Lunedì 16 febbraio alle 21 Riccardo Chailly sale sul podio alla Scala per la prima volta da quando ha assunto la carica di Direttore Principale, in attesa della Turandot che aprirà il programma di Expo 2015. L’occasione è la tournée europea del Gewandhausorchester, di cui Chailly è Direttore Musicale dal 2005. La trasferta, che segue una serie di concerti a Lipsia, tocca 10 città (Bruxelles, Lussemburgo, Torino, Milano, Monaco, Madrid, Colonia, Stoccarda e Dortmund) di 5 paesi europei tra l’8 e il 22 febbraio. Il programma comprende il Concerto per violino di Mendelssohn con Julian Rachlin e la Sinfonia n° 1 di Mahler (in altre città nella seconda parte viene eseguita la Sinfonia n° 2 di Rachmaninov).
Il concerto fa parte della Stagione Sinfonica del Teatro alla Scala, in cui a partire dalla presente stagione il Sovrintendente Alexander Pereira ha inserito tre ospitalità di prestigiose orchestre straniere, una per ogni turno di abbonamento (le altre saranno la London Philharmonic Orchestra diretta da Vladimir Jurowski il 7 settembre e l’Orchestre de Paris diretta da Paavo Järvi l’11 settembre).
Fondata nel 1743 e trasferitasi nella sede del mercato delle stoffe (Gewandhaus) nel 1781, il Gewandhausorchester è una delle più antiche compagini europee. Ospita Mozart nel 1789, la prima del Concerto “Imperatore” di Beethoven nel 1811, e quindi la prima esecuzione del ciclo completo delle sinfonie nel 1825. Dal 1835 Felix Mendelssohn-Bartholdy assume la carica di Kapellmeister: dirigerà numerose prime esecuzioni proprie (il Concerto, la “Scozzese”, “Ruy Blas”) di Schumann (Sinfonie N° 1, 2 e 4) e Schubert (La Sinfonia n° 9 “La Grande”), oltre a riscoprire il repertorio bachiano e fondare il primo Conservatorio della Germania. Anche il Preludio dei Meistersinger di Wagner e il Concerto per violino di Brahms vedono la luce qui, con i compositori sul podio. Čajkovskij, Grieg, Strauss e Mahler dirigono a Lipsia. Tra i Direttori Musicali del ‘900 ricordiamo almeno Arthur Nikitsch, Wilhelm Furtwängler, Bruno Walter, Hermann Abendroth, Franz Konwitschny, Kurt Masur e Herbert Blomstedt. Primo italiano (ma non primo straniero: nell’ ’800 lo ha preceduto il compositore danese Niels Gade) è Riccardo Chailly, che ha esteso il repertorio, moltiplicato le tournée e fortemente intensificato l’attività discografica.
Riccardo Chailly ha spesso sottolineato l’importanza di approfondire il repertorio storico delle istituzioni presso le quali ha assunto il ruolo di Direttore Musicale e anche nel caso di questo concerto entrambi i brani eseguiti sono strettamente collegati con la pluricentenaria storia dell’Orchestra.
Felix Mendelssohn-Bartholdy, Kapellmeister dal 1835 al 1847, scrive a Lipsia il suo Concerto per violino op. 64 su impulso del violinista Ferdinand David. Il Concerto è eseguito per la prima volta il 13 marzo 1845 dall’Orchestra del Gewandhaus diretta da Niels Gade, con David solista.
Dall’inizio del XIX secolo il Gewandhausorchester è impiegato anche come Orchestra dell’Opera di Lipsia, dove Gustav Mahler lavora come secondo Kapellmeister dall’agosto 1886 al giugno 1888. Proprio all’Opera di Lipsia va in scena l’opera “Die drei Pintos” di Carl Maria von Weber nel completamento di Mahler, che negli stessi mesi si dedica alla composizione dei primi “Wunderhorn-Lieder” e della Sinfonia n°1. Il lavoro sulla Sinfonia si protrarrà fino al 1889, quando ormai Mahler è direttore dell’Opera di Budapest. Qui il 3 novembre avviene la prima esecuzione della prima versione; la seconda versione vedrà la luce ad Amburgo nel 1893. La tradizione mahleriana del Gewandhaus sarà confermata dalle numerose esecuzioni delle sinfonie dirette da Arthur Nikitsch.
Ma la Sinfonia n° 1 di Mahler occupa una posizione particolare anche nella vita musicale di Riccardo Chailly: fu proprio ascoltando da bambino al Foro Italico una prova della “Prima” con l’Orchestra della Rai di Roma diretta da Zubin Mehta che Chailly decise di intraprendere la carriera musicale. E Mahler resta per Chailly “un autore per la vita”: dopo il ciclo realizzato anche in sede discografica con il Concertgebouw di Amsterdam, il maestro milanese ha promosso un Festival Mahler a Lipsia nel 2011 invitando alcune delle principali orchestre internazionali e dirigendo il Gewandhaus nelle Sinfonie n° 2 e 8. Le riprese di questi due concerti sono il nucleo di una serie di DVD realizzati per Accentus e arricchitasi con le n° 4 e 6.