L’Auditorium Parco della Musica ospiterà nel mese di febbraio l’undicesima edizione di Equilibrio Festival della Nuova Danza, la rassegna annuale che offre una panoramica mondiale, ospitando maestri eccelsi della scena internazionale e artisti emergenti che si muovono in territori di confine tra la danza e il teatro.
Anche quest’anno la direzione artistica è affidata a Sidi Larbi Cherkaoui, il coreografo e danzatore belga più volte protagonista della programmazione di Musica per Roma che ha scelto come tema della rassegna la Coppia e la Comunità.
Nel presentare la manifestazione, l’Ad della fondazione, Carlo Fuortes ha detto: “Il Festival Equilibrio, giunto all’undicesima edizione, è uno dei festival più longevi della Fondazione Musica per Roma, e febbraio è ormai diventato per il pubblico dell’Auditorium il mese della danza contemporanea. Il successo del festival dimostra come la danza sia un linguaggio che più di ogni altro supera la distanza tra le culture riuscendo a esprimere e interpretare il mondo contemporaneo. In particolar modo il tema di quest’anno, Coppia e comunità, risulta di grande attualità, e speriamo che il programma di spettacoli costruito con grande libertà attorno ad esso riesca a dare una visione interessante al pubblico. Un programma che annovera artisti di una decina di Paesi del mondo e che comprende 4 prime italiane, 1 prima assoluta e, in coda, la presenza straordinaria di Sylvie Guillem, per quella che potrebbe essere una delle sue ultime apparizioni sul palco. Inoltre continua l’impegno della Fondazione nel sostenere il Premio Equilibrio, diventato un punto di riferimento per i giovani coreografi e danzatori in Italia e all’estero (57 progetti partecipanti). Le scelte della giuria internazionale hanno assicurato, negli ultimi due anni, a diversi coreografi italiani un trampolino di lancio autorevole per la loro carriera (Ambra Senatore, Giulio D’Anna, Irene Russolillo). Oltre agli spettacoli, quest’anno ci sarà anche un incontro con Jiři Kilián e la mostra fotografica Equilibri di Philip Antonello e Stefano Montesi”.
Il direttore artistico di Equilibrio, Sidi Larbi ha aggiunto: “Considerando quello che sta accadendo nel mondo acquista grande importanza il problema della relazione con l’altro e quindi con tutti gli altri. In questa edizione del festival troviamo dei bellissimi esempi di come gestire le relazioni, dalla Via Katlehong Dance che in Katlehong Cabaret racconta in modo allegro e vivace alcune implicazioni sociali del Sud Africa ai DV8 in John che uniscono testo e movimento in maniera precisa e provocante inventando un personaggio discutibile, John, scaturito dalle interviste con 50 uomini sugli aspetti più intimi della loro vita, da Luca Silvestrini che in LOL indaga i rapporti umani nell’era di Internet a Gregory Maqoma e Roberto Olivan che in Lonely Together, scoprono le grandi affinità delle loro differenti tradizioni. Anche Sylvie Guillem, proporrà per la sua ultima performance a Roma quattro lavori dei coreografi ai quali è più legata: Akram Khan, Russel Maliphant, Mats Ek, William Forsythte”.
Atteso appuntamento della programmazione di febbraio del Parco della Musica, il festival Equilibrio avrà quest’anno una coda ad aprile per ospitare un evento davvero speciale: Sylvie Guillem, una delle più celebri danzatrici del mondo, già ospite del festival nel 2013, incanterà il pubblico il 2 aprile con Life in Progress, lo spettacolo con cui darà il suo addio alle scene. Life in Progress sarà dunque l’ultima opportunità di vedere l’artista danzare su un palcoscenico. Per l’occasione la Guillem riunirà le coreografie di quattro dei più importanti coreografi contemporanei: Akram Khan, Russel Maliphant, Mats Ek e William Forsythe.
Come per le passate edizioni invece sarà il Premio Equilibrio, l’iniziativa con cui la Fondazione Musica per Roma sostiene e promuove gli artisti emergenti, ad aprire il festival.
Sono sei i finalisti selezionati da Sidi Larbi dopo aver visionato i cinquasette progetti ricevuti nel corso del 2014. Tiziana Bolfe, Antonino Ceresia, Elisabetta Lauro, Stellario Di Blasi, Piergiorgio Milano, Mattia Russo e Antonio De Rosa presenteranno il 7 e l’8 febbraio i loro studi di fronte al pubblico e a una giuria internazionale composta da Eddie Nixon, Direttore The Place Londra per le attività di teatro e sviluppo artisti, UK, Marc Olivé Lopez, programmatore e sviluppo artisti Mercat de les Flors, Barcellona, Spagna, Benjamin Perchet, Vice Direttore della Programmazione Maison de la Danse, Lione, Francia, Luca Silvestrini, coreografo e Direttore Artistico di Protein, UK, Nicolas Six, critico di danza e fotografo, Francia.
Oltre al consueto compenso di 12.500 euro per la migliore creazione, la Fondazione Musica per Roma promuove anche per quest’anno un premio speciale di 7.500 per il miglior interprete partecipante alla selezione finale dell’edizione 2015.
Il ricco cartellone prosegue l’8 febbraio (replica il 9) con lo spettacolo Katlehong Cabaret in cui la compagnia sudafricana Via Katlehong Dance stupirà il pubblico con un gioco in cui il cabaret si unisce al repertorio tradizionale.
L’11 febbraio Manfredi Perego presenterà in prima assoluta Dei Crinali il progetto vincitore del Premio Equilibrio 2014, una pièce inventiva e avvincente, ispirata e intelligente.
Tra gli altri ospiti più attesi del festival, Lloyd Newson che arriverà a Roma il 13 e 14 febbraio con il suo collettivo DV8 Physical Theatre per presentare per la prima volta al pubblico italiano John, il suo ultimo lavoro che segna un ulteriore sviluppo di quel Verbatim dance-theatre di cui il coreografo è uno degli esponenti di punta. Un teatro-danza dove la parola ha acquistato peso accanto al corpo e al movimento, avvalendosi di uno stile documentaristico e di un uso raffinato della tecnologia.
Newson ha intervistato più di 50 uomini, iniziando con domande a bruciapelo sull’amore e sul sesso. John è il nome di uno degli intervistati. La comunità al centro del lavoro di Newson è composta da emarginati, drogati e criminali. Una storia emozionante e commovente.
Il 18 febbraio Helder Seabra, architetto che ha poi scelto di diventare danzatore, presenterà in prima italiana When the Birds Fly low, the Wind will Blow, spettacolo in cui esalta la solidità delle strutture architettoniche che contrasta con la transitorietà e l’instabilità della natura umana.
Si prosegue il 20 febbraio (replica il 21) con LOL, lo spettacolo ideato e diretto da Luca Silvestrini con la sua compagnia Protein in cui è la coppia a far da protagonista. Bizzarro e ironico, LOL, vincitore del National Dance Award 2011 per la migliore compagnia indipendente e amatissimo dalla critica inglese, catapulta lo spettatore nel mondo dei social network, mostrando la fragilità delle coppie virtuali. Con black humor, grande energia fisica e teatralità, i sei protagonisti fanno riflettere sulla difficoltà delle relazioni ai tempi di internet.
Da non perdere il 23 febbraio la prima italiana di Yama, di Damien Jalet. Uno spettacolo definito maestoso, geniale e magnetico, un’escalation di pura energia.
Attrice e ballerina di irresistibile talento, Cristiana Morganti arriverà all’Auditorium il 24 febbraio con il suo Jessica and me, una confessione poetica e spiazzante del suo rapporto con la danza, dagli studi giovanili di danza classica all’incontro fatidico con Pina Bausch.
Infine il 26 febbraio Lonely together di Gregory Maqoma e Roberto Olivan, un dialogo scenico sulla visione dell’arte di due performer, uno sudafricano e uno catalano.
Appuntamento extra del festival Equilibrio è l’incontro con il coreografo ceco Jiří Kylián in programma domenica 15 febbraio. Introdotto dalla giornalista Leonetta Bentivoglio, Kylián presenterà al pubblico dell’Auditorium tre suoi cortometraggi: Between Entrance and Exit, Schwarzfahrer, Car-Men.
In occasione del festival, verrà allestita dal 13 al 26 febbraio in AuditoriumArte la mostra evento dal titolo Equilibrii. Durante il primo weekend del festival Equilibrio i fotografi Philippe Antonello e Stefano Montesi inviteranno tutti i membri delle compagnie partecipanti alla rassegna a farsi fotografare in uno studio fotografico 3D. Allestito nella parte anteriore dello spazio espositivo AuditoriumArte, lo studio sarà visibile a tutti. Successivamente, dal 13 febbraio e sempre nello stesso spazio, una mostra con le immagini scelte sarà allestita per tutta la durata del festival.
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PROGRAMMA
Sabato 7 febbraio 2015 ore 18
Teatro Studio Gianni Borgna
PREMIO EQUILIBRIO 2015
Tiziana Bolfe “La quiete apparente”
Antonino Ceresia “ne bouge pas”
Elisabetta Lauro “zero”
Biglietti 5 euro
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Domenica 8 febbraio 2015 ore 18
Teatro Studio Gianni Borgna
PREMIO EQUILIBRIO 2015
Stellario Di Blasi “la medesima ossessione: il corpo”
Piergiorgio Milano “Pesadilla”
Mattia Russo, Antonio De Rosa “Yellow Place”
Biglietti 5 euro
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Domenica 8 e lunedì 9 febbraio ore 21
Sala Petrassi
Via Katlehong Dance
Katlehong Cabaret
Coreografia di Vusi Mdoyi, Regia Hlengiwe Lushaba
Biglietti 20 euro
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Mercoledì 11 febbraio 2015 ore 21
Teatro Studio Gianni Borgna
Manfredi Perego
Dei Crinali
Vincitore Premio Equilibrio 2014
PRIMA ASSOLUTA
Biglietti 15 euro
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Venerdì 13 e sabato 14 febbraio 2015 ore 21
Sala Petrassi
DV8 Physical Theatre /Lloyd Newson
JOHN
PRIMA ITALIANA – consigliato a un pubblico adulto
Biglietti 25 euro
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Domenica 15 febbraio 2015 ore 21
Teatro Studio Gianni Borgna
Incontro con Jiří Kylián
Proiezione di Car-Men (2006), Between Entrance and Exit (2013), Schwarzfahrer (2014)
Biglietti 15 euro
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Mercoledì 18 febbraio 2015 ore 21
Sala Petrassi
HelKa / Helder Seabra
When the Birds Fly Low, the Wind will Blow
PRIMA ITALIANA
Biglietti 20 euro
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Venerdì 20 e sabato 21 febbraio 2015 ore 21
Sala Petrassi
Protein / Luca Silvestrini
LOL (lots of love)
Biglietti 20 euro
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Lunedì 23 febbraio 2015 ore 21
Sala Petrassi
Scottish Dance Theatre / Damien Jalet
YAMA
PRIMA ITALIANA
Biglietti 20 euro
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Martedì 24 Febbraio 2015 ore 21
Teatro Studio Gianni Borgna
Cristiana Morganti
Jessica and me
Biglietti 20 euro
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Giovedì 26 febbraio 2015 ore 21
Sala Petrassi
Gregory Maqoma / Roberto Olivan
Lonely together
PRIMA ITALIANA
Biglietti 20 euro
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Giovedì 2 aprile 2015 ore 21
Sala Santa Cecilia
Sylvie Guillem
Coreografie di Akram Khan, Russel Maliphant, Mats Ek, William Forsythe
Life in Progress
Biglietti da 30 a 50 euro
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MOSTRA
Dal 13 al 26 febbraio
AuditoriumArte
mostra fotografica Equilibrii
di Philippe Antonello e Stefano Montesi