Direttore: Giordano Bellincampi
Violino: Emanuele Segre
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Manzitti, Zobeide – commissione Pomeriggi Musicali
Castelnuovo Tedesco, Concerto n. 1 per chitarra e orchestra, op.99
Bach/Webern, Ricercare a 6 voci
Mendelssohn, Sinfonia n. 5, “La Riforma”, op. 107
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Ancora un grande solista è chiamato a dividere il palcoscenico del Teatro dal Verme con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali: Emanuele Segre. E anche sul podio vi sarà un gradito ritorno questa settimana: a dirigere l’orchestra sarà, infatti, Giordano Bellincampi che ne è stato recentemente Direttore Musicale per le stagioni 2012/2013 e 2013/2014.
La serata inizierà con un viaggio a Zobeide, la città nata dal sogno e cantata da Calvino, che ci apparirà dinnanzi attraverso la musica di Matteo Manzitti e della sua nuova omonima composizione.
Sarà poi la volta del Concerto n. 1 per chitarra e orchestra che Mario Castelnuovo Tedesco scrisse nel 1939 su richiesta del grande Andrés Segovia, mentre, dopo l’intervallo, sarà lasciato spazio al Ricercare a 6 voci di Bach nella versione orchestrale di Anton Webern e a un’opera di Mendelssohn che egli fermamente considerava come un fallimento, la Sinfonia n. 5, ma che oggi risulta una fra le sue più note e famose composizioni.
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GIORDANO BELLINCAMPI, direttore
Giordano Bellincampi è il Direttore Musicale della Duisburg Philharmonic e Direttore principale della Kristiansand Symphony Orchestra. Precedentemente è stato Direttore Musicale a I Pomeriggi Musicali, a Milano dal 2012 al 2014, Direttore Musicale della Danish National Opera, dal 2005 al 2013, Direttore Musicale della Copenhagen Philharmonic Orchestra, dal 2000 al 2006 e, tra il 1997 e il 2000, è stato inoltre Direttore principale della Athelas Sinfonietta di Copenhagen, il principale ensemble d’avanguardia in Danimarca. Bellincampi è regolarmente ospite di molte importanti orchestre: la RTE National Symphony Orchestra, la Royal Stockholm Philharmonic, la Bergen Philharmonic, la Malmo Symphony Orchestra, la Stavanger Symphony Orchestra, la Trondheim Symphony Orchestra, la Rotterdam and Royal Flemish Philharmonic Orchestras, la St. Petersburg Symphony Orchestra e l’Orchestra della Toscana. Eccelle anche in campo operistico, fin dal suo debutto alla Royal Opera in Copenhagen con La Boheme nel 2000. Da allora ha diretto molti capolavori lirici italiani: Falstaff, La Traviata e Trovatore, Aida. Ha diretto anche presso la Deutsche Oper am Rhein, per la quale ha chiuso la stagione 2012/2013 con una nuova produzione di Luisa Miller, e quella 2013/2014 con altre performance di Luisa Miller e Norma. Mentre era Direttore della Danish National Opera, Giordano Bellincampi ha diretto lavori come: Der Rosenkavalier, Der Fliegende Holländer, Tristan und Isolde, Don Giovanni e Die Zauberflöte. I prossimi impegni lo vedranno dirigere la Toledo Symphony, la Tasmanian Symphony e la Auckland Philharmonia, un’orchestra con la quale ha continuato a costruire una solida relazione fin dal debutto nel 2012. Giordano Bellincampi è nato in Italia e si è trasferito a Copenhagen in giovane età, iniziando la sua carrier come trombonista con la Royal Danish Orchestra prima di debuttare come direttore professionista nel 1994.
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EMANUELE SEGRE, chitarra
Il chitarrista Emanuele Segre ha eseguito concerti a New York, Los Angeles, Boston, San Francisco, Parigi, Londra, Amsterdam, Vienna, Salisburgo, Praga, Berlino, Tel Aviv, Rio de Janeiro, Madrid, Roma, Istanbul, Varsavia, Seul e Tokyo. Definito al suo esordio americano “a musician of immense promise” (“The Washington Post”), ha suonato come solista con Yuri Bashmet e i Solisti di Mosca, con la English Chamber Orchestra diretta da Salvatore Accardo, la Rotterdam Philharmonic Orchestra, i Solisti di Zagabria, la European Community Chamber Orchestra, l’Orchestra da Camera Slovacca, la Süddeutsches Kammerorkester. Ha inoltre collaborato con l’orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Ha suonato in duo con Patrick Gallois. È stato invitato a partecipare a prestigiosi Festival internazionali quale quello di Marlboro (USA), quello di Bratislava (Cecoslovacchia), di Stresa e MITO SettembreMusica (Italia), le Semaines Musicales de Tours e il Festival de Radio France et de Montpellier (Francia), il Festival di Bregenz (Austria). Ha vinto numerosi concorsi, tra i quali, nel 1987 a New York, l’East & West Artists Prize che gli ha offerto il debutto alla Carnegie Recital Hall e il Pro Musicis International Award. Nel 1989 è stato selezionato per l’International Rostrum of Young Performers dell’UNESCO. Jean Françaix gli ha dedicato il suo concerto per chitarra e orchestra che egli ha anche inciso per la casa discografica Wergo. Segre ha registrato vari altri CD per la Delos, Claves, Amadeus e altre case discografiche. Nato nel 1965, ha studiato con Ruggero Chiesa al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode e menzione speciale, seguendo successivamente corsi di perfezionamento con Julian Bream e John Williams. Ha studiato anche violino e composizione.
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ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
27 novembre 1945, ore 17.30: al Teatro Nuovo di Milano debutta l’Orchestra I Pomeriggi Musicali. In programma Mozart e Beethoven accostati a Stravinskij e Prokov’ev. Nell’immediato dopoguerra, nel pieno fervore della ricostruzione, l’impresario teatrale Remigio Paone e il critico musicale Ferdinando Ballo lanciano la nuova formazione con un progetto di straordinaria attualità: dare alla città un’orchestra da camera con un solido repertorio classico ed una specifica vocazione alla contemporaneità. Il successo è immediato e l’Orchestra contribuisce notevolmente alla divulgazione popolare in Italia della musica dei grandi del Novecento censurati durante la dittatura fascista: Stravinskij, Hindemith, Webern, Berg, Poulenc, Honegger, Copland, Yves, Français. I Pomeriggi Musicali avviano, inoltre, una tenace attività di commissione musicale. Per I Pomeriggi compongono infatti Casella, Dallapiccola, Ghedini, Gian Francesco Malipiero, Pizzetti, Respighi. Questa scelta programmatica si consolida nel rapporto con i compositori delle leve successive: Berio, Bussotti, Luciano Chailly, Clementi, Donatoni, Hazon, Maderna, Mannino, Manzoni, Margola, Pennisi, Testi, Tutino, Panni, Fedele, Francesconi, Vacchi. Oggi I Pomeriggi Musicali contano su un vastissimo repertorio che include i capolavori del Barocco, del Classicismo e del primo Romanticismo insieme alla gran parte della musica moderna e contemporanea. Compositori come Honegger e Hindemith, Pizzetti, Dallapiccola, Petrassi e Penderecki hanno diretto la loro musica sul podio de I Pomeriggi Musicali, che diventano trampolino di lancio verso la celebrità di tanti giovani artisti. È il caso di Claudio Abbado, Leonard Bernstein, Rudolf Buchbinder, Pierre Boulez, Michele Campanella, Giuliano Carmignola, Aldo Ceccato, Sergiu Celibidache, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Gianandrea Gavazzeni, Carlo Maria Giulini, Vittorio Gui, Natalia Gutman, Angela Hewitt, Leonidas Kavakos, Alexander Lonquich, Alexander Igor Markevitch, Zubin Mehta, Carl Melles, Riccardo Muti, Hermann Scherchen, Thomas Schippers, Christian Thielemann, Salvatore Accardo, Antonio Ballista, Arturo Benedetti Michelangeli, Bruno Canino, Dino Ciani, Severino Gazzelloni, Franco Gulli, Nikita Magaloff, Nathan Milstein, Massimo Quarta, Maurizio Pollini, Corrado Rovaris e Uto Ughi. Tra i Direttori stabili dell’Orchestra, ricordiamo Nino Sanzogno, il primo, Gianluigi Gelmetti, Giampiero Taverna e Othmar Maga, per arrivare ai milanesi Daniele Gatti, Antonello Manacorda e Aldo Ceccato, direttore emerito dell’Orchestra. In alcuni casi, la direzione musicale è stata affiancata da una direzione artistica; in questa veste: Italo Gomez, Carlo Majer, Marcello Panni, Marco Tutino, Gianni Tangucci, Ivan Fedele, Massimo Collarini e, da luglio 2013, Maurizio Salerno. L’Orchestra I Pomeriggi Musicali svolge la sua attività principalmente a Milano e nelle città lombarde, mentre in autunno contribuisce alle stagioni liriche dei Teatri di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Mantova, Pavia – all’interno del cartellone di Opera Lombardia – e alla stagione di balletto del Teatro alla Scala. Invitata nelle principali stagioni sinfoniche italiane, l’Orchestra è ospite anche delle maggiori sale da concerto europee. I Pomeriggi Musicali sono una Fondazione costituita dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano, dalla Provincia di Milano, e da enti privati, riconosciuta dallo Stato come istituzione concertistico-orchestrale e dalla Regione Lombardia come ente primario di produzione musicale. Sede dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali è lo storico Teatro Dal Verme, sito nel cuore di Milano.
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Giovedì 28 gennaio, ore 21.00
Sabato 30 gennaio, ore 17.00
Generale aperta al pubblico – Giovedì 28 gennaio, ore 10.00
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BIGLIETTI
Interi
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Ass.
Culturali, Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita
Biglietteria TicketOne
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Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
Biglietteria on-line: www.ticketone.it