Violapop è sicuramente pane per i denti per tutti i tifosi della Fiorentina, pane con sopra tanta marmellata. Lo spettacolo vede in scena il giornalista sportivo fiorentino Benedetto Ferrara e l’attore Leonardo Venturi, regista dello stesso spettacolo e anche lui altrettanto fiorentinissimo.
Violapop ripercorre con grande umorismo, allegria e simpatia le vicende e i sentimenti che coinvolgono qualunque tifoso, più o meno sfegatato, della squadra di calcio di Firenze. Lo spettacolo si apre con un violino che intona l’inno della fiorentina e che, dopo applausi coinvolti da parte del pubblico, lascia la scena ai due attori.
Sul palco non solo loro, ma anche due musicisti Andrea “Orla” Orlandini e Alessandro “Nuto” Nutini, componenti tra l’altro del noto gruppo musicale che fa impazzire qualunque manifestazione e corteo, La Bandabardò. Si crea a questo punto un’orchestrazione di voce e musica perfetta, a volte si intona qualche inno della fiorentina e a questo punto il pubblico in sala esaltato contribuisce con voci entusiaste.
Ma tuttavia lo spettacolo non è fruibile soltanto ai più sfegatati tifosi; anche i meno “fiorentini” possono entrare nel giusto mood, possono ridere e divertirsi. Non si parla solo di calcio, ma anche di vita, di amore e di tutti noi. Venturi e Ferrara sono un po’ tutti noi, con le loro vicende, episodi buffi, equivoci legati al calcio, ma non solo, soprattutto alla vita reale e quotidiana.
Il pubblico ride e si diverte, si sente partecipe nell’ascoltare quella passione, quella per il calcio, che nasce fin da quando si è bambini, quando il nonno o il babbo ti dicono ciò che è bene, cioè tifare per la fiorentina, e ciò che va obbligatoriamente fatto, odiare la Juventus. E così seguendo questi precetti basilari di vita il bambino con il suo cuoricino viola cresce e diventa un adulto. Tifare per la squadra della propria città vuol dire sentire un senso di appartenenza, crescere e sviluppare un amore comune con i propri amici, incontrarsi e soffrire e gioire con loro ogni volta che si sta incollati allo schermo della tivù con i muscoli contratti e lo sguardo concentrato e…..è goal!
Violapop è una storia di amicizia e di amori, perché il calcio è anche questo ed è in grado di far nascere questi sentimenti.
Venturi e Ferrara riescono con grande simpatia a coinvolgere il pubblico. Il giornalista Benedetto Ferrara tra l’altro è una scoperta per tutti; sul palco sembra un attore navigato e un grande show man, insomma una scoperta assai piacevole.
Vialopop piace e fa divertire tutti, tutti, anche i soliti infiltrati, anche gli Juventini.