Il Teatro Manzoni di Roma festeggia il suo trentesimo anniversario di attività ininterrotta con una stagione all’insegna dell’emozione e dell’evasione. Il cartellone proposto da Pietro Longhi, da diversi anni direttore artistico del Manzoni continua a far emozionare il pubblico raccontando la realtà attraverso piéce contemporanee, spesso di autori francesi e italiani, commoventi e divertenti che raccontano la quotidianità e le sorprese che la vita ci riserva.
La stagione si apre dal 29 settembre 2016 con un tris di donne esplosivo: Corinne Clery, Barbara Bouchet e Iva Zanicchi, sono le protagoniste di Tre donne in cerca di guai commedia francese di di Jean Marie Chevret. Si raccontano il rapporto genitori-figli e l’imborghesimento dei sentimenti in Parenti stretti con Carlo Alighiero, Cinzia Berni, Diego Ruiz, ma anche le sfaccettature dei rapporti di coppia con la spassosa commedia Il testimone di nozze di Jean-Luc Lemoine interpretata da Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari, Enzo Casertano.
Il teatro festeggia l’arrivo del nuovo anno con Rita Forte e Pietro Longhi che saranno in scena con Il gufo e la gattina di Bill Manhoff, piéce che racconta con garbo e delicatezza temi che vanno dal sesso alla solitudine all’incomunicabilità.
Patrizia Pellegrino è una donna in carriera che tenta di riconquistare il marito in Victoire, commedia della francese autrice francese Dany Laurent interpretata insieme a Pietro Genuardi mentre Elena Cotta, Carlo Alighiero Miriam Mesturino sono i protagonisti di Un folle amore, commedia romantica di Andrè Roussin.
Finale di stagione con due commedie di Roberta Skerl: Pietro Longhi e Gabriella Silvestri portano in scena La notte della Tosca che racconta con tatto e ironia la situazione lavorativa di tre infermiere rimaste disoccupate che cercano di reinventarsi. Gabriella Silvestri e Antonio Conte chiudono la stagione con La protesta che racconta le dinamiche di famiglia di tre figli alle prese con l’anziana e testarda madre. Tutte le info su www.teatromanzoni.info.