dall’opera di Jean Anouilh
regia e scena Massimo Luconi
costumi Khadidiatou Sow
luci Roberto Innocenti
con Aminata Badji, Ibrahima Diouf, Papa Abdou Gueye, Gnagna Ndiyae, Mouhamed Sow, Galaye Thiam e Ndiawar Diagne, Marie Madeleine Mendy, Mamadou Seye, Jean Guillaume Tekagne
un progetto del Teatro Metastasio Stabile della Toscana
in collaborazione con Associazione APPI, Centro culturale francese di St. Louis (Senegal) e con la collaborazione della Comunità senegalese di Prato
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Nel viaggio intorno al mondo del Premio Il Teatro Nudo di Teresa Pomodoro, con compagnie internazionali che si succedono per 12 mesi in occasione dell’anno di Expo, una grande attenzione è ovviamente dedicata al continente africano: dopo Opera Lamb e Calafrica, si torna a parlare di questa terra meravigliosa e spietata con Antigone – una storia africana del Teatro Metastasio, in programma mercoledì 25 e giovedì 26 marzo.
Lo spettacolo fa rivivere uno dei miti che da più di due millenni attraversa la nostra civiltà, e che è di tragica attualità nella storia dell’Africa contemporanea: in essa è infatti particolarmente forte e tormentata la dicotomia fra cultura tradizionale del villaggio e emarginazione delle immense bidonvilles, fra individuo e collettività, fra leggi dello stato, spesso dei regimi dittatoriali, e leggi non scritte della grande famiglia africana solidaristica e protettiva.
E dovunque vi siano discriminazioni razziali, conflitti, intolleranze religiose, dovunque una minoranza levi la sua voce a reclamare giustizia, Antigone torna ad assumere il ruolo dell’eroina che sfida gli abusi del potere in nome della pietas universale che si estende a tutti gli uomini, superando ogni limite o divisione tribale e nazionalistica.
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Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Si consiglia la prenotazione tramite telefono o mail: 0245485085/ 0226688369 – nohma@nohma.it
Spazio Teatro NO’HMA Teresa Pomodoro
Via Andrea Orcagna 2, Milano
www.nohma.it