Via Merulana succursale di Broadway? Questo è quanto sembra suggerire la nuova stagione 2016/17 del Teatro Brancaccio di Roma con la sua proposta multidisciplinare che si articola fra la danza, gli one man (o woman) show, ma soprattutto il musical che lo scorso anno ha già garantito incrementi di presenze in un teatro ancora trascurato dai finanziamenti pubblici.
E che anche la nuova stagione del Brancaccio, la quinta costruita dal direttore artistico Alessandro Longobardi, anche mente delle Officine del Teatro Italiano incubatore di progetti culturali, intenda puntare e valorizzare il musical, è lampante.
Confermato il ritorno di Sister act – il musical che concluderà in marzo la sua tournèe e che lo scorso anno ha riscontrato un grande successo di pubblico con alcune repliche straordinarie, a novembre dovrebbe debuttare Peter Pan Forever – il musical diretto da Maurizio Colombi e coprodotto dal teatro romano. La stagione si aprirà all’insegna del soul con Vorrei la pelle nera, scritto e diretto da Maurizio Colombi con Luca Jurman, a ottobre si vira sul dark con L’ultima strega, musical diretto da Andrea Palotto, con Valeria Monetti e Cristian Ruiz e a Natale il teatro propone la nuova produzione Se il tempo fosse un gambero? di Fiastri – Zapponi con le musiche Maestro Trovajoli e la coppia Francesco Pannofino–Emy Bergamo diretti da Saverio Marconi.
Ancora musica, ma stavolta con l’operetta con il classico di Lehàr, La vedova allegra nel sontuoso allestimento del Massimo di Palermo con tanto di Orchestra dal vivo.
Torna la grande danza per tutti i gusti: fra le proposte, il nuovo spettacolo dei Parsons Dance, la compagnia di Tango di Roberto Herrera e gli inossidabili Stomp.
Non sono musical e danza, ma anche intrattenimento intelligente con il debutto di Virgina Raffaele che propone la galleria dei suoi personaggi di maggior successo in Performance, il cinismo sprezzante di Giorgio Montanini con il suo stand up Per quel che vale, ma anche Angelo Pintus con Ormai sono una milf, Giuseppe Giacobazzi con Io ci sarò, Andrea Pucci con In… tolleranza zero, Gabriele Cirilli con Tale e quale a me. E non mancheranno altri progetti e spettacoli che incrementeranno un cartellone in fase di arricchimento. Torna per il terzo di seguito la Stap Brancaccio, l’Accademia di teatro e arti performative diretta da Lorenzo Gioielli e il Teatro Ragazzi con la programmazione di musical e spettacoli per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria dislocata negli spazi del Brancaccio e del Brancaccino. Info su www.teatrobrancaccio.it.