Settembre in piazza della Passera, con il suo ricco cartellone di eventi, torna ad animare quest’angolo di Oltrarno tanto amato dai fiorentini. Arrivata alla sua XVI edizione, la rassegna, in programma da martedì 6 a venerdì 9 settembre, è ideata come sempre da Stefano Di Puccio e organizzata dalla Trattoria 4 Leoni e dall’Associazione culturale In Piazza.
Per il terzo anno consecutivo, ad aprire il Settembre in piazza della Passera ci sarà il festival di poesia & performance PPPP_LaPasseraPoesia\/PerformanceInPiazza, a cura della poeta e performer Rosaria Lo Russo. La prima sera andrà in scena un’accesa gara di Poetry Slam, la seconda si terrà la presentazione in anteprima a Firenze della sua ultima opera “Nel nosocomio”, seguita dalla spoken music della coppia Lello Voce/Frank Nemola.
Giovedì e venerdì, poi, due serate dedicate alla musica, dirette come da tradizione da Alessandro Di Puccio, con un ambizioso quanto coinvolgente progetto di fusione di arti visive e musica, la prima sera, e spazio ai giovani talenti, nell’ultima, con un’inedita commistione di linguaggi, dal jazz alla classica, dalla lirica alla musica popolare.
Martedì 6 settembre, appuntamento alle ore 21 con una serata di Poetry Slam che scalderà la piazza e gli animi. La gara poetica, con giuria popolare estratta dal pubblico, invitata a decretare il vincitore, è valida per il campionato L.I.P.S. Lega Italiana Poetry Slam 2016/17. “Il Poetry Slam ci fa guardare alla poesia come un azione collettiva e sociale, divertente e arrabbiata – spiega Rosaria Lo Russo – attraverso la messa in scena dei corpi e delle voci di poeti e poete diversissimi fra loro“.
Il maestro di cerimonia, conduttore della gara e della serata, sarà Lello Voce, mentre sul palco si sfideranno, a suon di versi, i poeti Paolo Gentiluomo (Genova-Milano), Marcello Frixione (Genova), Francesca Genti (Torino-Milano), Marthia Carrozzo (Lecce-Firenze), Lidia Riviello (Roma), Simone Savogin (Como), Tiziana Cera Rosco (Milano) e Julian Zhara (Venezia).
Forma d’espressione individuale già diffusa in Europa e in America, e che si sta diffondendo sempre di più anche nel nostro paese, lo Slam – come dice il poeta Lello Voce, che lo ha introdotto in Italia nel 2001 – è “una maniera inedita e rivoluzionaria di ristrutturare i rapporti tra il poeta e il ‘pubblico della poesia’. E’ sport e insieme arte della performance, è poesia sonora, vocale; lungi dall’essere un salto oltre la ‘critica’, lo slam poetry è un invito pressante al pubblico a farsi esso stesso critica viva e dinamica”.
Sempre il primo giorno, quest’anno, abbiamo anche un “Settembre-extra” con PARLA COI MURI, una passeggiata urbana tra le opere di Clet, Blurb, Exit Enter e le scritte del popolo dei muri, con Maria Paternostro in collaborazione con ScandaloSoBrio. Partenza da piazza Poggi, sotto la Torre San Niccolò, alle ore 18.30 (prenotazione obbligatoria, max. 30 persone scandaloso@gmail.com o tel. 348.2416549). Al termine della passeggiata proiezione di slide-show in Piazza della Passera.
L’allegoria dell’Italia contemporanea di Nel Nosocomio, una performance ispirata all’ultima omonima opera poetica di Rosaria Lo Russo (Effigie, 2016), apre invece la serata di mercoledì 7. In un non meglio identificato cronicario composto di morti tenuti in vita a suon di fitness e zone relax, si agita un gruppo di non-anime in pena di ogni estrazione asociale e sub culturale, interpretate dagli attori della Compagnia del Teatro delle Arti di Lastra a Signa, insieme all’autrice Rosaria Lo Russo: Rosanna Gentili, Marco Natalucci, Gianfranco Quero, Giusi Merli (interprete del film premio Oscar La grande bellezza) e la voce registrata della giovane attrice fiorentina Gaia Nanni. La performance “Nel nosocomio” è guidata dal poeta e critico letterario, Marco Simonelli. Musiche di Massimo Liverani.
A seguire, sempre mercoledì, troviamo Il Fiore inverso, una performance di poesia e musica di e con Lello Voce e Frank Nemola, un vero e proprio ‘libro da leggere con le orecchie’. A quattro anni dalla conquista del Premio Napoli per le opere multimediali, grazie a “Piccola cucina cannibale”, la coppia poetico-musicale Lello Voce e Frank Nemola ci presenta un disco-libro di poesia che percorre sentieri nuovi e sempre più avanzati nella ricerca di nuove forme capaci di interpretare la contemporaneità senza rinunciare alla possibilità di raggiungere ed emozionare un pubblico sempre più vasto. La maestria compositiva di Nemola fa sì che dalla Tecno alle Canso provenzali, dal Rap al Jazz, dal Tango alla Ballata, dal Rock all’Elettronica, differenti forme musicali dialoghino e si fondino a vicenda, seguendo la musica che la poesia di Voce già porta in sé e raccontando con la sonorità delle parole dette ad alta voce le storie del presente.
Giovedì 8 settembre torna in piazza, dopo tre anni, un grande evento multimediale: un concerto che si muove sul doppio binario della musica e dell’arte visiva (fotografia, cinema, pittura). Si tratta di ART CONCERT uno spettacolo progettato e realizzato da Fu.Ori – Fusioni di Orizzonti, collettivo costituito da artisti provenienti dall’ambito delle arti visive come Piero Mazzoni, Paolo Lauri, Rosalind Keith, Alessandro Visconti e Giacomo De Bastiani, insieme ai musicisti e compositori Alessandro Di Puccio, Simone Santini e Marco Lamioni. Sequenze inedite e altre estratte da progetti multimediali già presentati proprio sul palco di piazza della Passera, come The Sthendhal Sindrome di Visual Orchestra (Alessandro Visconti&Alessandro DI Puccio) e Curved Lights (Simone Santini&Alessandro Di Puccio).
La formazione dell’ensemble musicale è costituita da Alessandro Di Puccio (vibrafono, percussioni), Marco Lamioni (chitarra, tastiere), Simone Santini (sax alto, oboe, flauto), Luca Marianini (tromba, trombone), Renato Cordovani (clarinetto, clarinetto basso), Marco Gallenga (violino), Massimiliano Calderai (pianoforte) e Francesca Taranto (voce, basso acustico).
Settembre in piazza della Passera si chiude venerdì 9 settembre con RANDOM, serata-concerto con i migliori giovani allievi del corso di jazz del Conservatorio Luigi Cherubini e del CAM di Firenze. Dal jazz alla musica classica, alla “extracultura” popolare. Una panoramica percorsa senza pause, in assenza di soluzioni di continuità ma soprattutto senza passaggi guidati. In modalità random si passerà dall’esecuzione di un quartetto di un autore classico all’improvvisazione jazzistica su un tema di Miles Davis, da un’aria d’opera alle atmosfere klezmer e così via. Un invito a fruire di quanta più musica possibile senza alcun limite.
Sul palco i migliori allievi delle due più importanti scuole di musica fiorentine, il conservatorio Luigi Cherubini e il CAM_Centro Attività Musicali unite in un progetto che mira a trovare spazi espressivi per le proposte di giovani musicisti.
Sedici musicisti per quattro ensemble musicali, provenienti dal Conservatorio L. Cherubini – il quartetto d’archi diretto dal M° Alina Company, il quartetto di clarinetti diretto dal M° Fabio Battistelli e il piccolo ensemble vocale lirico diretto dal M° Gianni Fabbrini e dal CAM, il modern jazz sextet diretto da Alessandro Di Puccio.
Per Settembre-extra, al termine della serata, proiezione di “Fog of Bwindi”, docufilm di Anna Bohlmark.
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Tutte le serate sono ad ingresso gratuito e hanno inizio alle ore 21.00.
Per informazioni: Associazione culturale In Piazza
Tel. 329 0058885 – email info@inpiazza.org
www.4leoni.com – facebook.com/piazzadellapassera