da William Shakespeare
di e con Michele Sinisi
scritto con Francesco M. Asselta
collaborazione alla scrittura Michele Santeramo
produzione Fondazione Teatro della Toscana
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Domenica 8 marzo 2015 il Teatro Studio di Scandicci è stato intitolato a Mila Piralli, pertanto il nuovo nuovo nome del teatro è Teatro Studio Mila Pieralli.
Il testo di Shakespeare si apre con un monologo di Riccardo che vale la bellezza dell’intera opera e che condensa tutta la vicenda.
La narrazione che ne segue apre all’aspetto più profondo, all’animo del personaggio e di chi gli sta intorno, degli altri personaggi, ahimè di noi.
Riccardo annuncia cosa farà, il perché, e con la sua teatralità, la sua deformità, alimenta in segreto il desiderio di conoscerlo.
Il posticcio e la finzione, l’artificio che induce a credere, in questo personaggio sembrano trovare una delle occasioni più emblematiche e la magia del teatro diventa una grande bugia.
Il lavoro è costruito sul monologo inziale di Riccardo e su cosa serve per realizzare i personaggi, per farli vivere agli occhi dello spettatore.
Lui diventa cattivo perché la vita gli ha tolto tanto. La cattiveria con cui invade la storia non è comodamente assoluta ma è generata dalla vita vissuta sotto il cielo, con le aspettative che questa tradisce, i sogni che non ci permette di realizzare. Le sottrazioni dell’animo di Riccardo si somatizzano e le ferite mostrano una diversa evoluzione della bellezza.
C’è una forte nostalgia in quell’inizio perché niente è più doloroso della coscienza di ciò che non sarà più. Lo spettacolo non racconta una storia, la fa vedere e il testo ha un ruolo musicale, da sentire più volte fino a comprenderlo sulla scena più di quanto il foglio non possa fare. – Michele Sinisi
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Teatro Studio Mila Pieralli
Via G.Donizetti, 58 Scandicci (FI)
BIGLIETTI intero 14.00 euro, ridotto 12.00 euro, studenti 8.00 euro
Info e prenotazioni: 055 7356443 biglietteria@teatrostudiokrypton.it – www.teatrostudiokrypton.it