IN ESCLUSIVA TOSCANA, “ROMEO Y JULIETA TANGO”, NELLA COREOGRAFIA DI LUCIANO PADOVANI PER LA SUA COMPAGNIA NATURALIS LABOR.CON MUSICHE LIVE UNA RILETTURA INCONSUETA DEL CAPOLAVORO SHAKESPEARIANO SECONDO GLI STILEMI DEL TANGO. Alle ore 19,45, nella Cantinetta del Teatro, presentazione del libro Il Tango di Elisa Guzzo Vaccarino.Dopolo spettacolo, in Sala “Titta Ruffo”, milonga riservata agli spettatori e organizzata in collaborazione con il Centro Nagual di Pisa.
PISA. ROMEO Y JULIETA TANGO, presentato dalla Compagnia Naturalis Labor, coreografia e regia di Luciano Padovani, di scena giovedì 12 febbraio ore 21 in esclusiva toscana, prende spunto dal dramma d’amore shakespeariano per antonomasia per trasformarsi in una versione avvincente che coniuga teatro, danza e tango, con un cast costituito da formidabili danzatori contemporanei e tangueros argentini- Ludovica Antonietti, Matteo Antonietti, Tobias Bert, Loredana De Brasi, Marcelo Ballonzo, Jessica D’Angelo, Giannalberto De Filippis, Elena Garis, Silvio Grand, Elisa Mucchi, Marco Pericoli, Selene Scarpolini.
Un racconto in tango della storia di tutte le storie d’amore. Verona o Buenos Aires?
Il tango porta con sé le contraddizioni del rapporto uomo/donna, e rappresenta, nell’immaginario collettivo, l’amore e la passione, l’abbandono totale della donna all’interno dell’abbraccio dell’uomo. Come in West Side Story, questo Romeo Y Julieta si svolge in un luogo diverso dalla Verona dei Capuleti. Il balcone di Julieta è all’incrocio di strade tumultuose, fra odori e suoni dei barrios di Buenos Aires.
Le celeberrime musiche di tango di Piazzolla, Speranza, Calo, Mores, Quartango sono eseguite dal vivo da Tango Spleen Cuarteto, gruppo musicale affermato e apprezzato a livello internazionale: Mariano Speranza pianoforte e direzione, Francesco Bruno bandoneon, Andrea Marras violino, Gian Luca Ravaglia contrabbasso.
Queste musiche vengono affiancate da quelle di Richter, Rachel’s, Sollima, Purcell, Westhoff, mentre i costumi portano la firma di Lucia Lapolla, scene di Antonio Panzuto, luci di Carlo Cerri, per questa produzione Naturalis Labor, con Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Verdi di Pisa, Teatro La Fenice di Sinigaglia/Amat; con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Veneto, Arco Danza, Provincia di Vicenza, Comune di Vicenza.
“Lo spettacolo inizia con Julieta morta- spiega lo stesso coreografo- Un inizio drammatico per una storia d’amore. Per un racconto in tango della storia di tutte le storie d’amore. Con questo Romeo y Julieta Tango porto in scena il dualismo maschile e femminile. Lo scontro tra due famiglie, i Capuleti e i Montecchi e l’amore impossibile di Romeo y Julieta. Da qui è nata la voglia di raccontare la storia dei due innamorati con il tango”.
Uno spettacolo di raffinata eleganza, fatto di passione, complicità, amore, musica e tango, coniugato con le invenzioni sceniche e drammaturgiche che da anni contraddistinguono il lavoro di Luciano Padovani.
Oltre alla danza in palcoscenico, gli appassionati di tango potranno inoltre approfittare della presenza di Elisa Guzzo Vaccarino, illustre critico e storico di danza, che presenterà il suo libro Il Tango, L’Epos Editore, alle ore 19,45 nella cantinetta del Teatro, alla fine aperitivo offerto dalla Fondazione Teatro di Pisa; mentre dopo lo spettacolo gli spettatori potranno anche esibirsi nella milonga organizzata in collaborazione con il Centro Nagual di Pisa in Sala “Titta Ruffo”.
Biglietti, con prezzi che variano da 20,00 a 5,50 Euro, in vendita anche nel circuito Charta_Vivaticket e al punto biglietteria del Porto di Marina di Pisa (uffici Vecchia Dogana).
Per informazioni: Fondazione Teatro di Pisa, tel 050 941111, www.teatrodipisa.pi.it