Coreografia di Patricia Ruanne da Jean Coralli e Jules Perrot
Con les étoiles dell’Opéra di Parigi, Amandine Albisson e Mathias Heymann, e il primo ballerino del Teatro alla Scala di Milano, Claudio Coviello
E con Gaia Straccamore, Alessandra Amato e Manuel Paruccini Rebecca Bianchi, Susanna Salvi, Alessio Rezza, Giacomo Luci
Musica di Adolphe – Charles Adam
Direttore David Garforth
Scene e Costumi Anna Anni
Luci Mario De Amicis
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Giselle, balletto in due atti – che andò in scena per la prima volta all’Opéra di Parigi il 28 giugno 1841, con la musica di Adolphe Adam e la coreografia di Jean Coralli e Jules Perrot – nella versione di Patricia Ruanne, a partire da Coralli-Perrot, debutta in prima nazionale martedì 20 ottobre, alle ore 20.00, nella splendida cornice del Teatro Costanzi.
Maître de ballet e ripetitrice inglese, già principal dancer al Royal Ballet e al London Festival Ballet, dove fu partner di Rudolf Nureyev, Patricia Ruanne spiega: “Giselle è un balletto romantico che sa ancora parlare al pubblico di oggi. Il movimento restituisce una narrazione logica, attraverso la quale è immediata la comprensione dei personaggi e delle relazioni che li legano. È un balletto in cui è possibile leggere più livelli della tragedia, che non è solo quella di Giselle e di Albrecht, ma di tutti i personaggi che gravitano intorno a loro”.
La lumineuse étoile dell’Opéra di Parigi Amandine Albisson – dopo aver emozionato la scorsa estate il pubblico di Caracalla con la sua leggiadra interpretazione di La rose malade di Roland Petit in coppia con il premieur danseur Audric Bezard dell’Opéra di Parigi – torna al Teatro dell’Opera di Roma per ballare per la prima volta sul suo palcoscenico e vestire i panni di Giselle. Visibilmente emozionata dichiara: “Interpretare per la prima volta Giselle, un ruolo che mi affascina da sempre, qui a Roma su invito della Direttrice Abbagnato, sotto la direzione della esigente ed appassionata Patricia Ruanne, mi onora. Lavorare con la Compagnia tutta e, danzare in coppia con il mio partner artistico – l’étoile Mathias Heymann dell’Opera di Parigi per la prima volta al Teatro dell’Opera di Roma – mi tocca profondamente”.
Tra i ritorni più attesi di questa chiusura di stagione, uno speciale, quello di Claudio Coviello che dichiara: “Giselle è un balletto a cui sono molto legato e Albrecht è uno dei primi ruoli che ho ballato e con il quale sono stato nominato primo ballerino al Teatro alla Scala di Milano. Ritornare da professionista e ballare come ospite qui al Teatro dell’Opera di Roma che mi ha cresciuto, è per me una grande emozione e soddisfazione”.
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Interpreti principali:
Giselle Amandine Albisson 20, 21, 23 (20.00)/Gaia Straccamore 22, 24 (20.00)/ Susanna Salvi 24 (15.00)/ Rebecca Bianchi 25 (16.30), 27 (20.00) ottobre
Albrecht Mathias Heymann 20, 21, 23 (20.00)/Giacomo Luci 22, 24 (20.00)/Alessio Rezza 24 (15.00)/Claudio Coviello 25 (16.30), 27 (20.00) ottobre
Hilarion Manuel Paruccini 20, 21, 23 (20.00)/ Giuseppe Schiavone 22, 24 (20.00) 25 (16.30)/Antonello Mastrangelo 24 (15.00), 27 (20.00) ottobre
Myrtha Marianna Suriano 20, 21, 24 (20.00)/Annalisa Cianci 22, 23, 24 (15.00)/Roberta Paparella 24 (15.00)/ Alessandra Amato 25, 27 (20.00) ottobre