di Gianni Clementi
Con Francesco Pannofino, Emanuela Rossi, Andrea Lolli, Silvia Brogi, Maurizio Pepe, Filippo Laganà, Elisabetta Clementi
Regia Claudio Boccaccini
Produzione Sala Umberto
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Lucio e Ginevra sono una coppia “illuminata”: reduci da una gioventù impegnata socialmente e politicamente, aspirano a vivere secondo i loro principi idealistici e a tramandare questi principi all’adorata figlia Camilla. Purtroppo il risultato è che entrambi si stanno imborghesendo, rendendo tutto ciò che fanno spiccatamente radical chic mentre Camilla, che si trova negli anni più tormentati dell’adolescenza, è sempre più insofferente a una famiglia che sembra non riuscire a darle quello che vorrebbe e diventa ogni giorno sempre più aggressiva e viziata. L’arrivo degli idraulici albanesi che devono aggiustare il bagno porterà a una crisi nella famiglia e negli stessi valori dei due genitori: riusciranno Lucio e Ginevra ad applicare quello che hanno sempre teorizzato quando c’è di mezzo il destino della loro unica figlia?
La commedia è molto fresca e frizzante, ricca di gag alcune più briose, altre forse un po’ più facili, ma comunque mai stupide. La storia infatti è sviluppata in modo molto intelligente: descrive la vita di una famiglia borghese alle prese con i piccoli problemi della quotidianità di tutti i giorni, il cui equilibrio viene sovvertito dalla storia della figlia con il giovane Lushan. Gianni Clementi decide di dare positività al finale, che è allegro e spensierato, quasi inaspettatamente rispetto alle premesse. Permane comunque una sottile critica alla società odierna, mostrata in tutte le sue debolezze, anche soprattutto grazie ai personaggi macchiettistici del colonnello e di Benedetta, che sono divertenti senza mai diventare caricaturali.
La regia riesce a mantenere un ritmo sempre incalzante, per non fare calare mai l’attenzione dello spettatore.
Gli attori sono tutti molto validi: Pannofino ed Emanuela Rossi calcano il palcoscenico con naturalezza e esperienza da veri professionisti, così come Andrea Lolli, Silvia Brogi, Maurizio Pepe, Filippo Laganà, Elisabetta Clementi.
Nel panorama italiano, che spesso risulta troppo legato a una dimensione di volgarità o demenzialità, questa commedia indipendente riesce a portare un umorismo e un divertimento intelligente: una piacevole eccezione che sarebbe bello diventasse la regola nelle commedie nel nostro paese.