Markette in trincea (Work in regress) è il nuovo spettacolo di Lillo & Greg che tornano in scena al Teatro Brancaccio di Roma dal 23 febbraio al 1 aprile con una commedia meta teatrale tutta da ridere che dissacra le dinamiche del mondo dello spettacolo ironizzando sugli stereotipi del cinema di genere.
C’è da dire che lo spostamento di questo spettacolo al Brancaccio, in seguito ai problemi di agibilità dello stabile adiacente al Teatro Olimpico, ha portato dei cambiamenti nella programmazione: il musical Peter Pan sarà in scena nel teatro romano a novembre, ma debutterà in questi giorni a Milano.
Markette in trincea in realtà è un “vecchio” testo di Claudio Greg Gregori e Pasquale Lillo Petrolo, qui impegnati anche alla regia sostenuti dalla co-regia, discreta, ma funzionale, di Andrea Palotta, che è stato in qualche modo revisionato e aggiornato.
“Questa commedia è nata circa 14 anni fa, ma in pratica dell’originale è rimasta solo l’idea – spiega Lillo – quando abbiamo deciso di riprenderla abbiamo risolto alcuni problemi drammaturgici, abbiamo approfondito alcuni personaggi, amplificato alcuni sviluppi narrativi finendo addirittura per citare L’Angelo azzurro di Marlene Dietrich”.
La commedia parla di una compagnia che mette in scena un testo sulla Seconda Guerra Mondiale durante l’occupazione nazista del ’43: la messinscena però è orrenda e la compagnia del Mortaio finisce per trovarsi di fronte a enormi difficoltà finanziarie fino a quando non arriva l’ufficiale giudiziario che pignora tutto il pignorabile. Tutto sembra risolversi quando arriva l’investitore tedesco, il deus ex machina della situazione, che potrebbe salvare la compagnia, ma è qui che arriva la “marchetta” del titolo. L’imprenditore pretende inserimenti di slogan pubblicitari e vuole che si parli bene dei tedeschi, ma la compagnia è pronta a tutto pur di andare in scena con risultati esilaranti.
A firmare le musiche dello spettacolo, come fosse una vera e propria colonna sonora, sono Greg e Attilio Di Giovanni.
“La musica resta la mia passione principale – conferma Greg – Il teatro nasce come corredo delle musiche: mi piace lavorare su quella che considero una vera e propria colonna sonora del testo. Nella commedia si alterneranno musiche marziali e temi più comici che accompagneranno via via le regressione della Compagnia del Mortaio”.
Animeranno il palco insieme a Lillo e Greg, anche Marco Fiorini cha vanta anni di commedia brillante (anche con Marco Falaguasta) al terzo spettacolo con il duo, Dora Romano (al debutto al Brancaccio), Monica Volpe, new entry della compagnia.
“Il nostro spettacolo è rivolto anche ai ragazzi. Con i nostri lavori proponiamo un tipo di intrattenimento divertente, ma non esasperatamente cervellotico: preferiamo temi universali, come accade in questo testo che mostra come l’artista sia disposto a tutto, anche a vendersi pur di andare in scena, piuttosto che temi legati alla contingenza della cronaca e della realtà” conclude Lillo.
E come da tradizione, dopo lo spettacolo il pubblico potrà godersi in anteprima Il dossier Cipriani, il nuovo episodio, un corto di 8 minuti, di Pupazzo criminale, la spassosa web serie animata da poco credibili criminali. In scena dal lunedì al venerdì (ore 21), il sabato (ore 18 e 21), la domenica (ore 18), prezzi da 43 a 23 euro inclusa la prevendita. Tutte le informazioni su www.teatrobrancaccio.it