Sabato 28 febbraio alle 21.00 al Teatro San Clemente di Padova, Loris Contarini, voce recitante, e Paolo Valentini alla chitarra condurranno gli spettatori in un viaggio letterario dedicato alla cucina e al cibo.
Un excursus letterario sul mondo dei sapori e del cibo, dai protagonisti della cucina e dei mercati del mediterraneo, a ricette vere e proprie scritte alla maniera di Kafka e Chandler. Questo è “Mantecato reading”, approccio letterario alla cucina e al cibo che vedrà protagonisti sabato 28 febbraio alle 21.00 al Teatro San Clemente di Padova Loris Contarini, voce recitante e Paolo Valentini alla chitarra.
Secondo gli autori la ricetta è semplice: si prende un po’ di Achille Campanile, un pizzico di Jean-Claude Izzo, una manciata di Mark Crick, una spruzzata di Wislawa Symborska e Pablo Neruda, musica quanto basta. Si amalgama il tutto ed ecco che si ottiene un in reading ad alto tasso di letteratura, cucina e cibo. Da servire rigorosamente in presenza del pubblico, in uno spettacolo dal ritmo serrato in cui i piatti si susseguono l’uno dopo l’altro senza appesantire.
Attore e regista, il percorso teatrale di Loris Contarini incrocia, fin da subito, quello di altre discipline artistiche e di altri artisti. È, infatti, proprio la ricerca di un incontro e una fusione tra linguaggi differenti uno degli elementi caratterizzanti del suo lavoro e della sua carriera. Nasce da qui la sua collaborazione diretta e continuativa con lo scrittore Massimo Carlotto e i musicisti Maurizio Camardi e Ricky Gianco, e inoltre con danzatori e registi di teatro musicale come Stefano Patarino. Partecipa a spettacoli con Moni Ovadia, Dario Vergassola, Lucia Vasini e a reading con gli scrittori Carlo Lucarelli, Marcello Fois, Antonio Scurati. Tra i suoi ultimi lavori: “LOST IN VENETO” di cui, oltre che interprete sul palco, è autore del testo insieme a Massimo Carlotto e della regia; insieme a Velia Mantegazza la regia di “Cristiani di Allah”, spettacolo di e con Massimo Carlotto che vede in scena la cantante Patrizia Laquidara e i musicisti Maurizio Camardi e Mauro Palmas; la drammaturgia, la regia e l’interpretazione di “Amo l’amore che fa boom” testi e canzoni di Boris Vian, e di “Millimetri (sensazioni di cose minime)” da Fernando Pessoa; l’interpretazione di “Urlo” di Allen Ginsberg con la regia di Stefano Patarino.
Nato a Padova nel 1967, Paolo Valentini, intraprende lo studio della chitarra all’età di 12 anni e successivamente prenderà parte in formazioni pop-rock locali. Dal 1992 si dedica allo studio ed all’approfondimento della chitarra jazz e successivamente alla musica popolare brasiliana. Partecipa a numerose rassegne (Ubi Jazz, Jazz e Dintorni, Un anno di Jazz a Padova, Voci nell’aria, ecc..) all’interno di formazioni diverse, vantando prestigiose collaborazioni. Segue seminari con Tony Scott , Toninho Horta , Nicola Stilo, Joe Diorio , Pat Martino. Forte è l’interesse per le tradizioni musicali popolari italiane, europee ed extraeuropee che lo portano ad avvicinarsi allo studio di strumenti di estrazione etnica e a conseguire il diploma in “etnomusicologia e prassi esecutiva degli strumenti etnici” presso il conservatorio “C. Pollini” di Padova. Nel 2006 collabora con l’attore-cantautore David Riondino. Ha scritto ed eseguito dal vivo colonne sonore per spettacoli teatrali, documentari e materiale multimediale.
Biglietti: Intero:
10 € Adulti e bambini superiori ai 12 anni; Ridotto: 8 € Studenti con “Studiare a Padova Card”, corsisti TOP, fino ai 12 anni; Gratuito: Bambini fino a 3 anni
Carnet TOP 5: 40€. Acquistando il Carnet TOP 5 al prezzo di 40€ puoi vedere 5 spettacoli delle Rassegne TOP al prezzo di 4.
La rassegna di “Top-Teatri Off Padova” è realizzata con il Patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia e del Comune di Padova.
Per informazioni
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