Stagione dopo Stagione, il TEATRO IL PICCOLO di FORLÌ continua, grazie allo sforzo congiunto dell’Amministrazione Comunale e Accademia Perduta/Romagna Teatri, a mantenere e rinnovare il suo prestigioso titolo di primo e più importante polo creativo di teatro per ragazzi di tutta la Romagna.
La Stagione 2015/16 del Teatro Il Piccolo sarà quindi nuovamente e fortemente votata all’ampia, accurata e qualificata attività di Teatro per Ragazzi, esercitata sia sotto l’aspetto della produzione di nuovi spettacoli, peculiarità specifica della sala di via Cerchia che la contraddistingue da altre realtà del territorio, sia sotto quello dell’ospitalità.
È dal 1982, anno in cui la direzione artistica è stata affidata ad Accademia Perduta/Romagna Teatri, riconosciuta dal Mi.B.A.C.T. Centro di Produzione Teatrale di qualità, che la medesima compagnia ha eletto Il Piccolo come propria residenza artistica (oltre che sede legale), ideando, costruendo, provando e debuttando con le proprie produzioni, “testandone” i risultati sul giovane pubblico romagnolo prima di portare i suoi spettacoli nei più importanti Teatri d’Europa e nei più prestigiosi Festival internazionali. Un aspetto estremamente importante, quello di qualificare Il Piccolo come centro di produzione di spettacoli, che non ha soltanto ricadute artistiche, ma anche economiche. Produrre uno spettacolo significa generare occupazione per numerose figure professionali, davanti e dietro le quinte: attori, registi, autori, drammaturghi, scenografi, light designers, costumisti, tecnici audio. Questi, a titolo di esempio, sono alcuni dei profili che Accademia Perduta e il Teatro Il Piccolo impiegano ed impegnano ogni anno, offrendo ai professionisti dello spettacolo forlivesi lavoro e occasioni di espressione creativa.
Affiancando questa vocazione produttiva all’ampia offerta teatrale per ragazzi programmata con la rassegna di Teatro Scuola e quella domenicale per le famiglie “A Teatro con mamma e papà”, la direzione artistica di Accademia Perduta/Romagna Teatri ha decretato al Piccolo il titolo di primo e più importante centro di promozione di attività teatrali rivolte alla gioventù in tutta la Romagna.
Nella Stagione 2015/16 del Teatro Il Piccolo, numerose saranno le produzioni, sia nuove sia storiche, di Accademia Perduta/Romagna Teatri che arricchiranno l’ampia programmazione di Teatro per Ragazzi che, come già ricordato, sarà suddivisa tra le rappresentazioni domenicali della rassegna A Teatro con mamma e papà e le matinée di Teatro Scuola: il nuovissimo Jack e il fagiolo magico, uno spettacolo di Marcello Chiarenza, diretto da Claudio Casadio e interpretato dagli attori forlivesi Mariolina Coppola e Maurizio Casali che saranno anche protagonisti, con James Foschi, di Un topo… due topi… tre topi… Un treno per Hamelin e, con Alessandra Tomassini, di Il bosco delle storie. Realizzati con la storica compagnia Cà Luogo d’Arte, che oggi appartiene a tutti gli effetti al nuovo assetto produttivo di Accademia Perduta/Romagna Teatri, saranno poi presentati al giovane pubblico forlivese due nuovi spettacoli: Cuore di ciccia, tratto dal celebre testo di Susanna Tamaro, e L’infanzia del mago, una pièce di Marina Allegri diretta da Maurizio Bercini, ispirato all’omonimo racconto di Hermann Hesse.
A completare le due rassegne, saranno numerose e qualificate compagnie del Teatro per Ragazzi italiano, riconosciuto come il migliore a livello europeo, con proposte magiche, poetiche e divertenti, ma anche estremamente interessanti dal punto di vista didattico-educativo.
Nella nuova Stagione del Piccolo non mancherà la sempre molto amata e partecipata rassegna di Teatro Comico, programmata come d’abitudine al Diego Fabbri (che andrà, come già accaduto negli ultimi anni, ad “interagire”, a livello di abbonamento, con altri importanti appuntamenti del Teatro Comunale).
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Le produzioni di Accademia Perduta/Romagna Teatri nella Stagione Teatrale 2015/2016 del Teatro Il Piccolo di Forlì
La prima, nuovissima produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri che calcherà le assi del palcoscenico forlivese sarà Jack e il fagiolo magico, uno spettacolo di Marcello Chiarenza, diretto da Claudio Casadio e interpretato dall’affiatatissima coppia di attori forlivesi Mariolina Coppola e Maurizio Casali. Lo spettacolo è ambientato in una vecchia soffitta in cui, di volta in volta, vengono ritrovati oggetti-chiave, elementi che richiamano alla memoria l’antica e celebre fiaba popolare inglese narrata. Affiancati da “magici” oggetti scenici (l’enorme scarpone del gigante, il grande paiolo della moglie dell’orco, gli strumenti per la mungitura…) gli attori coinvolgono i bambini fino a farli entrare completamente nella vicenda di Jack, con le sue emozioni, le sue speranze, le sue scoperte ma soprattutto con i suoi tremendi spaventi! (per Teatro Scuola: 25, 26, 27 novembre e 12 e 13 gennaio alle ore 9,30).
Ancora per la rassegna di Teatro Scuola, sarà presentato Cuore di ciccia, prodotto con Cà Luogo D’Arte, uno spettacolo ironico e delicato sul tema dell’alimentazione, tratto dall’omonima e celebre opera di Susanna Tamaro. La pièce, diretta da Maurizio Bercini e interpretata da Alessandra Tomassini, ha per protagonista un bambino grasso, che ha come unico amico il frigo Frig. La sua mamma è una donna molto bella, magra e in perfetta forma e non accetta il corpo di suo figlio, non riesce a capire per quale motivo sia così grasso: più fa ginnastica, più il bambino ha fame. Lei non può sapere che Frig racconta delle bellissime storie e che la solitudine del bambino sembra meno brutta quando lo apre. Una tematica attualissima, quella dell’obesità infantile, vissuta come uno scudo protettivo contro la solitudine, raccontata con estrema ironia, fantasia profondità (16, 17 e 18 febbraio alle ore 9,30).
Presente in cartellone anche Un topo… due topi… tre topi… Un treno per Hamelin, tra le più recenti produzioni della compagnia. Scritto da Claudio Casadio (impegnato anche alla regia), Giampiero Pizzol e Marina Allegri, la pièce è interpretata da Maurizio Casali, Mariolina Coppola e James Foschi. Ispirato alla celeberrima fiaba de Il pifferaio magico, è uno spettacolo magico e divertente che conduce il pubblico dei bambini ad una riflessione profonda sull’importanza dell’onestà di chi governa un paese. Gli attori, accompagnati in scena da musiche eseguite dal vivo, danno vita ad innumerevoli personaggi in una scenografia che, come una scatola magica, si trasforma, creando suggestive ambientazioni e continue sorprese. Lo spettacolo offre altri e numerosi spunti di approfondimento che accompagnano il divertimento teatrale e fiabesco: come funziona una città e come vivono gli abitanti? Quanto è importante oggi la salvaguardia dell’ambiente? C’ è posto per l’arte e la fantasia nello spazio cittadino? E come potrebbe essere una città dei bambini? (per A Teatro con mamma e papà: domenica 13 marzo alle ore 16). Sul palcoscenico del Piccolo salirà poi L’infanzia del mago, ulteriore nuova produzione realizzata con Cà Luogo D’Arte, scritta da Marina Allegri e diretta da Maurizio Bercini. È la storia di un giovane apprendista mago che vive dietro le quinte di un teatro. Lo hanno allevato tre zii, grandi maghi ormai vecchi che gli hanno insegnato ciò che un giovane mago deve sapere e quello che non deve mai chiedere. Ora il giovane apprendista è cresciuto ed è giunto il momento che gli zii lo lascino andare per la sua strada, non prima però, di aver fatto l’ultima grande magia. Lo spettacolo, ispirato all’omonimo racconto di Hermann Hesse, offre molti spunti di riflessione sull’infanzia e sulle impronte di quell’età, alcune delle quali restano indelebilmente impresse dentro di noi (per Teatro Scuola: 5 e 6 aprile alle ore 9,30).
Maurizio Casali e Mariolina Coppola, insieme ad Alessandra Tomassini, torneranno poi protagonisti con Il bosco delle storie, uno spettacolo scritto e diretto da Claudio Casadio. Il bosco delle storie, con musiche e canzoni dal vivo, è una fiaba “ecologica” sull’importanza della salvaguardia della natura e su come, con coraggio e collaborazione, si possano sormontare le difficoltà più grandi. Nel cuore del bosco lo gnomo Muschietto mostra ai bambini la sua casa scavata all’interno di un albero secolare e rivela i verdi segreti delle piante. È primavera e gli abitanti del bosco si danno appuntamento ai piedi del vecchio albero. Raccontano storie e fanno festa. Tra loro c’è anche un lupo bugiardo e ingordo che escogita mille inganni per rubare cibo dovunque ne fiuti l’odore. Ma quando il bosco sarà in pericolo per l’arrivo degli umani che con potenti macchine scavatrici vogliono distruggere tutto per costruire strade e città, sarà proprio il buon vecchio lupo con il suo coraggio a salvare tutti (per Teatro Scuola: 12, 13, 14 e 15 aprile ore 9,30).
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A Teatro con mamma e papà: il cartellone completo
La tradizionale rassegna domenicale A Teatro con mamma e papà, quest’anno ampliata a cinque appuntamenti, partirà con lo spettacolo A proposito di Piter Pan della compagnia Unoteatro – Stilema. Peter Pan parla del volare, della voglia di spiccare il volo dalla finestra della propria camera. Parla del desiderio di ritornare e di finestre chiuse. Parla dell’ombra, della paura di chi cerca di continuare a sognare ma è assalito dalla nostalgia per la sicurezza perduta. Peter Pan interpreta perfettamente i sentimenti del tempo che ci troviamo a vivere. Questo tempo smarrito in cui sembra difficilissimo, se non impossibile, immaginare un futuro. Ma i bambini “sono” il futuro. I bambini lo vivranno, il futuro, qualunque esso sia. La loro capacità di volare e di non avere paura di cadere è l’unica cosa che può far pensare a un domani (10 gennaio alle ore 16).
Seguirà Il tenace soldatino di stagno di Fontemaggiore. È notte, una notte speciale. Il Babbo più famoso di tutti i babbi sta iniziando il suo viaggio intorno al mondo per consegnare i doni. È un viaggio che lui prepara molto accuratamente. Tutto deve essere pronto e a posto, ma quest’anno tre giocattoli, per una strana sorte, vengono lasciati a casa: un soldatino perché mancava lo stagno per fargli una gamba, una ballerina troppo perfetta consegnata in ritardo, un troll invidioso caduto dal sacco (24 gennaio alle ore 16).
Sarà poi la volta di Il manifesto dei burattini del Teatrino dell’Es, un varietà di teatro d’animazione musicale e recitato. Lo spettacolo vuole ripercorrere, dalle origini della Commedia dell’Arte fino ai giorni nostri, le differenti fasi del teatro di figura e d’animazione, attraverso tematiche culturali differenti del nostro secolo (14 febbraio alle ore 16).
La compagnia Fratelli di Taglia proporrà poi Alice, uno spettacolo ispirato alla celeberrima fiaba Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll. Quella di Alice è un’avventura fantastica in un mondo straordinario e pieno di personaggi divertenti. Tutto comincia con una caduta in un pozzo e prosegue con diversi incontri sorprendenti a metà tra il sogno e il gioco. A differenza di tante favole scritte in quel periodo (siamo a metà del 1800) questa storia non ha una morale, bensì è un inno alla fantasia e al sogno (28 febbraio alle ore 16).
Il cartellone sarà chiuso, come già accennato, da Un topo… due topi… tre topi… Un treno per Hamelin, una delle più recenti produzioni di Accademia Perduta/Romagna Teatri diretta da Claudio Casadio, che in un anno di vita può già vantare rappresentazioni e applausi in alcuni importanti palcoscenici e Festival nazionali come “Ti fiabo e ti racconto” di Molfetta (BA) dove, nella scorsa estate, la pièce ha riscosso entusiasmo e unanimi consensi (13 marzo alle ore 16).
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ABBONAMENTI A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ (5 spettacoli) e BIGLIETTI
Il rinnovo degli abbonamenti della scorsa stagione (2014/2015) da sabato 28 novembre a venerdì 4 dicembre (domenica 29 novembre esclusa) dalle ore 9,30 alle ore 12,30 presso uffici del Teatro Il Piccolo.
Nuovi abbonamenti da sabato 12 a venerdì 18 dicembre (domenica 13 dicembre esclusa) dalle ore 9,30 alle ore 12,30 presso gli uffici del Teatro Il Piccolo.
Il prezzo degli abbonamenti è di € 21 (prezzo unico adulti e bambini); i singoli biglietti costano € 5 (prezzo unico adulti e bambini).
Prevendite e prenotazioni telefoniche (0543 64300): nella settimana antecedente ogni singola rappresentazione dalle ore 9,30 alle ore 12,30 presso gli uffici del Teatro Il Piccolo (festivi e prefestivi esclusi). Nei giorni di spettacolo la Biglietteria aprirà alle ore 15.
Vendita on line (www.vivaticket.it) da domenica 29 dicembre.
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ABBONAMENTO SPECIALE “TEATRO PER TUTTI” (9 spettacoli)
Family (Teatro D. Fabbri) + A Teatro con mamma e papà (Teatro Il Piccolo):
€ 69 (intero, settore unico); € 44 (ridotto over 65, Carta DOC, BAC, speciale Associazioni e Cral);
€ 31 (ridotto Carta Giovani e under 14).
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Teatro Scuola: temi e spettacoli
Dopo l’apertura con la nuova produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri sopra presentata, Jack e il fagiolo magico, la rassegna di Teatro Scuola proseguirà con Perché piangi? di Giallo Mare Minimal Teatro, uno spettacolo poetico e delicato che affronta il tema dell’educazione all’affettività. In scena un’attrice ed una bambola nel cui rapporto di ripropone il role play mamma – figlia (10 e 11 dicembre alle ore 9,30). Seguirà La Repubblica dei Bambini, una pièce del Teatro delle Briciole. Due attori irrompono sulla scena e cominciano a progettare il loro paese in miniatura. Servono delle leggi. Servono dei luoghi. Servono delle cose. Si parte da zero, tutto è da costruire. La micro-nazione è una scena vuota, deserta, che lentamente si popola e riempie, magari anche degli stessi elementi che compongo il panorama teatrale (luci, musiche ecc) oppure di segnali che diano regole (cartelli, striscioni, ecc.) in modo che ai bambini sia dato vedere come da un vuoto si possa edificare una Polis (22 gennaio alle ore 9,30).
Pandemonium Teatro presenterà poi Aahhmm… Per mangiarti meglio!, uno spettacolo sul galateo dello stare a tavola e le sue regole, sul rapporto emotivo tra adulti e bambini legato all’alimentazione, sull’importanza emotiva del cucinare e sulle contraddizioni fra ciò che viene insegnato e la realtà quotidiana (2 e 3 febbraio alle ore 9,30). Dopo il già citato Cuore di ciccia di Cà Luogo d’Arte, sarà la volta di A cup of Tea with Shakespeare del Charioteer Theatre, uno spettacolo in lingua inglese con inserti in italiano. Una lezione-spettacolo dove l’autore in persona appassionerà e incuriosirà al linguaggio e alla poesia dei suoi versi il giovane pubblico. L’attore calibrerà la recitazione in lingua inglese con quella in lingua italiana a seconda del livello di comprensione del pubblico. I monologhi interpretati sono rigorosamente in versi e sono tratti da: Henry V, Romeo and Juliet, Richard The Third, Measure for Measure, Hamlet, As you like it, Macbeth (2 marzo alle ore 9,30). Gli Alcuni presenteranno poi Il giardino stregato di Maga Cornacchia. Il tema dello spettacolo è la creatività: la capacità di vedere dell’altro oltre quello che ci circonda quotidianamente, la capacità di usare la fantasia come strumento di crescita consapevole che stimola il ragionamento, l’intelligenza e l’apertura mentale (3 e 4 marzo alle ore 9,30).
Storia tutta d’un fiato sarà la proposta della compagnia Fontemaggiore, uno spettacolo sull’amicizia, l’amore, il coraggio e l’astuzia. L’amicizia, come spesso succede nelle storie, viene considerata un elemento necessario e indispensabile per il raggiungimento dell’obiettivo del protagonista. Ma anche l’amore ha un ruolo importante in questa storia; il conte Narco avrà un motivo in più per cercare di risolvere il suo problema: conquistare la bella donna misteriosa. E allora cosa manca per essere una storia perfetta? Solo un po’ di coraggio e tanta astuzia (17 e 18 marzo alle ore 9,30).
Dopo le produzioni di Accademia Perduta/Romagna Teatri L’infanzia del mago e Il bosco delle storie, la rassegna sarà chiusa da Bu Bu Settete del Teatro Pirata. Il filo conduttore dello spettacolo è la tematica della paura, di come può essere superata, rielaborata e infine esorcizzata attraverso il racconto e l’esternazione dei timori (27 e 28 aprile alle ore 9,30).
Prenotazioni telefoniche per tutta la rassegna al numero 0543/64300. Biglietto: 4,50 euro.
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Comico al Teatro Diego Fabbri
Gli appuntamenti con la grande comicità della Stagione 2015/2016 prenderanno il via con Alessandro Benvenuti, autore, regista e interprete di Un comico fatto di sangue. Dal 2000 al 2015, passando attraverso cinque momenti chiave o testimonianze, si narra il progressivo degenerare dei rapporti di una famiglia composta da un marito, una moglie, due figlie e qualche animale… di troppo. E più i fatti, via via che il tempo passa, si fanno seriamente preoccupanti, e più, nel raccontarli, diventano, per chi li ascolta, divertenti.
È il comico, che essendo fatto di sangue non rinuncia neppure di fronte a un dramma al piacere di poter piacere a chi lo ascolta? O è il fatto di sangue in sé che, nonostante la sua tragicità, diventa a suo modo comicamente sorprendente? Allo spettatore il piacere di decidere… (giovedì 3 dicembre ore 21).
La simpatica e talentuosa Teresa Mannino sarà poi protagonista del monologo Sono nata il ventitrè. Un viaggio nella sua infanzia, tra i piccoli e grandi traumi di allora che magari poi si sono rivelati formativi. Passando attraverso il racconto di quell’infanzia trascorsa nell’ambiente protettivo della sua Sicilia, dei rapporti tra genitori e figli, o quello dei mitici anni ’70, Teresa ci racconta la sua versione dei mutamenti avvenuti in questi ultimi anni. Oggi che da figlia è diventata madre, Teresa individua nel rapporto genitori-figli un cambiamento critico per cui siamo diventati iperprotettivi a scapito di bambini che crescono impacciati ed insicuri. Tra i traumi della vita non poteva poi mancare quello del tradimento. La letteratura classica è piena di eroi ed eroine infedeli. Ma guarda caso le donne che tradiscono non vengono perdonate e di solito muoiono, mentre gli uomini traditori non muoiono mai, semmai sono le amanti a fare una brutta fine! Così Teresa prenderà in prestito la figura dell’eroe classico, quella di Ulisse e, alla luce dei tormenti di Penelope, rivelerà il suo potenziale di antieroe di tutti i tempi. Sono nata il ventitré è lo specchio dei suoi pensieri; e siccome pensa sempre a quello che dice e dice sempre quello che pensa, sarà un’esperienza divertente seguire il suo filo logico (martedì 26 gennaio ore 21).
Seguirà Virginia Raffaele nel suo primo one woman show teatrale Performance. Sul palcoscenico le sue maschere più popolari: Ornella Vanoni, Belen Rodriguez, la Ministra Boschi, la criminologa Bruzzone e tante altre ancora. Donne molto diverse tra loro, che tra arte, spettacolo, potere e politica sintetizzano alcune delle ossessioni ricorrenti della società contemporanea: la vanità, la scaltrezza, la voglia di affermazione e, forse, la scarsa coscienza di sé. Il tutto raccontato attraverso la lente deformante e irriverente dell’ironia e della satira, tipici elementi che compongono il suo stile (martedì 16 febbraio ore 21).
Il cartellone sarà chiuso da Matti da slegare, commedia di Axel Hellstenius diretta da Gioele Dix e interpretata da Giobbe Covatta ed Enzo Iacchetti. Dopo anni vissuti in una struttura psichiatrica protetta dove sono diventati amici inseparabili, Elia e Gianni vengono “promossi” e mandati dal sistema sanitario a vivere da soli in un appartamento nel centro della città. Elia, che non ha mai conosciuto il proprio padre, ha vissuto sempre solo con la madre, imbastendo con lei un rapporto morboso ed esclusivo. Gianni è al contrario un omaccione dai modi ruvidi e spicci, fissato col cibo e soprattutto col sesso, che peraltro non ha ancora avuto modo di sperimentare… (mercoledì 30 marzo ore 21).
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ABBONAMENTI TEATRO COMICO (4 spettacoli)
Rinnovo abbonamenti della scorsa stagione (2014/2015) da sabato 7 a sabato 14 novembre (domenica 8 novembre esclusa) dalle ore 9,30 alle ore 12,30 presso uffici del Teatro Il Piccolo.
Nuovi abbonamenti da sabato 21 a giovedì 26 novembre (domenica 22 novembre esclusa) dalle ore 9,30 alle ore 12,30 presso gli uffici del Teatro Il Piccolo.
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ABBONAMENTO “COMICO PLUS” (6 spettacoli: tutta la rassegna di Teatro Comico + Un’ora di tranquillità con Massimo Ghini e Brachetti che sorpresa! con Arturo Brachetti, della Stagione 2015/16 del Teatro Fabbri): per gli abbonati della scorsa stagione (2014/2015) da sabato 7 a sabato 14 novembre (domenica 8 novembre esclusa) dalle ore 9,30 alle ore 12,30 presso uffici del Teatro Il Piccolo. Nuovi abbonamenti da sabato 21 a giovedì 26 novembre (domenica 22 novembre esclusa) dalle ore 9,30 alle ore 12,30 presso gli uffici del Teatro Il Piccolo.
Prezzi Comico: da 56 a 80 €.
Prezzi “Comico Plus”: da 95 a 138 €
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BIGLIETTI: prevendite dal sabato antecedente ogni spettacolo (festivi esclusi e salvo eccezioni) dalle ore 9,30 alle 12,30 presso gli uffici del Teatro Il Piccolo.
Nelle sere di spettacolo, la Biglietteria del Teatro Diego Fabbri aprirà alle ore 20,15.
Acquisti on line (www.vivaticket.it) da domenica 29 novembre.
Prezzi: da 16 a 23 €.
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Info:
Tel. 0543 64300
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