Viareggio, due famiglie: una nobile e blasonata ma senza un soldo, e l’altra popolana e ciarliera ma molto benestante. Fra persone così diverse, in un ambiente dove l’apparire domina sull’essere, non possono che nascere accesi para-piglia e drastiche «spartizioni del territorio». Ma non tutto il male vien per nuocere… La commedia brillante di Antonella Zucchini in dialetto trentino «Vacanze forzate» è portata in scena sabato 30 gennaio dalla filodrammatica di Viarago per la rassegna teatrale «Bruno Cattoi», al teatro della Casa della Comunità di Nago con inizio alle ore 21. Con bus navetta gratuito per chi dispone dell’abbonamento o del biglietto in prevendita, con partenze da Arco e da Bolognano (la prenotazione si fa al momento dell’acquisto in Cassa Rurale).
L’attività della filodrammatica di Viarago ha avuto inizio nel lontano 1920. La filo aveva trovato ospitalità in un locale seminterrato della Famiglia Cooperativa dove era stato ricavato un piccolo palcoscenico con a fianco un locale adibito a spogliatoio. In “sala” (si fa per dire) l’arredo era costituito da qualche panca dove gli spettatori potevano sedersi per seguire la rappresentazione; i posti erano una settantina, il freddo e l’umidità regnavano sovrani, ma era l’unico punto d’incontro per l’attività teatrale del paese. Il sodalizio voltò pagina nel 1956 con il nuovo teatro parrocchiale che trovò spazio nel nuovo oratorio.
L’attuale compagnia filodrammatica di Viarago si è costituita verso la metà degli anni Settanta; nel 1990 si iniziò a lavorare per rinnovare il teatro e metterlo “a norma”, gli stessi attori insieme al Comune di Pergine e all’Asuc di Viarago contribuirono all’opera, che venne inaugurata nel gennaio del 1993. La filo divenne anche “pagina di storia”: nel gennaio 2001, in occasione dell’80° anniversario della fondazione e del 30° anniversario della rifondazione, allestì nella casa sociale di Viarago una mostra con esposizione di fotografie, documenti e ricordi di ogni tipo, dimostrando quanta parte ebbe la nella vita quotidiana del paese. Un momento bellissimo, intenso, commovente, con l’incontro fra i vecchi attori e gli attori di adesso.
È tradizione che presenti una nuova commedia ogni anno, in occasione della sagra patronale dei SS Fabiano e Sebastiano, il 20 gennaio, riproponendola poi in diverse occasioni e ad alcune rassegne. Fanno parte della nostra filodrammatica anche attori provenienti dai paesi limitrofi, in quanto è sempre più difficile coinvolgere i ragazzi delle nuove generazioni.
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La rassegna teatrale «Bruno Cattoi»
Prima attore, poi autore di testi teatrali di grande interesse, caratterizzati dalla graffiante ironia e dall’utilizzo del dialetto, Bruno Cattoi è ancora oggi un punto di riferimento per le filodrammatiche locali e per il pubblico degli appassionati. A lui è intitolata una rassegna di tatro amatoriale dialettale che ha il punto di forza nella salvaguardia del linguaggio dialettale e nella valorizzazione delle tradizioni, dei costumi e di vizi e virtù che contraddistinguono la cultura e la quotidianità locali. La «formula» propone una selezione di spettacoli scelti tra le più interessanti nuove proposte delle filodrammatiche trentine, e un programma pensato per offrire un’idea il più possibile completa del panorama teatrale del momento. Gli spettacoli sono tutti in dialetto, di repertorio tradizionale, con autori che sono punti di riferimento nel mondo del teatro amatoriale, ma anche nuove interpretazioni.
L’organizzazione è a cura dell’Ufficio attività culturali del Comune con la collaborazione del Comune di Nago Torbole. Si ringraziano per la collaborazione l’associazione per il Coordinamento teatrale trentino e la Biblioteca comunale di Nago.
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Biglietti
intero: 8 euro
ridotto (over 65 e under 18): 6 euro
abbonamento a 5 serate: 28 euro
Servizio di prevendita Primi alla Prima delle Casse Rurali del Trentino.
Servizio cassa in teatro a partire dalle ore 20.30 del giorno dello spettacolo (limitatamente ai biglietti invenduti).
I posti in abbonamento non occupati entro le ore 20.55, saranno rimessi in vendita.
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Informazioni
Ufficio attività culturali del Comune di Arco
tel. 0464 583619
e-mail cultura@comune.arco.tn.it
Biblioteca comunale di Nago-Tobole
Nago, Casa della Comunità, tel. 0464 505181