L’ottava stagione del Palazzetto Bru Zane si affaccia sul palcoscenico di Venezia e di numerose altre città in Italia e nel mondo. Camille Saint-Saëns e Fernand de La Tombelle sono i due compositori protagonisti della stagione 2016-2017. Un ricco programma di concerti, dall’opera alla musica sinfonica, dalla musica da camera all’operetta, passando attraverso progetti didattici, eventi per le famiglie, un ciclo di incontri sulla musica romantica francese… e ancora convegni, libri, produzioni discografiche, il tutto finalizzato alla diffusione del repertorio romantico francese. Novità della stagione, il lancio di Bru Zane Classical Radio, una web radio attraverso la quale saranno diffuse 24h su 24 le opere musicali del grande Ottocento francese, un vero e proprio strumento di cultura e musica rivolto al pubblico di appassionati e curiosi.
Venezia ha consolidato negli ultimi anni il suo ruolo di punto nevralgico delle attività del Centre de musique romantique française. La stagione 2016-2017 sarà inaugurata da un festival dedicato alla figura del compositore Camille Saint-Saëns (8 concerti dal 24 settembre al 3 novembre 2016) e conclusa da un ciclo che vedrà protagonista Fernand de La Tombelle (8 concerti dall’8 aprile all’11 maggio 2017).
Quest’anno per la prima volta il Palazzetto Bru Zane inaugura la stagione dedicando un ciclo a un compositore famoso: Camille Saint-Saëns. Questo perché la riscoperta della musica romantica francese non passa soltanto dalla resurrezione di compositori e opere totalmente ignoti, ma è importante anche mostrare come artisti celebri spesso siano conosciuti grazie a poche opere soltanto. Questo ciclo offrirà l’occasione di scoprire aspetti dell’arte di Saint-Saëns completamente opposti: lo stile fantastico del Timbre d’argent (1877) e il wagnerismo di Proserpine (1887), la modernità di mélodies come quelle della raccolta La Cendre rouge (1914) e l’originalità di scritture sperimentali, come nelle sue mélodies con orchestra.
Il complemento ideale di una programmazione rivolta a un musicista famoso come Saint-Saëns è, logicamente, la resurrezione di un artista completamente dimenticato come Fernand de La Tombelle, per ricordare che il Palazzetto Bru Zane non perde di vista la propria missione “sperimentale”.
Oltre ai concerti, un ciclo di incontri permetterà al pubblico di approfondire varie tematiche legate alla vita musicale in Francia nell’Ottocento.
Il programma Romantici in erba, destinato alle scuole del Veneto e giunto alla sua quinta edizione, proseguirà il lavoro di sensibilizzazione dei bambini nei confronti della musica classica per mezzo di laboratori pedagogici e di concerti concepiti specificamente per gli studenti.
Quest’anno, per la prima volta, il Palazzetto Bru Zane si rivolge alle scuole secondarie di primo grado del Comune di Venezia, proponendo lo spettacolo musicale Camille Saint-Saëns e il cinema delle origini con l’obiettivo di offrire ai ragazzi dagli 11 ai 13 anni una chiave di lettura del linguaggio audiovisivo, soffermandosi sulla storia del cinema e sulle caratteristiche della musica composta appositamente per il cinema.
Le porte del Palazzetto Bru Zane saranno aperte anche alle famiglie, con un ciclo di eventi previsti la domenica pomeriggio: i bambini dai 4 anni in poi, accompagnati dai loro genitori, potranno partecipare a laboratori e assistere a un concerto.
Infine, tutti i giovedì pomeriggio, visite guidate gratuite permettono di scoprire il Palazzetto Bru Zane, un casino tipicamente veneziano, piccolo gioiello dell’architettura di fine Seicento.
La prossima stagione vedrà, inoltre, l’intensificarsi delle collaborazioni già avviate con partner italiani e internazionali, una conferma dell’interesse comune a tante istituzioni nel voler difendere e valorizzare il repertorio romantico francese.
Dopo il successo degli Chevaliers de la Table ronde (lo scorso febbraio a Venezia al Teatro Malibran, in collaborazione con il Teatro La Fenice), l’attività di produzione del Palazzetto Bru Zane prosegue, con l’intento di diversificarsi nel corso delle stagioni. Con oltre 20.000 spettatori al suo attivo, l’allestimento degli Chevaliers de la Table ronde di Hervé ha realizzato pienamente la missione del Palazzetto Bru Zane di far conoscere al grande pubblico opere e compositori poco o per niente noti.
Durante la stagione 2016-2017 la tournée continua e permetterà di ritrovare Pierre-André Weitz e la compagnia Les Brigands con 14 rappresentazioni al Athénée Théâtre Louis-Jouvet di Parigi, e poi a Limoges, Besançon e Sénart. Risalendo di un secolo, alle origini del romanticismo francese, il Palazzetto Bru Zane darà vita a una nuova produzione scenica di Phèdre di Jean-Baptiste Lemoyne, tragédie lyrique composta nel 1786. Il direttore d’orchestra e violinista Julien Chauvin, l’ensemble Le Concert de la Loge e il regista Marc Paquien ne proporranno una versione ridotta per quattro cantanti e dieci strumentisti, in collaborazione con il Théâtre de Caen e il Centre de musique baroque di Versailles, da scoprire a Caen nell’aprile 2017 e poi al Théâtre des Bouffes du Nord, nell’ambito del 5° Festival del Palazzetto Bru Zane a Parigi in giugno.
Per quanto riguarda la musica sacra, in occasione del bicentenario della morte di Étienne-Nicolas Méhul, il Palazzetto Bru Zane ha proposto a François-Xavier Roth e alla sua orchestra Les Siècles di ricreare la Messe composta da Méhul per l’incoronazione di Napoleone e rimasta inedita da allora. L’opera sarà portata in tournée a Laon, Bonn, Grenoble, Nîmes, Versailles.
Infine, dopo Au pays où se fait la guerre, Le Ventre de Paris e C’era una volta…, spettacoli ideati e prodotti dal Palazzetto Bru Zane che proseguiranno la loro tournée in Francia e in Germania, nel 2017 verrà prodotto un nuovo progetto, Votate per me, legato al mondo della politica, che già nel XIX secolo ispirava compositori e autori di canzoni…
Novità della stagione, a complemento delle sue pubblicazioni discografiche, il Palazzetto Bru Zane acquisisce un nuovo strumento di diffusione del suo repertorio, la webradio Bru Zane Classical Radio, accessibile in tutto il mondo e dedicata alla musica romantica francese.
Infine, continua l’attività di pubblicazione di contenuti digitali sul patrimonio musicale francese dell’Ottocento e destinato a tutti i pubblici attraverso il sito Bru Zane Mediabase dove specialisti e semplici curiosi potranno trovarvi numerosi documenti derivati dal lavoro di ricerca condotto dal Palazzetto Bru Zane sin dalla sua creazione.