Madri e figlie, due generazioni di donne a confronto: al Teatro Ambra Jovinelli di Roma torna Due partite, la fortunata ed emozionante commedia di Cristina Comencini, un meccanismo inossidabile che alterna con sapienza comicità e commozione, che compie 10 anni.
Nel nuovo allestimento in scena, Paola Rota dirige Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti, Giulia Bevilacqua e Giulia Michelini nei duplici ruoli di madri e figlie in un appassionante confronto archetipico.
“Due partite è uno dei primi testi commissionati da Artisti Riuniti – spiega Piero Maccarinelli, produttore dello spettacolo – È un testo tutto al femminile che quest’anno festeggia 10 anni e rappresenta la conferma che la drammaturgia contemporanea italiana colta esiste e può esistere”.
Alla regia Paola Rota, attrice e regista di prosa e lirica che ha collaborato anche con Ronconi e la Comencini.
“Abbiamo lavorato sullo spettacolo con la consapevolezza di un testo che funziona. Questo nuovo allestimento tratta sempre temi molto attuali, seppur spostando avanti le generazioni – spiega la regista – Di fatto è una commedia perfetta, ma anche molto teatrale che presenta una forte sincronicità nelle madri che immaginano le figlie e le figlie che ricordano le madri. Naturalmente abbiamo lasciato molto spazio alle attrici protagoniste”.
Il testo, che sfata molti cliché e che ha il coraggio di affrontare anche temi poco sdoganati mettendo a confronto due modelli diversi di donne, le donne dedite alla famiglia come accadeva nelle generazioni precedenti e le donne contemporanee prese da mille impegni e da molteplici ruoli, alterna toni e registri stilistici passando dalla drammaticità alla leggerezza.
“Abbiamo interpretato con estrema convinzione i nostri ruoli, ma smettiamola con le divisioni fra uomini e donne. Esistono gli attori e i personaggi” spiega chiaramente Paola Minacciani assolutamente contraria a considerare un testo del genere solo ed esclusivamente per donne. In scena dal 12 al 29 novembre 2015 al Teatro Ambra Jovinelli. Info www.ambrajovinelli.org.