Il concerto del Trio Bobo, formato dalla sezione ritmica degli Elio e le storie tese, ovvero Alessio Menconi alla chitarra, Faso al basso elettrico e Christian Meyer alla batteria (13.02, Le Fornaci, Terranuova Bracciolini, ore 21.30); il soul profondo della cantante americana Shayna Steele, nuova stella della musica, già vocalist per Moby, Bette Midler, Rihanna, John Legend, che si esibirà con il suo quintetto composto da Vitek Kristian al piano, Brian Cockerman al basso, Ros Pederson alla batteria, e Jeremy Most alla chitarra (27.02, Le Fornaci, ore 21.30) e il trio del contrabbassista Rosario Bonaccorso, con Fabrizio Bosso alla tromba e il brasiliano Roberto Taufic alla chitarra, per il progetto Viaggiando (7.03, Teatro Bucci, San Giovanni Valdarno, ore 21.30).
Sono alcuni degli ospiti della 25a edizione del Valdarno Jazz Winter Festival, manifestazione di jazz internazionale, a cura del sassofonista Daniele Malvisi e del contrabbassista Gianmarco Scaglia, che si svolgerà dal 13 febbraio al 7 marzo. In programma sei concerti e un’anteprima, il 7 e l’8 febbraio, nei comuni del Valdarno a Terranuova Bracciolini (presso Auditorium Le Fornaci, via Vittorio Veneto 19), Montevarchi (Fabbrica della conoscenza La Ginestra, via della Ginestra 21), San Giovanni Valdarno (Teatro Bucci, corso Italia 3). Valdarno Jazz è in collaborazione con associazione Music Pool, FTS – Fondazione Toscana Spettacolo, Valdarno Culture e è inserito nel circuito I-Jazz e Network sonoro.
Tra gli eventi, si esibirà il Trio Ellipsis, capitanato dal pianista Danilo Memoli, collaboratore di Dave Schnitter, John Mosca, Vincent Herring, Jesse Davis, Eddie Henderson e soprattutto Steve Grossman, nel cui quartetto milita dagli anni novanta. Memoli sarà accompagnato da Stefano Senni al contrabbasso e Mauro Beggio alla batteria (15.02, Montevarchi, La Ginestra, ore 17.30).
Sabato 21 febbraio, invece, sempre a Montevarchi, si terrà la guida all’ascolto Evoluzione degli Standard, un incontro con il musicologo e critico musicale Alceste Ayroldi (ore 21.15), a cui seguirà domenica 22 febbraio il concerto con il Jazz Standards Quartet, formato dal gruppo storico del Valdarno Jazz, Fabrizio Mocata al piano, Daniele Malvisi al sax, Gianmarco Scaglia al contrabbasso e Andrea Marcelli alla batteria (il musicista arriva in Italia dopo un tour in Canada e USA). L’intento è spiegare come nascono e si collocano gli standard nei vari momenti storici dell’evoluzione della musica jazz, prima verbalmente, e poi in musica. L’evento riprende il ciclo di guide all’ascolto proposto dal festival ogni anno prima dell’inizio della manifestazione, con intento divulgativo (ore 17.30).
L’anteprima del festival sarà sabato 7 e domenica 8 febbraio, a Le Fornaci, con il Valdarno Jazz weekend, in collaborazione con la rivista Jazz it. Sarà un fine settimana di musica, con i concerti delle nuove promesse e alcune conferme nazionali. Tra questi, il Mirko Pedrotti Quintet, capitanato dal giovane vibrafonista Mirko Pedrotti, con Lorenzo Sighel al sax alto, Luca Olzer al pianoforte elettrico Fender Rhodes, Michele Bazzanella al basso elettrico, Matteo Giordani alla batteria. L’ensemble è stato premiato con il primo posto al Barga Jazz Contest 2013, e propone composizioni originali, di sperimentazione musicale, sulle tracce di Dave Holland, Chris Potter, Avischai Cohen e Steve Coleman, strizzando l’occhio al mondo del rock progressivo (sabato 7 ore 22.00).
Domenica 8, alle ore 17.30, invece, sarà in programma il progetto, ispirato al piano trio, Fifty-seven di Gianmarco Scaglia, con Simone Graziano al piano e Giovanni Paolo Liguori alla batteria. Oltre ai brani originali di Graziano e Scaglia, saranno proposti capolavori registrati nel 1957, anno importante per la storia del jazz. Nell’evento, in prima nazionale, ogni brano sarà un trampolino di lancio per l’improvvisazione, per un dialogo di interplay, che sarà affrontato con vigore ritmico.
Ingresso a pagamento agli eventi. Intero 10 €, ridotto 7 €, a eccezione di Shayna Steele e ‘Viaggiando’, intero 15 €, ridotto 12 €. Guida all’ascolto di sabato 21 febbraio gratuita. Prevendite su circuito box office, su ticket one, e su www.eventimusicpool.it. Per ulteriori informazioni visitare il sito internet http://valdarnojazzfestival.wordpress.com/; infoline 055.24.03.97.