Dopo la festa di inaugurazione dello scorso 28 giugno, entrano nel vivo i Giardini della Filarmonica Romana. Lunedì 4 luglio in programma la giornata dedicata a “Mondo e Usa”. Partendo da In C (1964) dell’americano Terry Riley, il manifesto del minimalismo musicale, il pezzo “più importante dopo la Sagra della primavera di Stravinskij” secondo alcuni, in programma un incontro in Sala Affreschi (ore 19) con Federico Capitoni e Vincenzo Martorella, autore ed editore della nuova pubblicazione In C, opera aperta. Guida al capolavoro di Terry Riley pubblicato da Arcana. A seguire (Sala Casella ore 20) il concerto Punti Cardinali di Imago Sonora, ensemble in residenza alla Filarmonica per la musica contemporanea, che presenta la prima assoluta di Thanatopsis per baritono e 6 strumenti su testo del poeta statunitense William Cullen Bryant di Giacomo Manzoni, decano dei compositori italiani, che sarà presente al concerto. In programma anche alcuni brani dei più significativi compositori del secondo ‘900, “punti cardinali” della musica del secolo scorso: sono il giapponese Tōru Takemitsu, György Kurtág, Peter Maxwell Davies e ovviamente Terry Riley con la sua celebre partitura che vedrà i musicisti dell’Imago Sonora cimentarsi in un gruppo di brevissimi motivi, ripetuti a piacimento da un numero imprecisato di musicisti.
Nella seconda parte della serata, sempre in Sala Casella (ore 21.45), Dall’altra parte delle stelle. Le voci di Raffaella Misiti e Bruno Corazza, Emiliano Begni (anche al pianoforte) e gli attori Lisa Lombardi, Livia Saccucci, Gennaro Iaccarino e Marco Paparella presenteranno agli spettatori un’istantanea sul mondo dei primi del Novecento in un piccolo viaggio nell’America vista come “nuovo mondo”, scenario dove poter sognare. E se il desiderio ha a che vedere con le stelle (de-sidera) il concerto, che cade proprio nel giorno dell’Indipendence Day, si costruirà con brani di musicisti statunitensi, spesso figli di emigrati, che hanno contribuito a creare il mito americano: dalla musica di Cole Porter, George Gershwin e Irving Berlin, agli estratti di opere letterarie e materiali inediti dell’epoca.
La giornata si concluderà con il primo appuntamento di Divagazioni Notturne, brevi concerti alle ore 23 nella piccola e accogliente Sala Affreschi che concluderanno alcune giornate del Festival. Programma un po’ a sorpresa, insolito, a stretto contatto con i musicisti: ad aprire le danze toccherà al giovane e talentuoso fisarmonicista Samuele Telari.
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Biglietti: singolo concerto 10 euro, due concerti a serata 15 euro. Divagazioni notturne 3 euro
Info e prevendite su www.filarmonicaromana.org,
email promozione@filarmonicaromana.org, tel 06 3201752
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lunedì 4 luglio
MONDO_USA
Sala Affreschi ore 19
IN C, OPERA APERTA
riflessioni sul capolavoro di Terry Riley,
con Federico Capitoni e Vincenzo Martorella
ingresso gratuito
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Sala Casella ore 20
PUNTI CARDINALI
Giorgio Celenza baritono
Imago Sonora Ensemble
Andrea Ceraso direttore
Tōru Takemitsu (1930-1996)
Air per flauto solo
Peter Maxwell Davies (1934-2016)
Veni creator Spiritus per flauto e clarinetto basso
Giacomo Manzoni (1932)
Thanatopsis * per baritono e sei strumenti
su testo di William Cullen Bryant
György Kurtág (1926)
Tre pezzi per contrabbasso solo:
Message-consolation à Christian Sutter
…eine Botschaft an Valérie…
Message-consolation à Christian Sutter. Alio modo
Terry Riley (1935)
In C per ensemble
*prima esecuzione assoluta
il concerto si inserisce nell’ambito della rassegna “La musica da camera dal barocco al contemporaneo” sostenuto dalla Regione Lazio, Assessorato alla Cultura, Politiche giovanili
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Sala Casella ore 21.45
DALL’ALTRA PARTE DELLE STELLE
Raffaella Misiti, Bruno Corazza voci,
Emiliano Begni pianoforte e voce
Elisa Lombardi, Livia Saccucci,
Gennaro Iaccarino, Marco Paparella attori
So in love (C. Porter);
Emanuel Carnevali va in America (Acustimantico, S. Scatozza);
My ship (K. Weill/I. Gershwin);
You are my lucky star (N. H. Brown/A. Freed);
Solleva la sabbia (R. Misiti);
Mare mare (E. Begni);
Titanic (F. De Gregori);
Cheek to cheek (I. Berlin);
Sixteen tones (M. Trevis );
How deep is the ocean (I. Berlin)
in collaborazione con Associazione Fabrica
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Sala Affreschi ore 23
DIVAGAZIONI NOTTURNE
Samuele Telari fisarmonica
Alfred Schnittke, Revis Fairy Tale
Volodymyr Runchak, Devoted to I. Stravisnky
Sergei Rachmaninoff, Barcarolle da “7 Morceaux de salon” op.10
Camille Saint-Saëns, Dance Macabre
Nicolò Paganini: Étude S. 141 n.3 La Campanella