con Pino Ingrosso, Donatella Pandimiglio, Carlotta Proietti, Sara Fois e Massimo Wertmüller
Testi a cura di Pietro Piovani
Coordinamento scenico di Norma Martelli
In scena Ensamble Aracoeli:
Andrea Avena contrabbasso
Nando di Modugno chitarra
Fabio Ceccarelli fisarmonica
Alessio Mancini flauto
Sonia Maurer mandolino
Pasquale Filastò violoncello
——–
“Semo o nun semo” è il titolo di una canzone di Romolo Balzani ed è il titolo che abbiamo scelto per questa nostra serata di canzoni classiche romane.
È noto che la storia della canzone romana è una storia minore rispetto a grandi tradizioni come quella napoletana, la cui araldica fa impallidire qualunque concorrenza, italiana e europea. Eppure anche Roma ci ha lasciato serenate, stornelli, saltarelli che meritano di essere ricordati. Nasce così l’idea di riunire in una serata alcuni dei pezzi più pregiati che ancora oggi ci appaiono come i canti di Roma più emozionanti, gli stornelli più profumati, insomma “i meglio fichi del bigoncio”. Rispolverate, lucidate e infiocchettate per presentarle in un concertino festoso, col vestito, col colore, con l’arrangiamento che possa di più rendere il loro sapore originale.
Quattro cantanti, un attore, un piccolo ensemble strumentale, e buon divertimento a tutti.