Mosca e Positano, per sempre unite nel segno dei Ballet Russes di Serghei Diaghilev, hanno dal 2014 consolidato quest’unione con il gemellaggio dei loro rispettivi premi annuali, tra i più prestigiosi nel mondo della danza: il Prix Benois de la danse e il Positano Premia la danza Léonide Massine. Da questo “matrimonio” artistico è nato un nuovo premio, il Moscow-Positano Prix Benois-Massine.
Daniele Cipriani, direttore artistico del “Massine”, parte alla volta di Mosca dove il 26 maggio, nell’ambito di un importante gala e della cerimonia di consegna dei Prix Benois al Teatro Bolshoi, tempio mondiale del balletto classico, sarà consegnato il nuovo premio alla ballerina spagnola Ana Laguna. In tale occasione verrà anche proiettato un video su Positano e il Premio Massine.
Il nuovo premio viene assegnato due volte all’anno: in occasione del Positano Premia la danza Léonide Massine, nel mese di settembre a Positano, e in occasione del Prix Benois, nel mese di maggio al Teatro Bolshoi di Mosca. La modalità di assegnazione è del tutto particolare: Positano lo assegna ad uno dei premiati del “Benois” e, analogamente, Mosca lo assegna ad uno dei premiati del “Massine”. L’anno scorso, a Positano, si consegnò il “Benois-Massine” a Mariko Kida del Reale Balletto Svedese (che aveva vinto, appunto, il “Benois”); ora a Mosca, riceverà il “Benois-Massine” Ana Laguna, musa di Mats Ek (indimenticabile Giselle nella versione attualizzata che il grande coreografo fece del caposaldo del repertorio romantico), vincitrice del Premio alla Carriera della scorsa edizione del “Massine”.
Il Prix Benois-Massine è una creazione originale del rinomato scultore Igor Ustinov che disegna anche la statuetta del Prix Benois. Igor Ustinov, figlio dello scomparso attore inglese Peter Ustinov, discende dalla famiglia dello scenografo dei Ballets Russes, Alexandre Benois, a cui è dedicato il Prix Benois .
Il valore, anche simbolico, del Prix Benois nel mondo della danza, è immenso poiché viene assegnato non solo a ballerini e coreografi, ma anche a compositori e scenografi. Si tratta di un riconoscimento che riflette la grandiosa concezione che Diaghilev aveva del balletto come connubio di tutte le arti. Di grande importanza anche il Positano Premia la danza Léonide Massine giunto quest’anno alla 43a edizione. Viene organizzato dal Comune di Positano, città che fu meta di personaggi legati ai Ballets Russes e che prende il nome, appunto, dal grande ballerino Léonide Massine.
L’accordo per il Moscow-Positano Prix Benois-Massine venne firmato l’anno scorso da Nina Kudriavtseva-Loory e Regina Nifikorova, direttrici del Prix Benois, e Michele De Lucia, Sindaco di Positano, che oggi esprime l’orgoglio della sua città: “Si tratta di un importante riconoscimento: non solo delle bellezze di Positano, di cui Massine s’innamorò a tal punto da comprarne le isole antistanti, dette Li Galli, fissandovi la sua residenza (furono poi anche di Rudolf Nureyev), ma soprattutto dell’attenzione che la mia città ha sempre avuto nei confronti delle arti e della danza in particolare”.
Dice Daniele Cipriani, di cui l’edizione russa di “Elle” pubblica oggi un’intervista (in prima pagina dell’edizione online http://www.elle.ru/afisha/events/eksklyuzivnoe-intervyu-elle-daniele-chipriani/): “Era importante istituire un legame tra i due premi che rendono omaggio alla meravigliosa esperienza dei Ballets Russes e ai loro grandi artisti, Benois and Massine. Sento che stiamo simbolicamente riportando il moscovita Massine – positanese di adozione – nella sua città natale”.