Nella serata del 15 maggio scorso la premiazione dei CortiCulturalClassic nella cornice del Palazzo Ducale di Marigliano. Dalla collaborazione fra l’Associazione Napoli Cultural Classic e i Lions Club di Marigliano ha preso vita questo momento che fa parte della XV edizione del Premio Napoli Cultural Classic. Durante il pomeriggio la possibilità di visionare i Corti scelti dalla Giuria del Premio presieduta da Massimo Andrei, cui in serata è seguita la premiazione delle diverse categorie così come di seguito riportate:
1. Attore protagonista Stefano Muroni per il corto “Tommaso”
2. Attrice protagonista Giada Laudacina per il corto “Vorrei che fosse notte”
3. Attore non Benjamin Vasquez Barcellano Jr per il corto “A tutto tondo”
4. Attrice non Ilaria Alice Tore per il corto “Mind the end”
5. Sceneggiatura Riccardo Marchese Paolo Margiotta Claudia Fiorentino per il corto “Life In”
6. Fotografia Luigi De Gregorio per il corto “L’atto folle del signor T “
7. Musica Elisa Rossi per il corto “Vorrei che fosse notte”
8. Regia Luigi Mascolo per il corto “Tommaso”
9. Montaggio Guglielmo Sandullo per il corto “Fedeltà”
10. Cortometraggio Andrea Bosca per il corto “A tutto tondo”
11. Costume Inès Torino per il corto “Sugar plum Fairy”
12. Scenografia Davide Nataletti per il corto “Tommaso”
13. Documentario Alessio De Leonardis per il corto “Tutta colpa di Simon”.
A queste si è aggiunta la quattordicesima categoria, quella del Miglior Cast, attribuita al corto “La prova”.
La serata si è avvalsa di una conduzione “democratica” di diversi attori, registi e produttori vicini alla Napoli Cultural Classic con la presenza femminile di Gigliola De Feo e Antonella Romano circondate da Andrea Fiorillo, Carlo Cutolo, Giuseppe Tremondi, Armando Pizzuti, Stefano Stellino, Walter Lippa, Roberto Bontà Polito. Anfitrione della serata Massimo Andrei che, avendo la Presidenza del Premio Corti ha anche coordinato la serata trattenendosi in un momento di confronto con la giornalista di RadioRai Rossella Diaco, premiata dalla Napoli Cultural Classic per il suo impegno nella cultura e nella divulgazione. Interessante è stato il passaggio della casting Valeria Miranda, membro della Giuria, che ha potuto chiarire ai non addetti ai lavori, alcuni particolari del lavoro che soggiace l’ideazione e la progettazione di una pellicola. Le circa due ore sono trascorse con molta emozione da parte dei partecipanti che solo all’apertura delle buste hanno potuto conoscere il verdetto e il vincitore di categoria. Molto apprezzato anche il contributo dei Lions che hanno elargito due borse di studio per il corto a valore sociale e per il migliore cortometraggio, a loro si è affiancata la Fondazione Sicar per premiare e donare un borsa al corto che apriva alla speranza e alla possibilità di un mutamento nella vita assegnato al corto “Vicolo cieco”
L’appuntamento si è concluso con un momento di festa dove, ancora una volta, i partecipanti hanno avuto l’occasione di incontrarsi, scambiarsi idee e, certamente, saranno nate nuove opportunità di progetti futuri.