Il Teatro Besostri, costruito per volere del Conte Giuseppe Besostri, venne inaugurato nel 1892. L’architettura dell’impianto rispecchiava quella dei teatri dell’epoca: palco, platea e palchetti disposti a ferro di cavallo, in struttura lignea. La torre scenica di pregevole fattura è rimasta invariata fino ad oggi. Possedeva una capienza di ben 700 posti. Vennero rappresentate commedie, opere liriche, operette, spettacoli di beneficenza e si tennero memorabili veglioni con orchestre prestigiose. Dopo una prima ristrutturazione effettuata in un’epoca non nota, nel 1954 la famiglia Besostri decise di trasformare il Teatro in Cinema Teatro, cambiando radicalmente impianto per renderlo fruibile alle nuove esigenze. Vennero abbattuti i palchi e la nuova struttura assunse la forma che è rimasta invariata fino al nuovo intervento iniziato nel 2006: due lunghe balconate, dalla galleria, portano al palco, la Sala funziona come cinema e, nelle occasioni tipicamente “medesi” (carnevale, coscritti, festa patronale e San Silvestro) da Sala da Ballo. L’ultima serata in cui il Teatro venne aperto fu in occasione del Veglione della Classe 1975. Il 17 giugno 2004 il Comune di Mede acquistò il Teatro dalla famiglia Besostri e il 21 febbraio 2006 iniziarono i lavori di ristrutturazione grazie ai finanziamenti disposti dalla Provincia di Pavia, dalla Regione Lombardia e dello Stato. I lavori vennero ultimati nel 2008. L’inaugurazione ebbe luogo il 14 dicembre alla presenza delle massime autorità Comunali e Provinciali. Il Teatro mantiene intatta la fisionomia della storica facciata, sulla quale è stato esercitato un intervento di ripristino degli intonaci e delle decorazioni esistenti. Il breve corridoio centrale, le scalinate laterali, la biglietteria e il collegamento al foyer mantengono anch’essi il disegno e il tratto architettonico originario. All’interno, il teatro (capace di oltre 300 posti) si presenta completamente rinnovato, tra il lucido parquet e il rosso porpora delle poltrone. Il Teatro Besostri ha recuperato così la sua funzione originaria di una struttura che si inserisce nel tessuto culturale locale al fine di promuovere la diffusione della cultura teatrale e dello spettacolo dal vivo.
La nuova Stagione 2016/2017 si presenta all’interno di un cartellone variegato e ricco di offerte, il quale verrà inaugurato Giovedì 29 settembre alle ore 11, con le eliminatorie del “2° Concorso Lirico Internazionale Teatro Besostri” e il giorno seguente, con il medesimo orario, andranno in scena le finali della manifestazione. Sabato 1° ottobre avrà luogo il “Concerto dei Vincitori del Concorso” a ingresso libero mentre nella serata di Sabato 8 ottobre salirà sul palcoscenico medese l’Orchestra Provinciale Pavese, con la direzione artistica del Maestro Carlo Prato e la produzione dell’Associazione Pro Musica per un “Tributo a Ennio Morricone” (Premio Oscar).
Spazio alla Prosa Sabato 29 ottobre con la commedia di Francis Weber “Il rompiballe” con Max Pisu, Claudio Batta, Claudio Moneta, Stefania Pepe, Roberta Petrozzi e Giorgio Verducci per la regia di Marco Rampoldi, prodotta da Due Punti. Sabato 12 novembre sarà la volta della commedia, in prima Nazionale, scritta da Marina Thovez “Mortimer & Wanda”, con Marina Thovez e Mario Zucca per la regia della stessa Marina Thovez, prodotta da Ludus in Fabula. Domenica 20 novembre, con la direzione artistica di Malva Bogliotti, verrà rappresentata la fiaba musicale di Sergej Prokof’ev “Pierino e il lupo” per la regia di Eugenia Bravo e la produzione di produzione InCanto in Musica Spettacoli. Sabato 26 novembre sarà di scena la commedia di Nino Manfredi e Nino Marino “Gente di facili costumi” con Lara Miceli e Fabio Fazi, regia di Fabio Fazi, prodotta dal Teatro della Nebbia.
Per l’operetta, domenica 4 dicembre “La Vedova Allegra” di Franz Lehár con la produzione di “InCanto in Musica” e la direzione di direzione artistica Malva Bogliotti.
Per le festività natalizie, Sabato 17 dicembre si terrà un “Concerto Gospel” con Sherrita Duran e sei coriste afroamericane accompagnate da piano, basso e batteria per la regia di Sherrita Duran e Antonio Puccio, produzione di Sherrita Duran Management.
Il nuovo anno si aprirà Sabato 14 gennaio 2017 con l’omaggio a Cochi e Renato dal titolo “Tacchi, Dadi e Datteri” canzoni e sketch a cura della “Compagnia Teatrale Greenwood”, regia di Massimiliano Sonsogno, produzione di Greenwood Teatro. Sabato 21 gennaio sarà la volta della commedia di Omar Mohamed e Alessandra Nale “Don Chisciotte della Mancia”, con Marco Ballerini, Alessandra Nale, Alessio Vitale, Alberto Guerrasio, Omar Mohamed, Lara Panigatti, Katia Calati, regia di Omar Mohamed, produzione del Teatro G.O.S.T.
Spazio all’Opera Lirica Domenica 29 gennaio con “Il Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, regia di Fabio Bonocore, produzione di InCanto in Musica Spettacoli.
Sabato 4 febbraio sarà di scena la commedia di Pierre Leandri ed Elodie Wallace “Il matrimonio nuoce gravemente alla salute”, con Fabio Ferrari, Silvia Delfino, Pia Engleberth, Maurizio D’Agostino, regia di Massimo Natale, prodotta dall’Associazione Culturale Cikale Operose.
La InCanto in Musica Spettacoli propone Domenica 19 febbraio l’opera lirica “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini per la regia di Renato Bonajuto
Sabato 25 febbraio “La Grande Guerra eppure si rideva” di Lorenzo Costa, con Lorenzo Costa e Federica Ruggero, regia di Lorenzo Costa, produzione del “Teatro Garage”. Sabato 11 marzo “I due Cyrano” a cura di Corrado Accordino con interpreti Alessandro Betti e Alfredo Colina per la regia di Corrado Accordino, produzione di “La Danza Immobile/Teatro Binario 7”. Sabato 18 marzo verrà allestito il celebre testo di Carlo Goldoni “Le smanie per la villeggiatura” con Romina Carrisi Power, Emanuele Barresi e Daniela Morozi, regia di Emanuele Barresi, prodotta dalla Compagnia degli Onesti.
A chiusura della ricca Stagione 2016-17 la Fondazione Teatro Besostri proporrà sabato 1° aprile il musical “L’Accademia delle Stelle – Remember my name”, con la cura dei testi di Cristina Storaro, Enzo Ventriglia e Andrea Di Tullio per la regia di Andrea Di Tullio, prodotto da Cristina Storaro e Federica Peruzzi. Infine Venerdì 7 aprile in occasione della Santa Pasqua sarà presentata “La Passione”, un evento in danza dedicato alla Passione di Cristo sulle musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e le coreografie di Federico Veratti per il “Balletto di Milano” diretto da Carlo Pesta e Agnese Omodei Salè, produzione “Balletto di Milano”.
Info: www.teatrobesostri.it