Il Teatro Millelire, con il patrocinio di Roma Capitale Municipio 1, ospita dal 13 al 18 gennaio, la II Edizione della rassegna di corti teatrali abbinata al Premio Millelire “Un Corto per il Teatro”, che quest’anno è intitolato al regista, attore e drammaturgo Lorenzo De Feo, cofondatore e direttore artistico dello stesso Teatro, scomparso lo scorso anno.
L’iniziativa vuole mettere a disposizione di svariate compagnie uno spazio per presentare i propri progetti artistici, in un contesto di confronto e scambio culturale fra giovani protagonisti della nuova drammaturgia italiana e attori emergenti che iniziano a calcare il palcoscenico.
“La Cattiveria è il tema scelto dagli organizzatori – spiega il direttore Antonio Lupi – perché è il sale della vita, intesa come stimolo alla crescita, competizione, desiderio di prevaricazione e cinica ironia. Un trionfo di humor nero e splendida malvagità. Roland Jaccard afferma che un mondo senza cattiveria sarebbe talmente noioso che nemmeno il più agguerrito idealista vorrebbe viverci, perché non gli resterebbe nessun nobile ideale per cui battersi”.
I corti selezionati sono quindici, proposti da altrettante compagnie provenienti da tutta Italia: Album di famiglia presentato dalla Compagnia In’ciampi di Napoli; A qualsiasi costo dell’Associazione Extravagarte di Roma; I Parenti di Averroè proposto da Progetto Aliremote di Prato; Al passo coi tempi di Silvia Basile di Roma; Travolto da una vita di… lavoro di CAPSA Service di Roma; Art’è? dell’Associazione Culturale Cicolocchio di San Giorgio del Sannio; Una donna indifesa dell’Associazione Subeventi di Napoli; Donna Santina F. di O. dell’Associazione Culturale Skené di Marsala; Le cattive c’hanno da dì dell’Associazione Culturale Ovatta Armata di Roma; Oltre la striscia dell’Associazione Primo Aiuto di Napoli; Festa della Repubblica di Planet Arts di Roma; Sonata irregolare per anime inquiete di Les Enfants du paradis di Napoli; Tuttodunfiato di La Ribalta di Novara; Quella strana bottega di In…turno H24 di Ancona; Delitti esemplari della Compagnia Tuttinscena di Roma
Tre le giurie che si esprimeranno sull’originalità e qualità dell’opera, per l’assegnazione dei premi per il Miglio Corto, Miglior Interprete, Miglior Regia, Premio della Critica, Miglior Drammaturgia: quella di qualità, che avrà un peso del 50%, è presieduta da Fabio Grossi, regista e drammaturgo, con l’ausilio di attori e registi di fama, come Fioretta Mari, Lydia Biondi, Mirella Mazzeranghi, Lauro Versari, Enrico Maria Lamanna, Renato Campese, Bea Boscardi, Junia Tomasetta, Antonio Lupi; la Giuria critica, composta da giornalisti e critici teatrali, avrà un peso del 30% e la Giuria popolare costituita dal pubblico in sala, con un peso del 20%.
Ogni sera debuttano tre spettacoli, i cui tre giudicati migliori verranno riproposti la sera del 18 gennaio per la proclamazione del miglior corto, che si aggiudicherà una settimana di programmazione dal 5 al 10 maggio. Tra tutti i corti in gara saranno attribuiti gli altri quattro premi.
Saranno conferiti, inoltre, i premi speciali alla creatività, all’energia scenica e all’originalità della messa in scena.