Nell’Antico Caffè San Marco a Trieste si è tenuta la Conferenza Stampa nella quale il Direttore artistico del Festival di Lubiana, Darko Brlek ha presentato la 64° edizione della manifestazione
Nella capitale slovena ci aspetta un’estate lunga, calda e ricca di eventi culturali: il Festival di Lubiana, uno dei festival più importanti e longevi, presenterà nel corso della sua 64a edizione un numero straordinario di nomi prestigiosi.
Nell’arco di quasi tre mesi, dal 27 giugno al 13 settembre ospiterà affermati artisti sloveni e internazionali, grandi star nel campo della musica, dell’opera, della danza e del musical.
Il festival si aprirà il 27 giugno, quando la piazza del Congresso – Kongresni trg ospiterà il famoso basso baritono Erwin Schrott, che si esibirà in un concerto di arie d’opera con il soprano Jaquelina Livieri.
Ma una gustosa anticipazione si avrà già prima dell’inizio ufficiale, il 17 e 18 giugno, quando saranno programmate due repliche dell’amato musical “Mamma Mia!”. Nel programma della 64a edizione del Il musical è frutto di una co-produzione tra il Festival di Lubiana e la casa di produzione di Jure Franko, ex-sciatore sloveno di successo e vincitore della medaglia d’argento in slalom gigante nei Giochi olimpici invernali del 1984 a Sarajevo. Gli spettacoli di giugno hanno già registrato il tutto esaurito.
Sarà di nuovo in programma inoltre “Fiori in autunno”, il musical originale sloveno di grande successo creato in co-produzione con il Festival di Lubiana, che vide la prima proprio durante l’edizione del 2014 del festival. (17. 8.)
Il 21 giugno si festeggerà l’arrivo dell’estate con la messinscena del tradizionale concerto Notte d’estate.
Il festival propone anche un ricco programma per i veri amanti del teatro di prosa. Il programma della 64a edizione del Festival di Lubiana ci offre infatti “Pilade” di Pasolini, tragedia moderna sulla rivoluzione antropologica e la religione del consumismo, un nuovo passo in avanti nella produzione del teatro sperimentale La MaMa. “Pilade” è uno stupendo esempio di teatro, il cui scopo non è solo divertire ma anche sensibilizzare. (15. 7.)
Vuole essere molto più di una semplice serata divertente anche lo spettacolo teatrale “Così parlò Zarathustra”. Parla di un’idea di base della filosofia di Nietzsche, quella del superuomo, che con una metamorfosi interiore trascende sé stesso. Il lavoro collettivo del regista Matjaž Berger, al quale partecipa anche il gruppo Laibach (con la musica originale), (ri)crea il ponte nietzschiano tra animale, uomo e superuomo, che apprezza la vita in questo mondo nella sua interezza, sofferenza e malattie incluse. In questo modo, al di là del bene e del male, dal caos (vita) crea l’ordine (un mondo perfetto …). (12. 7.)
il Festival di Lubiana prevede altre interessanti serate operistiche con il tenore Piotr Bezcała e con due rappresentazioni dell’“Otello” di Verdi, che avranno come protagonisti i celebri José Cura e Walter Fraccaro.
Oltre che dagli eventi operistici, l’estate sarà contraddistinta da incredibili spettacoli di danza. Il Teatro Nazionale dell’Opera e del Balletto Cinese presenterà il balletto “Confucio”. È interessante notare che la coreografa del balletto Dexin Kong è una discendente di 77a generazione del grande filosofo cinese. (13., 14. 7.)
Il Teatro Nazionale Sloveno dell’Opera e del Balletto di Maribor (Opera and Ballet SNG Maribor) proporrà “Il Corsaro”. La serata di flamenco “Vida!” e lo spettacolo di danza a tinte rom “Sissi” proveniente da Budapest contribuiranno a impreziosire ancora di più l’atmosfera. Fa gradito ritorno al Festival di Lubiana anche il St. Petersburg State Academic Ballet Theatre di Boris Eifman con lo spettacolo di danza “Up and Down”, che il 13 settembre chiuderà questa edizione del festival.
Nella capitale slovena arriveranno grandi orchestre e direttori di fama mondiale, quali la London Symphony Orchestra con il direttore Gianandrea Noseda, la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam con Daniele Gatti e l’Orchestra Sinfonica di Shenzhen (Shenzhen Symphony Orchestra).
Saranno ospiti inoltre famosi solisti, i pianisti Simon Trpčeski e Denis Macujev, i violinisti Lana Trotovšek, Dmitry Sitkovecky, Janez Podlesek e Sergej Krylov e il bassista Grigory Soloviov. Il programma prevede inoltre il concerto dell’Orchestre des Jeunes de la Méditerranée (OJM)
Si esibiranno anche la Lithuanian Chamber Orchestra, la Compagnia di danza russa Beriozka, Vlado Kreslin e altri ancora.
Tra il 10 e il 15 luglio alle Križanke, sotto l’esperta guida di Tomo Vran, si terrà la 19a edizione della colonia internazionale di pittura, mentre i più giovani potranno perfezionarsi frequentando laboratori artistici tematici gratuiti: una colonia in cui ci si occuperà di percussioni, danza e canto e piccole sculture, oltre ad un laboratorio teatrale e di canto nell’ambito del progetto “Predani korakom”.
Per la prima volta si svolgeranno degli eventi sul fiume Ljubljanica. Il Festival di Lubiana si svolgerà infatti anche sulle imbarcazioni turistiche, che durante la navigazione regalano magnifiche viste della città. Sul fiume si esibiranno gli studenti appartenenti a due accademie d’arte, l’Accademia Musicale e l’Accademia del teatro, della radio, del film e della televisione nonché al Conservatorio per la musica e il balletto di Lubiana. In tal modo il Festival di Lubiana rende possibile l’esibizione delle giovani generazioni di artisti sloveni. L’educazione, l’istruzione e l’aiuto a giovani e talentuosi artisti affinché si affermino rappresentano uno degli obiettivi e delle attività più importanti del Festival di Lubiana. (28. 6.-2. 7.)
A Trieste è possibile acquistare i biglietti presso Multimedia-Radioattività, via Campo Marzio 6, tel.: 040 304444, www.radioattivita.com; Ticketpoint, Corso Italia 6, tel.: 040 3498276 o sui siti web www.ljubljanafestival.si e www.eventim.si.
Informazioni / Relazioni pubbliche: Sanja Kejžar Kladnik, tel.: +386 (0)1 241 60 19
Il Festival di Lubiana è stato fondato dal Comune di Lubiana, che lo sostiene anche finanziariamente.
Dal 1977 è membro dell’Associazione dei festival europei EFA. Dal 2005 ricopre il ruolo di presidente dell’EFA il signor Darko Brlek.