Sarà “Sorelle Materassi”, racconto della piccola Italia attraverso le avventure di tre ricamatrici fiorentine, grande classico di Aldo Palazzeschi, in scena nella riduzione di Oreste Pelagatti e nell’adattamento di Gabriella Del Bianco, a inaugurare sabato 1 ottobre, alle ore 21, l’anno del Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (piazza Dante n.23). Il teatro, sotto la direzione artistica di Andrea Bruno Savelli, in collaborazione con il Comune di Campi Bisenzio e con varie realtà del territorio, proporrà fino a aprile 2017 circa 40 spettacoli tra commedie, concerti, balletti, teatro lirico e per ragazzi, oltre a vari eventi speciali.
“Il nostro teatro per noi è come un bambino che tutti gli anni vediamo crescere – ha detto il sindaco Emiliano Fossi. “Ormai sta diventando autonomo e noi che siamo coloro che lo hanno accompagnato nell’arco degli ultimi tre anni con passione, dedizione e impegno, siamo orgogliosi di come si stia evolvendo e caratterizzando, del fatto che sia così radicato nella comunità di Campi, ma che, per collocazione geografica, per bellezza straordinaria della struttura e per la proposta artistica, sia un teatro di livello regionale e non solo. Quest’anno inoltre c’è anche attivo il servizio navetta gratuito per arrivarci, e quindi vi aspettiamo tutti”.
“Quello che ci sta più a cuore è il teatro in ogni sua forma. – spiega Andrea Bruno Savelli – Vorremmo che il nostro diventasse sempre di più un punto di riferimento per la comunità, anche quale luogo fisico. Per fare questo, accanto alla stagione di prosa abbiamo programmato tantissime iniziative diverse: vogliamo che il teatro sia di tutti e che tutti siano a teatro, non solo in occasione dei 10 spettacoli di prosa della stagione. Questa è la nostra ambizione, far diventare il Teatrodante Carlo Monni un luogo di crescita per tutti”.
Nel programma si segnala, oltre alla stagione di prosa (dal 29/10 all’8/04 con 10 spettacoli), con nomi quali Renato Pozzetto, Anna Galena e Enzo Decaro, Giulio Scarpati e Valeria Solarino, Ettore Bassi, Anna Bonaiuto, Marco Bocci e Sandra Milo, la settima edizione della rassegna dedicata a Andrea Cambi, che seleziona il meglio della comicità toscana, dedicata al comico scomparso nel 2009, con “Tre uomini e una culla” di Andrea Bruno Savelli (25-26/02), “I racconti del Bar Sport”, adattamento dell’opera di Stefano Benni per la regia di Angelo Savelli (18/03), e “Frankostein”, esilarante “creatura” nata dall’incontro tra i due enfants terribles della comicità nostrana, Massimo Ceccherini e Alessandro Paci (31/03-1/04).
In programma anche la terza edizione di Campi da gioco, che unisce la passione per il teatro a quella per lo sport, con “L’importanza di non essere juventini”, uno spaccato dell’Italia di oggi letta attraverso la metafora del calcio firmato da Fulvio Maura, Angelo Sateriale, Alfonso Biondi e Valerio Vestoso (18/02), il ciclismo e la questione del doping in “Bestie da vittoria”, una lettura del romanzo del ciclista Danilo Di Luca, l’ex campione azzurro radiato a vita per aver assunto farmaci atti a migliorare le sue prestazioni (2/03) e il reading dell’ex calciatore Alberto Di Chiara in “Quella sporca finale”, dedicata a una delle pagine più controverse della storia della Fiorentina, che perse la coppa Uefa del 1990 in finale contro la Juventus (5/04).
Nella proposta, la nuova rassegna “Teatro nel Teatro”, in cui sarà costruito un ridotto sul palco, con lo “Studio per Medea Soliloquio” di Valentina Banci, tratto da Seneca e Heiner Müller (13 e 14/01), “Altre Direzioni”, tratto dal libro del consigliere regionale Enzo Brogi che affronta temi quali la ludopatia – ovvero la dipendenza da gioco d’azzardo – cannabis terapia, carcere e sessualità dei disabili, con le musiche originali di Simone Baldini Tosi (8/02) e “Calde rose, racconti d’amore per Carlo”, di e con la compagna storica di Carlo Monni, Elisabetta Salvatori, che racconterà le vicende amorose più ardenti, da Otello e Desdemona a La Bella e la Bestia, unite ai ricordi personali dell’attrice, per ripercorrere la sua storia con Carlo (5 marzo).
Varia l’offerta musicale, dalla classica al jazz all’opera. Tra gli eventi, “Orchestra in festa”, in collaborazione con l’orchestra dei ragazzi della Scuola di Musica di Fiesole diretta dal maestro Edoardo Rosadini (2/10) e l’Orchestra la Filharmonie, che, sotto la direzione di Nima Keshavaezi, proporrà una selezione di brani di Maurice Ravel, Hector Berlioz e Ludwig van Beethoven (4/12). Spazio al jazz con Notenoire, Ruben Chaviano al violino, Roberto Beneventi alla fisarmonica, Tommaso Papini alla chitarra e Mirco Capecchi al contrabbasso (4/02); “Morricone’s Mood”, con Massimiliano Calderai al piano, Delia Palmieri alla voce, Simone Santini al sax, Filippo Pedol al contrabbasso e Alessandro Fabbri alla batteria (12/02) e “Da Bach ai Genesis”, con il contrabbassista Alberto Bocini e il pianista Alessandro Cavicchi (5/03).
Torna sul palcoscenico di Campi anche la lirica, con “La Traviata”, l’immortale capolavoro di Giuseppe Vedi con la regia di Nicoletta Butini, costruita sullo studio del colore rapportato agli stati d’animo dei personaggi, con le scenografie di Daniele Spisa e le coreografie di Maria Grazia Parisi (25 marzo), la danza con la compagnia Junior Balletto di Toscana (8/12) e la terza edizione di “Una città che danza”, manifestazione non competitiva dedicata alle scuole di danza del territorio campigiano organizzata in collaborazione con Accademia danza Hidron (16-17/12). E ancora: lo spettacolo “Peter Pan, l’isola che non c’è”, liberamente ispirato al libro di James Matthew Barrie che vedrà in scena i danzatori della compagnia Antitesi (28/01), e il “Romeo e Giulietta” della compagnia Junior Balletto di Toscana in collaborazione con AMAT, per la regia di Davide Bombana (11/03).
Tra gli eventi speciali della stagione, l’inaugurazione della statua a Carlo Monni, domenica 23 ottobre, che sarà seguita dalla messa in scena di “I tempi cambiano, c’era una volta l’acqua cheta”, brillante commedia del vernacolo fiorentino, rielaborata dalla penna di Brunetto Salvini e con la regia di Andrea Bruno Savelli. In scena anche la Compagnia del grillo con “Gallina Vecchia” (18/12), “Dono e danza” con Accademia danza Hidron e Avis comunale Campi Bisenzio (7/04) e “Paella”, in cui, da dicembre a marzo, una volta al mese sarà possibile gustare il saporito piatto spagnolo mentre sul palco artisti, attori, cantanti e danzatori proveranno pezzi inediti, in collaborazione con Cafè Dante (dal 1/12).
La stagione 2016/2017 del Teatrodante Carlo Monni è sostenuta da Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Chiantibanca, Unicoop Firenze e Publiacqua.
Per informazioni sui prezzi dei biglietti www.teatrodante.it. Orario biglietteria martedì-sabato 17.00 – 20.00 Tel. 0558979403
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Ulteriori dettagli:
LA STAGIONE DI PROSA 2016-2017 – A inaugurarla il 29 ottobre sarà Renato Pozzetto, cantastorie dal linguaggio surreale e stralunato, in cerca della spalla Cochi, tra canzoni, gag e vecchi film in “Siccome l’altro è impegnato”. In cartellone, Anna Galena e Enzo Decaro, volti noti di cinema e tv, nella commedia del drammaturgo Foster “Diamoci del tu”, sul tema della solitudine (17 novembre, prima toscana); “Io ci sono” di Andrea Bruno Savelli, racconto della storia di Lucia Annibali, l’avvocato sfregiato dall’acido, che si è fatta portavoce dei diritti delle donne contro la violenza (25 e 26 novembre); la coppia Giulio Scarpati e Valeria Solarino nei celebri panni che furono di Sophia Loren e Marcello Mastroianni nel capolavoro di Ettore Scola “Una giornata particolare”, storia di due emarginati dalla società, che si trovano in un unisono di anime (13 dicembre, prima toscana). Il 2017 si aprirà con Ettore Bassi che, ne “Il Sindaco Pescatore”, interpreterà l’eroe Angelo Vassallo, primo cittadino di Pollica, ucciso dalla camorra a causa della sua lotta all’illegalità e alla criminalità in Campania (4 gennaio, prima toscana). A seguire, Anna Bonaiuto, Manuela Mandracchia e Vanessa Gravina porteranno sul palcoscenico “Le serve” di Jean Genet, indagine sulla violenza raccontata in un continuo ribaltamento fra essere e apparire, in una perfetta macchina teatrale (21 gennaio, prima toscana). Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi si destreggeranno tra i problemi di una coppia attuale in “Nudi e crudi”, testo ironico del drammaturgo inglese Alan Bennett, per la regia di Serena Sinigaglia (2 febbraio), mentre Marco Bocci, l’affascinante volto di varie serie tv, che l’hanno consacrato alla notorietà, si calerà nei panni di Modigliani, tra malattie, amori e gli eccessi tipici degli inizi del Novecento a Parigi, accompagnato sul palco da alcuni studenti campigiani coinvolti nel progetto (10 febbraio). E ancora: “Tre uomini e una culla”, brillante commedia sui trentenni di oggi firmata da Andrea Bruno Savelli, con Alessandro Riccio, Lorenzo Maglioni e Nicola Pecci, inclusa anche nella rassegna su Andrea Cambi (25 e 26 febbraio). Chiusura, l’8 aprile, con Sandra Milo che, insieme a Giorgia Wurth e Emiliano Reggente, sarà in scena in prima toscana con “100m2” di Juan Carlos Rubio, commedia divertente che mette a confronto due donne dai punti di vista distanti (8 aprile).
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SI PRINCIPIA IL CULTURALE – Il primo evento di Si principia il culturale sarà sabato 1 ottobre alle ore 21 con la Fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini, che in collaborazione con LABAD, porterà in scena “Sorelle Materassi” di Aldo Palazzeschi. Nel programma, una giornata sperimentale dedicata alla lettura di portfolio fotografici e immagini singole a cura del gruppo fotografico Ideavisiva (30 ottobre), la serata di beneficenza con lo spettacolo “Io m’abbado da me, se son corna fioriranno”, della compagnia teatrale I manicomici con la regia di Roberto Cardellini (5 novembre), il talent show per giovanissimi “Son piccolo… ma crescerò!” promosso da Regina di Cuori (12 novembre), e il concerto della Scuola di Musica di Campi Bisenzio insieme alla prestigiosa orchestra d’archi tedesca Bluestrings (27 novembre).
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SERVIZI E PROMOZIONI – Proseguirà anche quest’anno Fare teatro insieme, la collaborazione con Fare Centro Insieme – Centro Commerciale Naturale di Campi Bisenzio, che prevede promozioni speciali su alcuni spettacoli.
È disponibile il servizio navetta si prenotazione. Gli spettatori interessati dovranno prenotare entro le ore 17 del giorno dello spettacolo telefonando in biglietteria. Il servizio è offerto grazie alla gentile collaborazione della Fratellanza Popolare di San Donnino.
Durante lo svolgimento degli spettacoli è possibile usufruire del servizio “Fiabe della buonanotte” di baby parking, organizzato dal Centro Iniziative Teatrali. Potrete portare con voi i vostri bambini e lasciarli ad un animatore. Il servizio è gratuito e disponibile per bambini dai 3 anni. È necessaria la prenotazione.