Violino: Viktoria Mullova
Orchestra I Pomeriggi Musicali
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A tre mesi dalla superba inaugurazione della 70ª Stagione Sinfonica che lo ha visto protagonista di una memorabile interpretazione del Messiah di Händel, Ottavio Dantone torna sul podio dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali i prossimi giovedì 5 e sabato 7 febbraio. Dirigerà il dodicesimo appuntamento della Stagione che si aprirà con l’ouverture Il mondo della Luna di Haydn e si concluderà con l’esecuzione della Sinfonia n. 4, “Italiana” di Mendelssohn. Particolarmente attesa l’esecuzione del Concerto per violino e orchestra, op. 64, di Mendelssohn affidata a Viktoria Mullova, straordinaria interprete della scena internazionale, per la prima volta ospite de I Pomeriggi Musicali.
Con i due concerti al Teatro Dal Verme, Viktoria Mullova e Ottavio Dantone, la cui collaborazione artistica ha portato in passato all’incisione dei noti concerti bachiani per violino, propongono al pubblico un programma inedito. Ad aprire il concerto, sarà l’ouverture di Haydn: Il mondo della Luna, dramma giocoso in tre atti musicato dal compositore su libretto di Carlo Goldoni. Si continuerà poi con uno dei concerti per violino e orchestra più conosciuti di tutti i tempi: il Concerto per violino e orchestra, op.64, di Mendelssohn, vero capolavoro, capostipite del nuovo genere del Concerto romantico, in cui l’interazione tra compositore e interprete raggiunge massimi livelli.
A chiudere saranno ancora le note di Mendelssohn e della sua Sinfonia n.4, “Italiana”, abbozzata dal compositore tedesco durante il suo soggiorno in Italia. Essa è espressione di un pieno equilibrio, in cui i termini di classico e romantico si fondono e si integrano magnificamente, soprattutto nel Saltarello finale, in cui è rievocata la popolare danza romana attraverso un clima di briosa e spigliata animazione tipicamente latina.
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OTTAVIO DANTONE, direttore
Ottavio Dantone si è diplomato in organo e clavicembalo presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e ha intrapreso giovanissimo la carriera concertistica, dedicandosi fin dall’inizio allo studio e al costante approfondimento della musica antica, segnalandosi presto all’attenzione del pubblico e della critica. Nel 1985, ha ottenuto il premio di basso continuo al Concorso internazionale di Parigi e, nel 1986, è stato premiato al Concorso internazionale di Bruges (due dei concorsi di clavicembalo più importanti del mondo), primo italiano a aver ottenuto tali riconoscimenti a livello internazionale in ambito clavicembalistico. Dal 1996 è il direttore musicale dell’Accademia Bizantina di Ravenna. Nel 1999, la prima esecuzione in tempi moderni del Giulio Sabino di Giuseppe Sarti ha segnato il suo debutto operistico. Da allora affianca alla sua abituale attività di solista e leader di gruppi da camera quella ormai intensa di direttore d’orchestra, estendendo il suo repertorio all’opera e al periodo classico e romantico e, accostando al repertorio più conosciuto, la riscoperta di titoli meno eseguiti o in prima esecuzione moderna. È regolarmente ospite dei più prestigiosi teatri d’opera e dei festival internazionali più importanti del mondo. Moltissime le registrazioni radiofoniche e televisive, in Italia e all’estero, nonché quelle discografiche sia come solista che come direttore, per le quali ha ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti dalla critica internazionale. Il 23 ottobre 2014 ha inaugurato la 70ª Stagione sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali con una superba esecuzione del Messiah di Händel.
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VIKTORIA MULLOVA, violino
Violinista russa di fama internazionale ha iniziato a studiare alla Scuola Centrale di Musica e poi al Conservatorio di Mosca. Il suo straordinario talento si è imposto all’attenzione internazionale quando vinse, nel 1980, il Primo premio al Concorso Sibelius di Helsinki e, nel 1982 la Medaglia d’oro al Concorso Čajkovskij. Nel 1983, con una fuga drammatica e ampiamente pubblicizzata, lasciò la Russia per rifugiarsi all’ Ovest. Da allora, ha suonato in tutto il mondo con grandi orchestre, i più celebri direttori ed è stata, ed è, ospite di importanti festival internazionali. È oggi conosciuta in tutto il mondo per la sua straordinaria versatilità e integrità musicale e per la curiosità che la porta a esplorare tutto il repertorio per violino, dal barocco alla musica contemporanea, dalla world fusion alla musica sperimentale. L’interesse per la prassi esecutiva originale l’ha portata a collaborare con complessi di strumenti originali fra cui: The Orchestra of the Age of Enlightenment, il Giardino Armonico, il Venice Baroque e l’Orchestre Revolutionnaire et Romantique. Suona regolarmente con Ottavio Dantone e sulla loro collaborazione ha scritto Tim Ashley su “The Guardian”: “Sentire suonare Bach dalla Mullova è semplicemente una delle maggiori esperienze che si possano fare”. Pietra miliare nel viaggio personale dell’artista è la recente incisione con Ottavio Dantone delle Sonate e Partite di Bach, che ha ricevuto critiche eccellenti. Viktoria Mullova suona regolarmente anche con Katia Labèque, con la quale svolgerà una nuova tournée nel 2015, e con la quale ha ottenuto, con il disco Recital, un grande successo da parte della critica musicale. L’avventura di Viktoria Mullova nella musica contemporanea inizia nel 2000 con l’album Through the looking glass nel quale suona brani di world music, jazz e pop music arrangiati per lei da Matthew Barley. L’esplorazione continua con la commissione di nuovi brani a giovani compositori e attualmente è impegnata nella realizzazione del progetto The peasant girl con l’Ensemble di Matthew Barley, progetto in cui suona musiche di diversa provenienza, con radici nel classico, il gypsy e il jazz. The peasant girl è stato presentato in numerose città europee e nell’America Centrale. Altro recente progetto è Stradivarius in Rio, ispirato dalla sua passione per le canzoni brasiliane, in particolare per compositori come Antonio Carlos Jobin, Caetano Veloso e Claudio Nucci. Il cd, dallo stesso titolo, ha avuto grande successo e il progetto è presentato con concerti in tutta Europa. Oltre ai suoi progetti, lavora anche su commissioni di giovani compositori, come Fraser Trainer, Tomas Larcher e Dai Fujikura. Fra le altre incisioni si ricordano: i Concerti di Vivaldi con Il Giardino Armonico, diretto da Giovanni Antonini, con cui ha vinto il Diapason d’Or 2005, le Sonate di Bach con Ottavio Dantone e le Sonate e Partite di Bach per violino solo, Beethoven con Kristian Bezuidenhout, l’Ottetto di Schubert con il Mullova Ensemble, i Concerti per violino di Bach ultima incisione con Ottavio Dantone e l’Accademia Bizantina. Per l’ampiezza e la diversità di interessi, Viktoria Mullova è protagonista di importanti cicli di concerti nelle più prestigiose sale europee fra cui: Southbank di Londra, Konzerthaus di Vienna, Auditorium del Louvre di Parigi, Musikfest Bremen, Orchestra Sinfonica di Barcellona e il Festìval di Helsinki. Dalla stagione 2014/2015, è artista in residence a Lille, e sono inoltre in programma concerti con la Hallé, la Philharmonia Orchestra, la Chamber Orchestra of Europe, l’Orchestre National de France, l’Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano e una Tournée con The Orchestra of the Age of Enlightement a New York e in Inghilterra. Sarà poi in in tournée anche in tutta Europa e in Sud America con Katia Labèque. Viktoria Mullova suona lo Stradivari Julius Falk del 1723 e un Guadagnini.
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Haydn, Il mondo della Luna, ouverture
Mendelssohn, Concerto per violino e orchestra, op.64
Mendelssohn, Sinfonia n.4, “Italiana”
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Giovedì 5 febbraio, ore 21.00
Sabato 7 febbraio, ore 17.00
Prove generali – Giovedì 5 febbraio, ore 10.00
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BIGLIETTI
Interi
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Ass.
Culturali, Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita
BIGLIETTI per le prove generali aperte
Interi: € 10,00 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; anziani over 60; cral; ass. culturali, biblioteche; gruppi; scuole e università): € 8,00 + prevendita
Biglietteria TicketOne
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Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
www.ipomeriggi.it
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Biglietteria on-line: www.ticketone.it