Carolyn Carlson, per un’ecologia della scena
Con Francesca Pedroni
———-
Ultimo appuntamento di questa stagione per Dance Insights – incontri sulla danza oggi, il ciclo di incontri dedicato alla danza in relazione con le altre arti, prodotto da Container 12. Sabato 11 aprile 2015 alle 11.30 la White Room del Museo di Santa Giulia accoglie l’icontro condotto da Francesca Pedroni, giornalista, critico del il manifesto e curatrice di Dance Insight, che parlerà di Carolyn Carlson ed in particolare della sua visione panica del rapporto tra uomo e universo, tradotta in creazioni dove il paesaggio si fonde con l’ambiente.
Danzatrice e coreografa trasformista, pedagoga, grande solista, Carolyn Carlson è una figura cardine della danza del Novecento. Un fisico da manuale che la fece diventare alla fine degli anni Sessanta la figura simbolo della compagnia del visionario coreografo americano Alwin Nikolais, Carlson, cresciuta in California, sulle rive dell’oceano, ma di origini finlandesi, ha sempre considerato la natura elemento portante del suo pensiero. Le sue creazioni, il suo sguardo sull’arte, il suo modo di lavorare nella danza parlano di una visione panica del rapporto tra uomo e universo che si traduce in una ipnotica ecology of stage (ecologia della scena) nella quale il paesaggio non è mai sfondo, ma condivisione con l’ambiente. Un affondo nell’arte di un grande maestro, attraverso titoli immaginifici come Blue Lady, Eau, Signes, Synchronicity.
————
FRANCESCA PEDRONI
Giornalista e critico di danza del quotidiano Il manifesto, è consulente per la danza, e autore e regista del canale televisivo Classica HD (Sky, canale 138), dove cura dal 2007 la serie di programmi “Danza in Scena” dedicata a grandi artisti della scena italiana e internazionale tra cui Alwin Nikolais, Bill T. Jones, Virgilio Sieni, Carolyn Carlson, Pina Bausch, William Forsythe, Roberto Bolle. È docente dal 2001 di Storia del balletto e della danza alla Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e docente ospite al MEC, Master Eventi Culturali dell’ALMED Alta Scuola Media Comunicazione e Spettacolo Università Cattolica di Milano. Tra le sue pubblicazioni la monografia Alwin Nikolais per i tipi dell’Epos di Palermo, e Album di compleanno – 1813 – 2013 La Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala (Tita, 2013), da cui è nata l’omonima mostra realizzata con il sostegno dell’Accademia e dalla Fondazione Bracco.
————
Info / newscontainer12@gmail.com /339/7632822
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
Luoghi: White Room del Museo di Santa Giulia, Via Musei 81 B / Brescia
www.container12.it