“Al magnetismo del suo linguaggio – è stato scritto – semplice ed originale, caratterizzato da un tocco lieve e un suono avvolgente, non è facile sottrarsi”. E così sarà il 2 agosto alle Terme di Caracalla con Ludovico Einaudi.
Il Teatro dell’Opera ha inteso programmare secondo una linea guida che ha offerto, e offrirà sino all’8 agosto, al pubblico titoli e nomi di prestigio, di eccellenza, artistica e culturale, e graditi al pubblico più vasto. In tal senso l’appuntamento con Ludovico Einaudi arricchisce la stagione estiva, incentrata sul Festival Puccini, e dopo i concerti di Bob Dylan, Elton John e Golgota di Bartabas. “Un cartellone unico, ricco di novità, tra Costanzi e Terme – ha detto il sovrintendente Carlo Fuortes – che offra una osmosi di generi e quanto di più interessante si crea e si ricerca sui palcoscenici internazionali. Per esempio la Madama Butterfly con la regia di Ollé de La fura dels Baus o la Turandot allestita da Denis Krief e infine La bohème nella spettacolare e pittorica scenografia di Livermore. Tutto questo con la fondamentale aggiunta dell’ineguagliabile atmosfera delle Terme di Caracalla. Un cartellone, quello dell’estate del Teatro dell’Opera, che è stato premiato dal successo di pubblico, nazionale e internazionale. Infatti, possiamo dire che ogni sera abbiamo una nutrita presenza di turisti ”.
Ludovico Einaudi è un pianista e musicista sempre aperto a nuovi incontri musicali e sperimentazioni, dall’avanguardia al folklore, dal jazz alla musica classica, dal pop all’elettronica. Raffinato, elegante, ma anche sanguigno quando con la sua arte attraversa i colori etnici, per esempio la notte della Taranta. Molti dei cd di Einaudi hanno conquistato il record di vendita, da I giorni (di certo uno dei suoi album più famosi) a Divenire.
Negli ultimi due anni è stato fittissimo l’elenco dei concerti internazionali che hanno registrato regolarmente il tutto esaurito: nel luglio 2013 un tour in Europa (in Germania e al Barbican di Londra con altre 5 date); ritorna acclamato all’iTunes Festival di Londra, unico artista italiano; quindi tre date in Russia, al Teatro Svetlanovsky di Mosca, alla Philharmonia di San Pietroburgo e all’Opera House di Kiev. Data sold out e ben due standing ovation hanno salutato Ludovico Einaudi a Sydney per i Graphic Film Festival. Il 2013 si chiude a Milano, per la terza volta agli Arcimboldi, riscuotendo l’ennesimo sold out. Quindi in Australia: Perth, Sydney, Melbourne. Il 2014, anno ricco di emozioni e viaggi, riporta il Maestro e il suo ensemble negli Stati Uniti e in Canada. A luglio scorso si è esibito all’Arena di Verona, sotto la pioggia battente, per uno spettacolo memorabile, data sold out.