da dietro le quinte, a scenografia invertita e di essere, per gran parte, recitato in mimiche frenetiche. È un franare senza tregua, inesorabile, di fraintendimenti, equivoci, sgarbi, vizi, gelosie in cui lo spettacolo “davanti” è mantenuto in piedi in modo bizzarro e alquanto pericolante da attori fondamentalmente, esilarantemente impegnati ad occuparsi dei fatti loro…
CLAUDIA NEGRIN
Diplomata presso la scuola Piccolo Teatro di Milano, diretta da Giorgio Strehler, con Enrico d’Amato, Andrea Jonasson, Giulia Lazzarini, Gianfranco Mauri, Marina Dolfin, Ferruccio Soleri, Lidia Stix, Marise Flash, Carola Zingarelli Szalay, Marco Merlini, Dario Del Corno, Carolyn Carson, Jan McKellen e Brian Cox. Diplomata al Corso Copeau nel 1990.
Ha preso parte a diversi spettacoli del Piccolo Teatro, fra cui: Tre favole esopiane a cura di Henning Brockhaus e Gino Zampieri; Faust, frammenti parte prima e Faust, frammenti parte seconda di J. W. Goethe, regia Giorgio Strehler; Spazio parola e Donna Lionora Giacubina di Dacia Maraini; Marina commiato di Vico Faggi, regia di Gino Zampieri; Arlecchino servitore di due padroni di Carlo Goldoni, regia di Giorgio Strehler (tournée europea e riprese); Recitals Liriche Italiane Contemporanee, Contastorie pillole di teatro dialettale; Gli ebrei alla corte di Mantova regia di Gilberto Tofano; La sposa Francesca, recitals di brani di Maggi e Lemene a cura di Giuseppina Carutti; Festa agreste di Vaclav Havel di Gino Zampieri (coproduzione Piccolo Teatro e Mittelfest di Cividale del Friuli). Altre importanti esperienze teatrali sono state: Upanishad, testi sacri indiani, regia Claudia Negrin (Teatro di Assisi); Teatro sintetico, regia Mattia Testi (Teatro Musicale di Como, Festival di Voghera e Festival di Praga); La salamandra di Luigi Pirandello, regia Paolo Corti (Festival di Praga); La Bhagavadgita, testi sacri indiani con Bruno Pagni e Claudia Negrin; Alda Merini con Enzo Giraldo, poesie in musica regia di Alessandra Cove; San Francesco e dintorni, con Ilaria Onorato e Claudia Negrin, regia Claudia Negrin (Teatro di Assisi); I promessi sposi, vero popolare, regia di Enrico Collina e Nichi Stefi (ruolo Lucia); Ippolito, regia Claudio Marconi (ruolo Fedra).
Altrettanto numerose sono le esperienze in video. Per citarne alcune, come attrice ha partecipato a Saman, regia di Guido Tosi; La cascina, regia di Sergio Rossi; Conflitto di interessi, regia di Pier Nico Solinas; La bambina abbandonata di G. Squinzato; L’Adalgisa regia di Nichi Stefi, La Gilda del Mach Mahon regia di Nichi Stefi (tutte produzioni RAI), Cliché di Manuel Cordeiro (festivals internazionali); L’ospite di A. Soetje (festivals internazionali); Uno nessuno centomila (TSI); mentre come conduttrice ha preso parte a spettacoli quali i Concerti di Natale con l’Orchestra Rai; Lo spazio virtuale, La scienza Lombarda e Letterati Lombardi, regia di Nichi Stefi (RAI), vincitori di numerosi premi; Solletico, Andata e ritorno e Terapia d’urgenza per RAI; Il gonfalone (Telelombardia).
Dopo numerose assistenze alla regia tra cui a Marise Flash e contemporaneamente all’insegnamento di interpretazione in moltissime realtà teatrali qualificate di Milano – quali As.Li.Co, Circolo Filologico, Liceo S. Carlo, Leone Tredicesimo, Teatro Verga, Scuola Panzini , Scuola Giusti e numerosi laboratori teatrali tematici – approda alla regia.
Le più importanti, ad oggi in cartellone nei teatri milanesi e lombardi, sono: Sogno di una notte d’estate, Romeo e Giulietta e Amleto (è vivo) di Shakespeare, Le intellettuali di Moliere, Il giardino dei ciliegi di Checov, La grande magia di E. De Filippo, La strana coppia di N. Simon, Il vizietto di J. Poiret, Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam , Maria Maddalena o della salvezza di M. Yourcenar, Rumori fuori scena e Alphabetical order di M. Frayn, La vendetta di Vespasiano di L. Pincer, Dio di W. Allen.
Nel 2008 ha fondato Skenè Company Milano, compagnia produttrice di numerosi spettacoli rappresentati a Milano e provincia.
SKENÉ COMPANY MILANO
Compagnia teatrale attiva nel capoluogo lombardo dal 2006, nasce da un nucleo di professionisti che circuitavano all’interno del Piccolo Teatro e della Paolo Grassi di Milano.
Rispecchiandosi nell’ideale Strehleriano di teatro, la Compagnia mira a recuperare un modo di fare teatro “onesto e popolare”, vicino al vivere quotidiano del pubblico, con uno stile attuale e comprensibile a tutti, in un momento sia storico sia teatrale molto difficile.
Un teatro di evasione sempre e comunque, dal grande teatro classico al contemporaneo, da Shakespeare alle commedie brillanti, cavallo di battaglia di Skenè. Nell’intento di divertirvi col teatro, e di divertirci facendolo.
La direzione artistica della Compagnia è assunta da Claudia Negrin e Michele Bottini, affiancati da un nucleo stabile di artisti, tecnici ed organizzatori, e da prestigiosi collaboratori su specifici progetti (ricordiamo, fra tutti, Michele Abbondanza e Corrado Accordino).
Caratteristica di Skené Company è la vocazione residenziale e territoriale: costruire una casa, raccogliere un pubblico, gestire in toto uno spazio che sappia rispecchiare, in ogni sua attività, gli ideali artistici della Compagnia.
Il percorso di Skené è iniziato come compagnia residente presso il Teatro Verga di Milano, dove ha avviato un progetto completo di stagione prosa, stagione ragazzi, laboratori per bambini ed adulti, la Rassegna di Teatro Classico, e attività ed eventi legati nello specifico al quartiere e alla città che Skené si trovava ad abitare.
Durante questo percorso, è diventata sempre più stretta la collaborazione di Skenè con l’Università Statale di Milano nella persona di Sergio Longo, responsabile del CRUSM e socio di Skené, e con la Compagnia di Teatro dell’Università, diretta da Claudio Marconi, fino a creare una linea di coproduzione e progettazione unitaria e a lungo termine, che ha dato i suoi primi frutti appunto nella Rassegna di Teatro Classico del Teatro Verga, che ha registrato un tutto esaurito costante con un pubblico in prevalenza di under 25.
Nella stagione 2009/2010, la Compagnia ha abbandonato il Verga per dedicarsi alla tournée e alla nascita di nuovi progetti: è di questa stagione il debutto al Teatro Franco Parenti di Amleto (è vivo), una rivisitazione moderna del classico shakesperariano, a cui collabora anche il grande coreografo contemporaneo Michele Abbondanza.
Il 2010 segna anche l’inizio di un nuovo percorso artistico dedicato al contemporaneo e realizzato in coproduzione: Claudia Negrin e Corrado Accordino, direttore artistico de La Danza Immobile – Teatro dei Filodrammatici, volano a Parigi per conoscere Mohamed Kacimi, uno dei più grandi drammaturghi contemporanei nel nostro tempo, noto in Francia e nel mondo per i suoi testi contro la guerra e la violenza di religione. Da questo incontro nasce la coproduzione che porta in Italia per la prima volta un testo del grande autore algerino: è Terra Santa, vincitore del Premio della Giuria al Grand Prix de Littérature Dramatique 2007, che debutta con grande successo di pubblico e critica al Teatro Filodrammatici di Milano il 7 gennaio 2011, per poi proseguire in tournée per il resto della primavera.
La Compagnia continua però a cercare una casa stabile: nella stagione 2010/2011 lavora di concerto con Duende, Comune di Milano e Provincia di Milano per riaprire il Teatro Olmetto, storico locale nel centro città, su cui grava una pesante ristrutturazione. Il taglio dei fondi alla cultura e la critica situazione economica non permettono di realizzare il progetto e reperire le risorse necessarie alla riapertura dello spazio: nel frattempo però Skené realizza una rassegna al Teatro Blu, presentando Rumori fuori scena, il suo grande cult, e una nuova edizione di Amleto (è vivo).
Dalla stagione 2011/12 Skené Company è una delle compagnie residenti al Teatro Libero di Milano. Oltre al cult Rumori fuori scena, nella stagione 2014/15 ha portato in scena Coniugi e nei prossimi mesi altri spettacoli tra cui La notte che il nulla inghiottì la terra di Emanuele Fant e Marco Merlini.
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Teatro Libero
Via Savona, 10 – Milano
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BIGLIETTERIA
PREZZI BIGLIETTI
Intero € 21,00
Ridotto under26 e over60 € 15,00
Allievi Teatri Possibili con TPCard € 10,00
Allievi altre scuole di teatro € 13,00
PREZZO UNICO 31 DICEMBRE € 50,00
Prevendita € 1,50
ORARIO SPETTACOLI
Da lunedì a sabato ore 20.30
Domenica ore 16.00
ORARI BIGLIETTERIA
Da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Nei giorni di spettacolo:
Da lunedì a venerdì fino alle 21.30
Sabato dalle 19.00 alle 21.30
Domenica dalle 14.00 alle 16.30
CONTATTI
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