con Ted Neeley (Gesù)
e con Feysal Bonciani (Giuda), Paride Acacia (Hannas), Simona Distefano (Maddalena), Emiliano Geppetti (Pilato), Claudio Compagno (Simone), Francesco Mastroianni (Caifa), Mattia Braghero (Pietro), Salvador Axel Torrisi (Erode)
Scene Giancarlo Muselli elaborate da Teresa Caruso
costumi Cecilia Betona
luci Umile Vainieri
suono Alfonso Barbiero
coreografie Roberto Croce
direzione musicale Emanuele Friello
adattamento e regia Massimo Romeo Piparo
produzione Peep Arrow Entertainment
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Dopo aver ottenuto un grande successo e uno straordinario riscontro da pubblico e critica, anche in Olanda dove ha partecipato come unica Produzione italiana ospite al celebre Uitmarkt di Amsterdam, Jesus Christ Superstar, la più grande opera rock di tutti i tempi, arriva al Teatro EuropAuditorium da giovedì 31 dicembre a sabato 2 gennaio.
Con l’imponente allestimento prodotto dalla Peep Arrow Entertainment nella versione originale di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, lo spettacolo firmato Massimo Romeo Piparo è in scena con un interprete d’eccezione Ted Neeley, il Gesù “originale” del celebre film di Norman Jewison, lo storico successo cinematografico del 1973. “Recitare in Italia «Jesus Christ Superstar», è la realizzazione del sogno di una vita. Sono onorato dall’opportunità di collaborare in questa grande esperienza teatrale italiana, prodotta e diretta dal regista visionario Massimo Romeo Piparo, che ringrazio insieme a tutto lo staff, la crew, a ogni membro del cast e ai musicisti, per questa avventura straordinaria” dichiara il celebre attore americano.
In scena un talentuoso cast di attori, l’orchestra diretta dal Maestro Emanuele Friello, l’ensemble di 24 tra acrobati, trampolieri, mangiafuoco e ballerini coreografati da Roberto Croce, le scenografie di Giancarlo Muselli elaborate da Teresa Caruso e i costumi di Cecilia Betona.
Jesus Christ Superstar è ormai passato alla storia come uno dei musical più famosi e amati di tutti i tempi. La versione italiana in lingua originale firmata da Massimo Romeo Piparo, autore e regista celebrato all’estero per il suo straordinario stile innovativo, ha compiuto 20 anni e vanta ormai numerosi record e grandi numeri: 3 diverse edizioni prima di questa, 11 anni consecutivi in cartellone nei Teatri italiani dal 1995 al 2006, oltre 1.000.000 spettatori, più di 100 artisti che si sono alternati nel cast, 19 regioni e più di 1.000 rappresentazioni in 84 città italiane. Nell’anno della beatificazione di Giovanni Paolo II, con questa nuova versione del musical e con la presenza di Ted Neeley, Massimo Romeo Piparo riesce a consegnare definitivamente alla storia del teatro italiano la propria edizione dell’opera, avendo avuto il privilegio di dirigere sui palcoscenici italiani entrambe le star del film (in occasione del Santo Giubileo dell’Anno 2000, infatti, fu il compianto Carl Anderson- il Giuda nero del film scomparso prematuramente nel 2004- a interpretare il ruolo per due anni di trionfali successi).
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Dalle note di Regia di Massimo Romeo Piparo:
“Leggendo i Vangeli sembra quasi scontato che il sottofondo musicale debba essere Rock. Che l’ambientazione più adatta sia un deserto con alcuni elementi architettonici statici e animati dalla sola potenza della musica. Che l’epoca più giusta per la loro rappresentazione siano gli anni ’70. Eppure prima di Jesus Christ Superstar non era così. Ecco perché l’Opera di Webber e Rice è entrata nel Mito. E quel Mito non va assolutamente dissacrato, re-interpretato, elaborato: va rispettato, omaggiato, celebrato. Quel Mito oggi si fa realtà attraverso Ted Neeley: una lezione di vita e di professionalità per tutti noi artisti italiani. Dopo 40 anni la sua umiltà, la sua semplicità e al contempo la sua forza smisurata, la sua contagiosa passione sono esempio vivido della statura che un Artista deve avere per diventare Mito. Grazie a lui ripercorro 20 anni di studio dedicato a questa Opera e metto a segno la mia versione più matura e compiuta di questo capolavoro del Teatro musicale. E così, con la stessa emozione del primo giorno di repliche in quel lontano 1994, ogni sera si rinnova il magico rito che ci restituisce l’idea di un mito eterno. Il suo confronto con la stessa ragione di essere: da un lato il popolo, dall’altro chi lo governa. Tutti al contempo artefici e vittime di un tradimento commesso per amore da chi “vive per la morte” e il cui ruolo si compirà solo quando, abbandonata la veste istituzionale di custode di un sodalizio di vita, offrirà e procurerà per sé la morte. Un mito eterno per un popolo che ancora oggi non ha smesso di subire il proprio martirio ma ha visto moltiplicarsi la serie di martiri diretti o indiretti: si continua a morire perché altrove, in questa terra, è deciso così. Non cercate di trovare segni in questa messinscena, né confronti con epoche, fasi storiche: c’è l’eterno, intramontabile senso di angoscia per un’umanità che da sempre elegge i propri messia per poi mandarli al martirio, crea i propri miti per poi distruggerli, professa la propria ideologia per prontamente rinnegarla.”
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Prezzi (comprensivi di prevendita): Platea intero € 48,00 – Platea ridotto € 36,00 – Platea bambino € 28,00 – Balconata intero € 39,00 – Balconata ridotto € 30,00 – Balconata bambino € 20,00
Prezzi 31 dicembre (comprensivi di prevendita): Platea intero € 72,00 – Platea bambino € 47,00 – Balconata intero € 51,50 – Balconata bambino € 34,00
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Prevendite biglietti presso la biglietteria del Teatro EuropAuditorium in Piazza Costituzione 4 a Bologna (dal lunedì al sabato, dalle ore 15.00 alle ore 19.00), presso il Circuito VIVATICKET-CHARTA, i punti d’ascolto delle IperCoop e il Circuito TICKETONE, oltre alle prevendite abituali di Bologna e con carta di credito su www.teatroeuropa.it.
Per informazioni: 051 37.25.40 – 051 63.75.199 info@teatroeuropa.it