Spettacoli, performance-installazioni, workshop, conferenze accademiche, feedback e dj set: 4 giorni di spettacoli, laboratori e percorsi di visione critica che avranno come protagonista la danza contemporanea, le nuove generazioni di artisti ed il rapporto tra nuove tecnologie ed i nuovi linguaggi dell’arte. Aosta la seconda settimana di Ottobre celebrerà la musa Tersicore versione 2.0: 25 appuntamenti dal 13 al 16 Ottobre 2016 che fanno parte del palinsesto del festival Hi>Dance 2.0 Dance & Technology.
Performance e installazioni che sono riflessione sul denaro e l’arte, sul corpo e la sua ritualità, sulla disabilità. In cartellone 2 spettacoli e una performance ogni sera e un ricco calendario di attività collaterali previste durante tutte le giornate del festival tra cui workshop professionali, masterclass, conferenze e l’originale momento del feedback aperò il secondo ed il terzo giorno del festival nel corso dei quali pubblico e tra gli artisti si confronteranno sugli spettacoli in rassegna.
Prime regionali e una prima nazionale per artisti e compagnie che sono tra le più interessanti della scena contemporanea nazionale ed internazionale. A questo proposito due nomi su tutti: la coreografa svizzera Cindy Van Acker, coreografa per Romeo Castellucci e figura prestigiosa della danza contemporanea, in scena sabato 15 alle 20,15 con lo spettacolo Helder; e Roberto Castello, dello storico gruppo di Carolyn Carlson alla Fenice di Venezia, il più scomodo e ideologicamente impegnato e scomodo tra i coreografi seminali per la danza contemporanea in Italia, che presenterà, insieme all’attore e regista Andrea Cosentino, l’esilarante Trattato di Economia a chiudere il Festival domenica 16 Ottobre alle 22. In prima nazionale Petrushka – Extended dei danesi Granhoj Dans.
Un festival di danza che indaga le dinamiche della società contemporanea. Tra i temi al centro delle occasioni di confronto tra artisti e pubblico, l’avvento dei social media nella conferenza di giovedì 13 Ottobre alle 20:30 quando Alberto Cossu dell’Università di Milano terrà la conferenza dal titolo Prima e oltre i social media: la creazione dell’inatteso come logica di mobilitazione artistica).
La rassegna, che vede alla direzione artistica Marco Chenevier e Francesca Fini, ideatrice della manifestazione e della sua prima edizione romana, vuole essere un percorso teso a creare un legame tra le nuove generazioni di cittadini, gli artisti ed il territorio valdostano. Apertura, partecipazione e condivisione sono alla base delle varie declinazioni che il Festival avrà tra giovedì 13 e domenica 16 Ottobre. Una rassegna diffusa e condivisa che ha lo scopo di contrastare l’imperante consumismo che caratterizza l’arte performativa dei nostri giorni. L’organizzazione ha invitato gli artisti a rimanere in città per tutta la durata della manifestazione al fine di creare, insieme al pubblico e alla cittadinanza, una vera comunità critica e partecipativa. I cittadini possono diventare host del Festival e mettere a disposizione una stanza per ospitare uno degli artisti che verranno alloggiati in formula chez l’habitant. In cambio dell’ospitalità, l’organizzazione inviterà gli host ad assistere gratuitamente a due serate del festival a scelta. TiDA-Théâtre Danse sta, inoltre, cercando volontari che ricoprano diversi ruoli: assistenza nell’allestimento dei luoghi del festival, accoglienza artisti, accoglienza partecipanti ai workshop e spettatori. In cambio verrà offerto l’ accesso gratuito a tutte le attività del festival compresi workshop e spettacoli. Si cercano anche autisti volontari (è previsto un rimborso) per coadiuvare gli spostamenti interni alla regione e i collegamenti con gli aeroporti; in cambio sempre accesso gratuito a tutte le attività del festival compresi workshop e spettacoli.
La manifestazione è stata realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo (Maggior Sostenitore) nell’ambito della Scadenza Unica 2016 Performing Arts e con il sostegno del Consiglio regionale della Valle d’Aosta. La manifestazione ha ricevuto inoltre il patrocinio del comune di Aosta e vedrà il coinvolgimento di diversi Partner: la Cittadella dei Giovani di Aosta, che sostiene e ospita la manifestazione; un luogo che ha come missione di lavorare con e per i giovani e questo è molto interessante per noi perché uno degli obiettivi del festival è di connettere l’arte contemporanea e le nuove generazioni. L’Agrou onlus, che darà un fondamentale supporto logistico e organizzativo; Top Italia radio – media partner della manifestazione; la CVA – compagnia valdostana delle acque che sarà presente durante la manifestazione con un punto informazioni.
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Il programma completo è disponibile su http://www.tidaweb.net/it-it/hidance
Per gli ingressi a spettacoli e attività del festival, sarà possibile accedere a diverse formule di biglietti:
Biglietti Interi
biglietto serata (3 spettacoli su 1 sera) | 15,00 €
masterclass singola | 10,00 €
Biglietto pacchetto giornata (2 masterclass e 3 spettacoli su una sera) | 25,00 €
biglietto 3 Giorni Spettacoli (9 spettacoli su 3 sere) | 40,00 €
biglietto 3 Giorni Full (6 masterclass e 9 spettacoli su 3 giorni) | 60,00€
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Biglietti Ridotti: studenti – U25 – lavoratori dello spettacolo
ridotto serata spettacolo | 10,00 €
ridotto giornata (spettacoli più 2 masterclass) | 15,00 €
biglietto 3 Giorni Full (6 masterclass e 9 spettacoli su 3 giorni) | 40,00€
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Workshop
Ricerca X
9 ore di teoria su 3 giorni | 100,00€
il costo del workshop comprende: biglietto 3 Giorni (6 masterclass e 9 spettacoli su 3 giorni)
Max 7
18 ore di teoria su 3 giorni | 100,00€
il costo del workshop comprende: biglietto 3 Giorni (6 masterclass e 9 spettacoli su 3 giorni)
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Attività gratuite
2 conferenze gratuite
2 restituzioni laboratori per professionisti gratuiti
feedback-apero gratuiti
Per ogni informazione relativa a spettacoli, workshop, masterclass e candidature come volontari e Host è possibile contattare la segreteria del festival scrivendo a hidancefest@gmail.com o contattando i numeri 3406809047 / 3283986434.