Il titolo del festival nasce da due suggestioni. La prima relativa al luogo: Calenzano nasce infatti come villaggio fortificato, tra Prato e Firenze. La seconda relativa all’identità del teatro delle donne.
Una roccaforte, una postazione avanzata, un presidio, un piccolo avamposto per il teatro d’innovazione e gli autori contemporanei, con particolare attenzione verso le autrici e tutto l’universo al femminile.
Nel programma di AVAMPOSTI CalenzanoTeatroFestival 2015 – da venerdì 18 a sabato 26 settembre a Calenzano e Firenze – vengono presentate prime nazionali, letture, mise en éspace, vere e proprie novità o studi di spettacoli ancora in divenire.
Attualità e analisi profonda dei sentimenti sono le tematiche che percorrono il festival.
Una parte del festival sarà attraversata dal tema della maternità, con l’intento di provare a dar voce ad una realtà silenziosa ma vera, cioè quella della difficoltà e della fatica di essere madri.
Sul testo di Concita de Gregorio UNA MADRE LO SA. TUTTE LE OMBRE DI UN AMORE PERFETTO – giovedì 24 settembre al Teatro Manzoni – lavorerà Amanda Sandrelli (il progetto prevede anche un laboratorio drammaturgico a tema che si svolgerà nell’ambito delle attività della Scuola di Scrittura Teatrale 2015-2016) presentando in anteprima una selezione significativa di brani tratti dal libro.
A seguire un incontro d’eccezione con CONCITA DE GREGORIO che presenta il suo nuovo libro MI SA CHE FUORI È PRIMAVERA e conversa con Amanda Sandrelli sul tema della maternità.
Altro importante testo su questo tema è MATERNITY BLUES (FROM MEDEA) di Grazia Verasani – sabato 19 settembre al Teatro Manzoni – messo in scena da Elena Arvigo.
In un ospedale psichiatrico giudiziario si incontrano quattro donne che hanno ucciso i loro bambini. Sono la dolce Marga, l’aggressiva Eloisa, la giovanissima Rina e la più consapevole Vincenza. Maternity Blues è infatti una denominazione della depressione post-partum.
Chiuse all’interno di un carcere psichiatrico, le quattro protagoniste trascorrono il loro tempo espiando una condanna, che è soprattutto interiore, per il gesto che ha vanificato anche le loro esistenze. Dalla convivenza forzata – che genera la sofferenza di leggere la propria colpa in quella delle altre – germogliano amicizie, spezzate confessioni, un conforto senza consolazione.
Nel programma di AVAMPOSTI CalenzanoTeatroFestival 2015 grande attenzione è riservata ad alcuni degli autori e degli interpreti più interessanti e più giovani del panorama teatrale italiano. Una buona parte del festival è dedicata alle compagnie under 35.
Di Paolo Sorrentino va in scena la nuova produzione – martedì 22 settembre Teatro Manzoni – TONY PAGODA, RITORNO IN ITALIA, secondo appuntamento con il singolare personaggio interpretato anche questa volta da Iaia Forte.
Elena Arvigo, giovane attrice emergente (premiata anche nell’ultima edizione di In-Box) sarà presente come una delle interpreti di MATERNITY BLUES (FROM MEDEA) ma porterà in scena anche 4:48 PSYCHOSIS il testo cult di Sarah Kane (traduzione di Barbara Nativi), uno spettacolo che risveglia nervi e cuori, portando alla luce il desiderio di speranza celato nel disagio, offrendo al pubblico l’opportunità di scoprire il senso di compassione e umanità.
I giovanissimi Maniaci D’Amore presentano MORSI A VUOTO – domenica 20 settembre Teatro Manzoni -. I morsi a vuoto sono i morsi della fame, della coscienza, del rimpianto, del dubbio. Sono i nostri limiti, le nostre insoddisfazioni, gli impedimenti con cui siamo cresciuti. Sono tutte queste cose penose che portiamo sempre con noi. E che ci fanno ridere.
Quella degli Instabili Vaganti è invece una prima nazionale, con DESAPARECIDOS#43 – sabato 26 settembre Teatro Manzoni – si vuole dar voce alla drammatica vicenda dei 43 studenti “desaparecidos” di Ayotzinapa, in Messico il 26 settembre del 2014. Lo si fa partendo dalla propria ricerca ed esperienza di lavoro a Città del Messico, dalle testimonianze e dai racconti degli studenti messicani coinvolti nel progetto MEGALOPOLIS ideato e diretto dalla compagnia.
Una drammaturgia originale, bilingue, fatta non solo di parole ma anche di azioni fisiche, suoni, canti, immagini che mettono insieme più voci, quelle voci che ancora adesso si uniscono al grido “Todos somos Ayotzinapa!”. Un grido che continua ad animare le piazze di città del Messico e di molte altre città nel mondo, che rimarrà nei graffiti metropolitani e che si è diffuso attraverso il web come hashtag, invadendo la rete.
La Calenzano Teatro Formazione sarà presente al festival con un importante testo di Stefano Massini qui proposto dalle sole allieve.
7 MINUTI è stato messo in scena per la regia di Alessandro Gassmann con Ottavia Piccolo e presto ne verrà tratto anche un film. Ad AVAMPOSTI CalenzanoTeatroFestival 2015 viene presentato – venerdì 18 e sabato 19 settembre – nella sala del cupolino della Casa del Popolo di Calenzano, per un pubblico di 30 persone a sera.
Avamposti è anche il festival che porta il teatro fuori dal teatro, che invade il territorio alla ricerca di altri spazi e altro pubblico, in questo senso vanno le proposte presso la nuova biblioteca Comunale Civica e la cena/spettacolo al ristorante La Giara di Calenzano – venerdì 25 settembre – con Giulia Pont nel suo TI LASCIO PERCHÉ HO FINITO L’OSSITOCINA.
L’inaugurazione avverrà in un luogo d’eccezione: il cortile del Museo del Bargello di Firenze dove sarà presentato – venerdì 18 settembre – nell’ambito dell’ESTATE FIORENTINA, un reading-concerto contro la violenza alle donne con Isabella Ragonese e Cristina Donà: ITALIA NUMBERS. I testi di Stefano Massini e Paolo Cognetti ci accompagnano in un viaggio in Italia con la radio accesa scandito dalla voce incantatrice e dalla musica di Cristina Donà. Partendo da Italia Numbers, una strana conta di dati tecnici, freddi e disturbanti, ci vengono raccontate le vittime ignote che si aggiungono al pallottoliere della cronaca usa e getta. Le loro storie come scatti fotografici in giro per il Bel Paese, cartoline fatte di carne, parole e suoni per non dimenticare. Frammenti, tracce di storie italiane, di italiane, che parlano di una violenza in crescita allarmante.
Negli spazi della biblioteca di Calenzano alcuni incontri d’eccezione: con GRAZIA VERASANI autrice di MATERNITY BLUES e le attrici che lo interpretano, con MARIA NADOTTI e ROBERTA MAZZANTI e REGINE BOUTEGEGE su ASSIA DJEBAR, l’autrice algerina prima donna araba laureatasi in Francia, con FABIO GALATI e LAURA MONTANARI e il loro e.book da cui verranno estratte letture con attori della Calenzano Teatro Formazione.
Dal 21 al 25 settembre tutti i pomeriggi alle 17 una grande novità: l’appuntamento con le favole e le merende per i bambini, a cura di Silvia Frasson.
Sulla terrazza del teatro tutte le sere buffet e libreria dei lettori.
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Il festival AVAMPOSTI si avvale del sostegno:
del COMUNE DI CALENZANO
della REGIONE TOSCANA
del MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA’ CULTURALI
del COMUNE DI FIRENZE/ESTATE FIORENTINA
dell’ENTE CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE
di UNICOOP FIRENZE
di PUBLIACQUA
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INGRESSO SPETTACOLI
CORTILE MUSEO DEL BARGELLO
via del Proconsolo 4 – FIRENZE
interi 20 € ridotti 18 €
TEATRO MANZONI
via Mascagni 18 – CALENZANO (FI)
interi 13 € ridotti 10 € (over 60, under 25, Coop, Arci, ATC)
ridotti 5 € per gli iscritti ai corsi di formazione
Avamposti card: abbonamento a 5 spettacoli 30 €
RISTORANTE LA GIARA
piazza delle Resistenza – CALENZANO (FI)
cena + spettacolo 20 €
CASA DEL POPOLO
via Puccini 79 – CALENZANO (FI)
posto unico 10 €
BIBLIOTECA CIVICA
via della Conoscenza 11 – CALENZANO (FI)
ingresso gratuito
AVAMPOSTI CARD: abbonamento a 5 spettacoli 30 €
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INFO E PRENOTAZIONI: IL TEATRO DELLE DONNE
teatro.donne@libero.it – www.teatrodelledonne.com
055 8877213 / teatro.donne@libero.it
prevendita: Circuito Box Office e www.boxol.it
orario biglietteria teatro: dalle ore 18.00
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IL TEATRO DELLE DONNE – Centro Nazionale di Drammaturgia
Sede legale: via Canova, 100/2 – 50142 Firenze
Sede operativa: TEATRO MANZONI
via Mascagni, 18 – 50041 Calenzano (FI)
055.8877213 – 055.8876581
teatro.donne@libero.it
www.teatrodelledonne.com