Sabato 4 luglio, per il festival Bluetrusco che si tiene al castello di Murlo (Siena), è il giorno dedicato alla genesi e al viaggio. I temi sono affrontati grandi personaggi della cultura. Uno dei più famosi archeologi, Giovannangelo Camporeale, accademico dei Lincei e presidente dell’Istituto nazionale di studi etruschi e Italici, terrà una lectio magistralis sulla genesi della civiltà etrusca, con particolare riferimento alle risorse del suolo e del sottosuolo (dalle 17, al castello). Quindi alle 22 un personaggio poliedrico come Moni Ovadia, il celebre attore teatrale, drammaturgo, scrittore, compositore e cantante, parlerà del senso del viaggio, sia come personale esperienza di crescita che come forma di esodo. Il filo conduttore è una civiltà figlia di continue contaminazioni, come quella etrusca, che non è scomparsa ma si è fusa ed evoluta nel corso dei secoli. Un insegnamento di non poco conto, anche per il presente.
Ma Bluetrusco propone ache molto altro: fin dal mattino (dalle 10 circa) c’è la possibilità di visitare gli scavi di Poggio Civitate in compagnia del responsabile, il professor Anthonuy Tuck dell’Università del Massachusetts Amherst. Nel primo pomeriggio, alle 15, è in programma “Amurleto” un intrigante laboratorio per bambini, con l’archeologa Sabina Calderone (su prenotazione da effettuare chiamando il numero 348 9003563).
Come sempre, c’è la possibilità di cenare a 20 euro nei ristoranti della zona, di fare degustazioni e pasti veloci al castello, di immergersi nel museo archeologico, nella fiera dei libri di archeologia e nelle varie mostre fotografiche: “Mulax” a cura di Anthony Tuck, “I nuovi Etruschi” a cura di Luciana Petti e “Sotto il cielo di Murlo” a cura di Fabio Cappelli. In programma anche “Gemurlo”, caccia al tesoro tecnologica da giocare muniti di smartphone.
Tanti appuntamenti anche domenica 5 luglio: alle 10 “Dalla Pieve a Carli alle miniere ottocentesche di lignite”, visita guidata con Lorenzo Anselmi, alle 16 il laboratorio “L’atelier delle Crete” con Sabina Calderone, alle 17 conversazione intorno al libro “Il mare inquieto della quiete. Una storia degli Etruschi” (Nuova Immagine Editrice) tra Giuseppe M. Della Fina e Andrea Zifferero con letture di Camillo Zangrandi e alle 22 “I cavalli, il Palio di Siena e gli Etruschi”, dialogo con Giuseppe M. Della Fina e Debora Barbagli.
Per informazioni e per il programma dettagliato www.bluetrusco.com
Bluetrusco è promosso dal Comune di Murlo, con la collaborazione di Fondazione Musei Senesi, Ministero per i beni e le attività culturali, Regione Toscana, Provincia di Siena, Università di Siena, Università per Stranieri di Siena, University of Massachusetts Amherst, Fondazione Siena Jazz, British school at Rome. Media partner è la rivista “Archeo”.