Giovedì 11 febbraio (ore 20), il Teatro Costanzi celebra il bicentenario della composizione de Il barbiere di Siviglia con un nuovo allestimento, firmato dal regista Davide Livermore, che vedrà alla direzione dell’Orchestra dell’Opera di Roma il maestro Donato Renzetti. La sera della “prima” l’opera verrà trasmessa in diretta su Rai5. La replica di sabato 20 febbraio, ore 18, cade esattamente nel giorno del debutto assoluto, quando nel 1816 il sipario del Teatro Argentina di Roma si alzò per la prima volta su quella che sarebbe diventata l’opera più celebre e rappresentata di Gioachino Rossini.
Saranno interpreti dei personaggi principali: Chiara Amarù / Teresa Iervolino 14, 17, 21 (Rosina); Edgardo Rocha / Merto Sungu 14, 17, 21 (Conte d’Almaviva); Florian Sempey / Julian Kim 14, 17, 21 (Figaro); Ildebrando D’Arcangelo / Mikhail Korobeinikov 14, 17, 18, 21 (Don Basilio); Simone Del Savio/ Omar Montanari 14, 17 (Don Bartolo); Vincenzo Nizzardo (Fiorello); Eleonora de la Peña (Berta), Sax Nicosia (attore, nel ruolo di Ambrogio). Il Coro del Teatro dell’Opera di Roma sarà diretto dal maestro Roberto Gabbiani.
Davide Livermore, che ha già conquistato il pubblico delle Terme di Caracalla con la sua Bohème “impressionista”, firma anche scene e luci di questo allestimento. I costumi sono di Gianluca Falaschi, le illustrazioni di Francesco Calcagnini, video D-Wok, effetti magici Mago Alexander.
Dopo il debutto di giovedì 11 febbraio (ore 20), in diretta su Rai5, Il barbiere di Siviglia verrà replicato sabato 13 (ore 18), domenica 14 (ore 16.30), martedì 16 (ore 20), mercoledì 17 (ore 20), giovedì 18 (ore 20), sabato 20 (ore 18), domenica 21 (ore 16.30).
LA MAISON BREGUET PARTNER DEL TEATRO. In occasione della “prima” la maison Breguet, storico marchio di alta orologeria, inizia la sua main partnership con il Teatro dell’Opera: la scelta del titolo rossiniano non è casuale, visto che il compositore possedeva un prezioso orologio Breguet datato 1828 di piccole dimensioni e con cassa d’oro rabescata.