da William Shakespeare
da un’idea di Ilaria Testoni
adattamento Glenda Ray
regia Ilaria Testoni
scene Bruno Vitale
costumi Cinzia Ungaro
colonna sonora Ferdinando Nicci
coreografie Ilaria Amaldi
luci Pietro Sperduti
con Mauro Mandolini, Laura Garofoli, Ilaria Amaldi, Camillo Marcello Ciorciaro, Barbara Lo Gaglio, Roberto Di Marco, Michela Giamboni, Paolo Benvenuto Vezzoso
in collaborazione con Associazione Le Perle di Novembre
———–
Ultime repliche per Come vi piace in scena al Teatro Arcobaleno sino al 29 maggio, spettacolo con cui la regista Ilaria Testoni rende omaggio al Bardo portando in scena una rilettura dell’opera, attualizzandola e ambientandola nella Germania del 1933.
William Shakespeare a 400 anni dalla morte è ancora protagonista indiscusso della cultura mondiale; in questo storico anniversario il Bardo è stato celebrato nei teatri, e non solo, di tutto il mondo che hanno ridato vita ai suoi capolavori.
Per questa occasione anche Ilaria Testoni rende omaggio al grande drammaturgo portando in scena, al Teatro Arcobaleno dal 11 al 29 maggio, una rilettura dell’opera Come vi piace, attualizzandola e ambientandola nella Germania del 1933.
“Questa cosa che ho fatto per voi – ci dice Shakespeare – prendetela come vi pare. So bene che ognuno vedrà questo mondo che mostro a modo suo, e s’illuderà, forse, di capirlo e di poterlo spiegare. Io sono casomai più vicino a chi non capisce. Non ho voluto che mostrarvi la vita, guardata con occhio divertito o con occhio atterrito, la vita che non capisco e non mi illudo di capire”
Come vi piace? Comico, tragico, grottesco, giocoso, romantico? Parole vuote, promesse vane.
Se il pubblico non ne è divertito, commosso, scosso, non vale la pena giocare al teatro, raccontare una storia, che sia un po’nostra, che diventi vostra.
E’ solo fortuna o bravura?
Per questo una storia come le altre, d’amore e di potere. Chi vince, il buono o il cattivo? Per Shakespeare la vita, sia nella realtà che nella finzione, è più articolata, più ricca di sfumature. Perché tutto il mondo recita una commedia, e la Fortuna svolge una parte determinante.
Germania, 7 aprile 1933. Come ci piace: Il potere è simile a un cerchio nell’acqua, si allarga, si allarga, fin quando il suo stesso ingrandirsi si risolve nel nulla.
Le storie di Shakespeare sono universali, potrebbero appartenere a qualsiasi epoca, perché trattano i sentimenti di uomini tra gli uomini, con passioni, amarezze e desideri di ogni tempo.
Qui la storia è ambientata in Germania, sul nascere del nazismo, emblema di potere assurdo e crudele. E come in ogni dittatura, l’arte ammaina la sua lacera bandiera, mettendo da parte i sogni.
Nella messinscena di Ilaria Testoni, lo spettacolo diventa una storia di palcoscenico, dove gli attori di un cabaret tedesco sono costretti a cercare altrove un luogo migliore dove poter vivere i loro sogni, come fosse la foresta di Arden, luogo mitico e incontaminato. Ma questi personaggi-attori si scontrano con la Storia e più che un’Arcadia troveranno la realtà. Ma intanto, come vuole Shakespeare, le coppie si formano, perché l’Amore è dietro l’angolo, a sorprendere e riscaldare cuori doloranti.
E così, tra schermaglie d’amore e divertenti equivoci si ristabilirà un nuovo equilibrio… fino all’arrivo del prossimo malfattore.
———–
TEATRO ARCOBALENO
Via F. Redi 1/A
info 06.44248154