Presso Spazio Oberdan Milano dall’11 al 18 aprile 2016 Fondazione Cineteca Italiana presenta un omaggio a Todd Haynes, modernissimo regista e sceneggiatore indie americano.
Il suo mantra è l’imprevedibilità e il suo stile è profondamente evocativo, sovvertito da elementi narrativi e visivi provocanti, trasgressivi e che vogliono portare alla luce tutta la complessità dell’erotismo.
Pulito, formale, è un cineasta che reinventa generi vari (documentari, melodramma, art cinema, biopic), perché la sua idea di cinema è sempre stata quella della sfida. Canalizzatore di ansie ed eccitazioni, potente, intellettuale, manipolatore di immagini, si è imposto come uno dei più moderni, freschi e viscerali autori dei nostri tempi.
Dotato di una scrittura complessa e immaginifica, in tutta la sua opera Haynes ha scelto di affrontare temi spesso scomodi o scandalosi, mettendo in scena personaggi segnati dall’inquietudine, animati da pulsioni profonde o da autentiche ossessioni, disposti in nome di esse a sfidare regole e convenzioni. Uomini e donne affetti dalla malattia del dubbio, sempre alla ricerca di qualcosa, mai sopiti, disposti a mettere di continuo in discussione se stessi e gli altri, a scardinare le apparenze per fare emergere realtà più autentiche e profonde. Con il rischio di perdersi, come i veri artisti.
Cinque i film in programma: l’ultimo, bellissimo Carol; l’opera di esordio di Haynes, il visionario Poison, mai distribuito in Italia; il pluricandidato agli Oscar Lontano dal Paradiso; e due straordinari e anticonvenzionali ritratti di artisti e musicisti, il David Bowie di Velvet Goldmine, e il Bob Dylan di Io non sono qui.
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SCHEDE DEI FILM E CALENDARIO
Martedì 12 aprile h 21.15 / Mercoledì 13 aprile h 16.30 / Venerdì 15 aprile h 21.15 / Domenica 17 aprile h 17 / Lunedì 18 aprile h 16.30
Carol
R. Todd Haynes. Sc.: Phyllis Nagy. Int.: Cate Blanchett, Rooney Mara, Kyle Chander, Jake Lacy, Sarah Paulson. USA, 2015, 118’, v.o. sott. it.
New York, anni Cinquanta. Carol Aird è una donna elegante, sofisticata e benestante, in trattativa con il marito per il divorzio e l’affidamento della figlia. Therese Belivet, invece, si sta affacciando nell’età adulta, indecisa sul percorso da intraprendere nella vita. Le due donne si incontrano per caso in un grande magazzino di Manhattan e da quel momento nasce un’amicizia molto speciale. Mentre le pratiche per il divorzio di Carol vanno avanti, lei e Therese partono per una viaggio nel cuore degli Stati Uniti. La magica atmosfera della vacanza farà nascere tra le due una intensa storia d’amore che porterà Carol a rischiare tutto quello che ha di più caro per combattere contro le convenzioni sociali che condannano il loro amore proibito.
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Giovedì 14 aprile h 19.15 / Domenica 17 aprile h 21
Poison – Anteprima
R. e sc.: Todd Haynes, ispirata dai racconti di Jean Genet. Int.: Edith Meeks, Millie White, Buck Smith, Anne Giotta, Lydia Lafleur. USA, 1991, 85’, v.o. sott. it.
Film composto da tre episodi interconnessi: Hero, Horror e Homo. Nel primo, Richie, sette anni, uccide il padre e scappa. Horror è la storia di uno scienziato che riesce a isolare l’elisir della sessualità umana, lo beve, e diventa un feroce assassino. In Homo un detenuto racconta di un giovane conosciuto tanti anni prima.
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Lunedì 11 aprile h 17 / Sabato 16 aprile h 18.45
Io non sono qui
R.: T. Haynes. Sc.: T. Haynes, Oren Moverman. Mus.: Jim Dunbar, Randall Poster, canzoni di Bob Dylan. Int.: Christian Bale, Kate Blanchett, Richard Gere, Heath Ledger, Marcus Carl Franklin, Julianne Moore. USA, 2007, col., 135’.
La vita, gli amori, la musica, le canzoni e gli anni della maturità artistica e personale di Bob Dylan visti attraverso gli occhi di sette personaggi, ognuno dei quali interpreta il cantante in un particolare momento della sua vita. Dall’infanzia agli esordi come cantante folk, dal successo raggiunto nei primi anni ’60 come artista politicamente impegnato, al controverso passaggio alla musica rock. Poi, l’incidente motociclistico e il conseguente ritiro dalle scene, fino al ritorno alle apparizioni in pubblico con una serie di concerti noti come il “Never Ending Tour”, iniziato nel 1988 e che lo ha portato ad esibirsi in oltre 2000 concerti.
Premio speciale della giuria (ex-aequo con Le Grain et le mulet di Abdellatif Kechiche) e coppa Volpi per la miglior interprete femminile a Cate Blanchett alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2007.
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Martedì 12 aprile h 19 / Sabato 16 aprile h 16.30
Lontano dal paradiso
R. e sc.: Todd Haynes. Int.: Julianne Moore, Dennis Quaid, Dennis Haysbert, Patricia Clarkson, Viola Davis, James Rebhorn, Bette Henritze. USA/Francia, 2002, 107’.
Hartford, Connecticut, autunno 1957. I Whitaker sono la tipica famiglia borghese americana: casalinga lei, Cathy, onesto e rispettato lavoratore lui, Frank, due figli, una bella casa con giardino. La loro unica preoccupazione è quella di non sfigurare di fronte al resto della comunità. Ma poi ecco lo scandalo: Frank scopre la propria incontrollabile omosessualità e la confessa alla moglie. I due tentano, invano, di tenere nascosto e di risolvere il “problema”, finché Cathy non conosce un giovane giardiniere di colore
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Giovedì 14 aprile h 17 / Lunedì 18 aprile h. 18.45
Safe
R. e sc.: Todd Haynes. Int.: Julianne Moore, Xander Berkeley, Peter Friedman, James LeGros, Mary Carver, Jessica Harper. USA, 1995, 119’.
In un quartiere di Los Angeles, tetro simbolo dell’alienazione da incubo della civiltà industriale, vive una giovane donna con problemi di salute a causa dell’inquinamento. I suoi disturbi fisici si trasformano progressivamente in malattia mentale, al punto da spingerla a una sorta di autosegregazione.
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Martedì 12 aprile h 16.30 / Mercoledì 13 aprile h 19
Velvet Goldmine
R. e sc.: Todd Haynes. Int.: E. McGregor, J. Rhys Meyers, T. Collette, C. Bale, E. Izzard. GB/USA 1998, 123’.
La vicenda di Brian Slade, star del “glam rock” scomparso misteriosamente dalle scene all’apice del successo, è al centro dell’indagine svolta da un giornalista. Ispirato alla vera storia di David Bowie, che negò l’autorizzazione a includere le sue canzoni in una colonna sonora di grande impatto, che comprende brani di Iggy Pop, Brian Eno, Lou Reed, Roxy Music.
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MODALITÀ D’INGRESSO:
Biglietto d’ingresso intero: € 7,00
Biglietto d’ingresso ridotto con Cinetessera: € 5,50
Cinetessera annuale: € 6,00, valida anche per le proiezioni all’ Area Metropolis 2.0 – Paderno Dugnano.
I biglietti possono essere acquistati in prevendita alla cassa di Spazio Oberdan da una settimana prima dell’evento nei giorni e negli orari di apertura della biglietteria.