Jeffrey Tate inaugura la stagione sinfonica 2015-2016 della Fondazione Teatro La Fenice. Venerdì 4 dicembre 2015 alle ore 20 al Teatro La Fenice (turno S), in replica sabato 5 dicembre alle ore 17.00 (turno U), il maestro inglese guiderà l’orchestra del Teatro La Fenice nella Sesta Sinfonia in do maggiore D 589 di Franz Schubert e nella Seconda Sinfonia in do minore WAB 102 di Bruckner, compositore cui è dedicata la stagione in occasione del 120° anniversario della morte.
Sarà dunque di nuovo la bacchetta di Jeffrey Tate a far alzare il sipario su una nuova stagione della Fenice: il maestro nativo di Salisbury torna infatti sul podio dell’Orchestra del Teatro La Fenice a pochi giorni dalla direzione musicale dell’Idomeneo di Mozart, titolo inaugurale della Stagione lirica 2015-2016. Tate tornerà di nuovo in laguna il 21 e 23 aprile 2016 per dirigere la compagine veneziana al Teatro Malibran nell’esecuzione della Quinta Sinfonia di Bruckner. In quell’occasione riceverà il Premio Una vita nella musica 2016.
La Sesta è considerata l’ultima delle sinfonie ‘giovanili’ di Schubert, scritta a Vienna nell’inverno 1817-18 all’età di vent’anni. È nota come La piccola, per distinguerla dall’altra in do maggiore, la Sinfonia D 944, La grande. In essa sono palesi i richiami al classicismo di Haydn, Mozart e del giovane Beethoven, ma non a torto Alfred Einstein poté definirla una Sinfonia «che non rientra in nessuno schema».
Sempre Vienna ha visto nascere l’altra Sinfonia in programma, la Seconda di Bruckner. Come di quasi tutti i suoi lavori sinfonici, il maestro di Ansfelden ha lasciato due versioni, rispettivamente del 1872 e del 1877. La prima di esse, quella che ascolteremo in questa occasione, nacque fra il 1871 e l’11 settembre 1872, e venne eseguita per la prima volta nella capitale austriaca, con l’autore a capo dei Wiener Philharmoniker, il 26 ottobre 1873, in occasione dei festeggiamenti conclusivi dell’Esposizione Universale.
Per approfondirne la comprensione, venerdì 4 dicembre 2015 dalle ore 19.20 alle ore 19.40, il musicologo Roberto Mori illustrerà i due brani in programma in un incontro a ingresso libero nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice.
Il prossimo appuntamento con la stagione sinfonica è il tradizionale concerto di Natale alla Basilica di San Marco dedicato al repertorio sacro veneziano, con la Cappella Marciana diretta da Marco Gemmani (17 e 18 dicembre). La stagione prosegue poi con l’esecuzione dell’integrale delle sinfonie di Bruckner, affidate ai direttori Eliahu Inbal (27 e 28 febbraio), Omer Meir Wellber (4 e 5 marzo), Michel Tabachnik (1 e 2 aprile), Yuri Temirkanov (15 e 16 aprile), Jonathan Webb (10 e 11 giugno), John Axelrod (17 giugno) e Juraj Valčuha (8 e 10 luglio). All’affondo sulla musica di Bruckner si affiancano due concerti straordinari: Myung-Whun Chung guiderà l’Orchestra e il Coro del Teatro La Fenice nello Stabat Mater di Rossini (25 marzo), mentre la Swedish Radio Symphony Orchestra proporrà il Concerto per violino e orchestra op. 77 e la Sinfonia n. 2 op. 73 di Johannes Brahms (28 aprile).
I biglietti per il concerto diretto da Jeffrey Tate (da € 15 a € 90) sono acquistabili in tutte le filiali della Banca Popolare di Vicenza, nei punti vendita Venezia Unica di Teatro La Fenice, Rialto linea 2, Piazzale Roma, Tronchetto, Mestre, tramite biglietteria telefonica (+39 041 2424) e biglietteria on-line su www.teatrolafenice.it.