Dopo l’anteprima festival al Conservatorio Santa Cecilia affidata a Curtis Road, tra le figure più significative della computer music statunitense, il Festival ArteScienza, quest’anno dedicato al tema “Dono e Relazione” apre ufficialmente la sua nuova edizione con le prime due giornate venerdì 1 e sabato 2 luglio al Goethe-Institut Rom (via Savoia 15), istituto particolarmente legato al festival, che nel 1993 tenne a battesimo la prima edizione di ArteScienza e che torna da quest’anno ad essere partner fondamentale della manifestazione condividendone appieno il progetto di valorizzazione della cultura contemporanea.
Ad animare già dalla mattina gli spazi del foyer del Goethe, dalle ore 10 alle 13 e poi dalle 17 alle 21, Unità di coppie la nuova esposizione di opere scultoreo-musicali adattive di Licia Galizia realizzate con Michelangelo Lupone: sei opere per un breve percorso che racconta gli ultimi anni di ricerca dei due artisti; ad accomunarle l’espresso bisogno di dialogo con il fruitore, invitato, come sempre, ad interagire con ognuna delle opere esposte.
Alle ore 20 ci si sposta nel Giardino basso con Il giardino dei suoni nascosti, installazioni sonore d’arte interattive di Laura Bianchini, Walter Cianciusi, Silvia Lanzalone, un vero e proprio percorso musicale realizzato con sistemi di diffusioni diversi che creano delle vere e proprie “isole” sonore, cui il pubblico è invitato ad interagire variandone, per alcune di essi, i contenuti.
Altre installazioni attenderanno il pubblico alle ore 20.30 nel Giardino alto dell’istituto tedesco. Questa volta saranno protagonisti gli Olofoni, creazione del Centro Ricerche Musicali: si tratta di particolarissimi proiettori del suono che con specifiche tecniche sensoristiche diffonderanno musica di autori provenienti da Stati Uniti e America Latina.
L’ultimo appuntamento di giornata sarà alle ore 21.30 con il concerto nell’Auditoriurm del Cecilia Ensemble, gruppo di musicisti di eccezionale abilità provenienti dal Master di interpretazione musicale del Conservatorio Santa Cecilia. In programma musica di Nicolaus A. Huber, Kaija Saariaho, Cornelius Cardew, Sofia Gubaidulina e una prima assoluta di Luigi Pizzaleo.
Sabato 2 luglio a partire dalle ore 20.30 nuove installazioni saranno allestite nel Giardino alto, questa volta con musica di autori provenienti dai paesi scandinavi, Olanda e Danimarca. Particolarmente atteso sarà alle ore 21.30 il debutto italiano della pianista olandese Saskia Lankhoorn, straordinario talento della musica d’oggi, che presenta nel suo concerto Sensitive piano le prime italiane di lavori di Peter Adriaansz, Pete Harden e Kate Moore.
Riconosciuta come “Festival di particolare interesse per la vita culturale della Città 2014-2016” ArteScienza è in parte realizzata nell’ambito dell’Estate Romana con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma – Dipartimento Cultura – Servizio Spettacoli ed Eventi. In programma fino all’8 luglio e poi in autunno dal 22 settembre al 4 novembre ArteScienza è la rassegna internazionale di arte, scienza, organizzata dal Centro Ricerche Musicali – CRM, che i curatori della rassegna, Michelangelo Lupone e Laura Bianchini, hanno voluto dedicare al tema “Dono e Relazione”: “Al margine fra pensiero scientifico e pensiero artistico, dove Arte e Scienza si connettono, la bellezza, l’emozione, la comprensione e il sapere sono gli elementi immediatamente riconoscibili della loro sinergia, sono gli elementi che percepiamo comedono per la nostra intelligenza o sensibilità, come gratificazione per l’esistenza, senza che si renda necessaria o che ci venga richiesta una reciprocità”. Si tratta di un dono immateriale, un pregio che dà origine alla relazione tra gli individui che contribuisce alla coesione sociale, che determina la condivisione di idee e di affetti.
Così l’intervento Gabriele Kreuter-Lenz, direttrice del Goethe-Institut Rom, quest’anno partner principale del Festival: “Dono e relazione: il motto del prestigioso festival ArteScienza di quest’anno incontra perfettamente la missione del Goethe-Institut Italien. Partecipiamo con grande gioia ed energia ai suoi molteplici programmi e siamo fieri di presentare un’ampia gamma di esperienze nuove sia visive sia sonore attraverso le installazioni nel nostro giardino e i concerti e le mostre nel nostro auditorium. ‘Dono e relazione’ coglie esattamente questo aspetto!”
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Info: www.crm-music.it comunicazione@crm-music.it www.facebook.com/artescienzacrm, tel. 06 45563595
Biglietti: performance, Spettacoli € 10; ridotto giovani < 26 anni e anziani > 65 € 7
Installazioni sonore d’arte e opere adattive biglietto unico € 5
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Venerdì 1 luglio
GOETHE-INSTITUT ROM Foyer
Ore 10 – 13 e ore 17 -21
UNITA’ DI COPPIE
Esposizione di opere di LICIA GALIZIA e opere scultoreo-musicali adattive realizzate con MICHELANGELO LUPONE (*)
*prima presentazione assoluta
GOETHE-INSTITUT ROM Giardino basso
Ore 20
IL GIARDINO DEI SUONI NASCOSTI
Installazioni sonore d’arte interattive di LAURA BIANCHINI, WALTER CIANCIUSI, SILVIA LANZALONE
Un percorso musicale nei giardini dell’Istituto realizzato con sistemi di diffusioni diversi che creano delle vere e proprie “isole” sonore. Il pubblico può interagire con alcune di esse variandone i contenuti.
GOETHE-INSTITUT ROM Giardino alto
ore 20.30
SEGNI E SUONI
Concerto / Installazione con Olofoni. Musica di autori internazionali (USA e America Latina)
GOETHE-INSTITUT ROM Auditorium
Ore 21.30
CONCRETO LIBERO FLUENTE
Concerto del Cecilia Ensemble
Opere di NICOLAUS A. HUBER, KAIJA SAARIAHO, CORNELIUS CARDEW, SOFIA GUBAIDULINA, LUIGI PIZZALEO (*)
Interpreti ARIELLE KREBS, MICHELE DE VINCENTI, LORENZO BIGUZZI, LEONARDO VANNI MARTINI, FRANCESCO DOMINICI BRACCINI, CLAUDIA DI FELICE, GLORIA ELGAMAL, EMANUELE GRECO, FLAVIO NATI, ANDREA DE VITIS, ARTURO TALLINI chitarre; GIACOMO PIERMATTI contrabbasso; SARIA CONVERTINO bajan; DANILO PERTICARO, FILIPPO ANSALDI sax
*prima assoluta
Sabato 2 luglio
GOETHE-INSTITUT ROM Giardino alto
ore 20.30
SEGNI E SUONI
Concerto / Installazione con Olofoni. Musica di autori internazionali (Paesi Scandinavi, Olanda, Danimarca)
GOETHE-INSTITUT ROM Auditorium
Ore 21.30
SENSITIVE PIANO
Performance per pianoforte di SASKIA LANKHOORN
Opere di PETER ADRIAANSZ (**), PETE HARDEN (**), KATE MOORE (**)
** prima in Italia