Guerra ai tempi dell’amore è uno spettacolo diretto dalla giovane Blerta Neziraj e scritto da Jeton Neziraj. Forse a un profano questo nome non dirà nulla, ma se si parla di Jeton si dovrà dire che è un drammaturgo di numerosissime opere tradotte in molteplici lingue, è anche stato direttore del Teatro Nazionale del Kosovo, scrittore di numerosi libri e ha lavorato con moltissime compagnie teatrali europee e adesso collabora con la Qendra Multimedia, una compagnia underground con sede a Pristina. Dopo numerose partecipazioni a festival famosi in tutta Europa arriva quest’anno all’Intercity Festival.
A mettere in scena questo testo di Jeton è una compagnia bravissima, quattro donne e un uomo. Tutti talentuosissimi, perfetti nella loro plasticità a trasportare il pubblico in un clima di burlesque, come in un piano molto più drammatico e intimista.
In scena c’è anche un personaggio che ricorre spesso nei ricordi delle popolazioni balcaniche, la Guerra, “guerra” con la lettera maiuscola, quella che non si può scordare, soprattutto se sei nato in Kossovo.
Di questo tema appunto ce ne parlano gli attori della Qendra Multimedia e sembrerà assurdo, ma lo fanno da un quello che inizialmente appare essere un salone di bellezza. Le donne raccontano la loro storia in un susseguirsi di brevi scene presentate da un titolo, non parlano tuttavia del loro tragico passato in modo diretto, ma viene creato un mondo immaginario, fatto di balletti, giochi, burle anche se alla fine il loro la vera storia dovrà necessariamente essere presentata.
La compagnia e l’autore si dimostrano coraggiosi a presentare un testo anticonformista in un paese come il Kosovo, dove spesso la censura vieta alle compagnie di trattare temi politici e sociali. Grazie al loro coraggio è arrivato un testo del tutto originale e interessante che racconta una storia che spesso viene dimenticata nel nostro paese.