Beni Culturali, Spettacolo, Turismo e Innovazione: tutto questo è LuBEC 2016. Sta per iniziare la XII edizione della rassegna, che si svolgerà il 13 e 14 ottobre al Real Collegio di Lucca.
Un evento di richiamo internazionale, organizzato da Promo PA Fondazione, che vede la partecipazione, tra gli altri, del MiBACT e di Samsung Italia e di IBAM CNR e che ha in programma convegni, workshop e laboratori dedicati. Il tutto a partecipazione gratuita e con la possibilità, oltre che di seguire gli eventi, di visitare la rassegna espositiva Lubec Digital Technology, che rappresenterà l’opportunità di conoscere i prodotti e i servizi dei protagonisti della filiera dell’innovazione per la Cultura.
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Il rinnovamento del Welfare Culturale tra pubblico e privato: Art Bonus, Cultura Crea e il Piano Strategico del Turismo
L’edizione di quest’anno, ha come filo conduttore il tema del cambiamento nell’ambito del Welfare culturale. Un rinnovamento che si è potuto concretizzare grazie all’attuazione di nuove politiche e strategie, che hanno tra i loro punti di forza la cooperazione tra pubblico e privato.
Una delle strategie attuate nel nostro Paese è stata quella di incentivare il mecenatismo tramite l’Art Bonus – il credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo – grazie al quale sono stati già raccolti oltre 127 milioni. E a proposito di Art Bonus, LuBeC ha in serbo un’anteprima, ovvero quella del lancio, al termine della sessione plenaria di apertura di giovedì 13 – che vedrà l’intervento, tra gli altri, del Sottosegretario del Mibact, Antimo Cesaro – del Concorso Art Bonus, che tramite una piattaforma di voto online “eleggerà” il progetto dell’anno.
Nel quadro della cooperazione pubblico/privato si inseriscono anche le agevolazioni finanziarie, pari a 107 milioni di euro, previste dal Programma “Cultura Crea” nell’ambito del PON (Programma Operativo Nazionale) Cultura e Sviluppo” 2014-2020, rivolto a imprese, startup e soggetti no profit operanti nella filiera, con l’obiettivo di valorizzare le risorse culturali del territorio nelle 5 regioni del Sud: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Di come poter aderire al programma di incentivi si parlerà a Lubec, il 14 ottobre, con Invitalia.
Quella del Concorso Art Bonus non sarà l’unica anteprima, perché Francesco Palumbo, Direttore Generale del Turismo per MiBACT, a LuBeC presenterà il Piano Strategico del Turismo, lo strumento attraverso il quale il Governo intende ridisegnare la programmazione in materia, con l’obiettivo di creare una visione omogenea in tema di turismo e cultura, agendo su leve fondamentali come l’innovazione tecnologica e organizzativa, la valorizzazione delle competenze, la qualità dei servizi.
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Industria culturale, rigenerazione urbana e innovazione
C’è un altro elemento che sta influenzando ed incentivando fortemente la fase di cambiamento in atto: è il fattore innovazione. Ne è un esempio positivo il progetto di BASE-Milano – testimonianza esemplare di questa cooperazione tra pubblico e privato – nato nello stabilimento ex-Ansaldo, grazie ad un grande intervento di rigenerazione urbana e industriale, che ha già visto investimenti per oltre 4 milioni di euro e per il quale ne sono stati programmati ulteriori 9,5 milioni. Un progetto iscritto, inoltre, in Art Bonus. Ne parlerà Matteo Bartolomeo, presidente di Base Milano e Avanzi – Sostenibilità per Azioni, nell’incontro insieme all’Architetto Antonia Recchia, Segretario Generale del MiBACT.
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Tecnologia tra focus, laboratori e la Rassegna LuBeC Digital Technology
Se si dice innovazione si dice tecnologia, sicuramente uno dei fattori chiave della rivoluzione in atto nel modo di fare cultura, di valorizzarla, di promuoverla e di fruirne. Samsung Italia e Wikimedia racconteranno al pubblico di LuBeC come le Digital Humanities stiano contribuendo a tutto ciò in un focus che vede la partecipazione di IBAM CNR. Quest’ultimo coordinerà anche il Technolab sulle nuove frontiere della valorizzazione dei Beni Culturali, con addetti al settore che spiegheranno come, ad esempio, la robotica e la realtà aumentata si possano applicare alla fruizione del patrimonio artistico. Sullo stesso tema, è in programma anche un altro technolab in cui alcuni degli espositori della rassegna LuBeC Digital Technology presenteranno i progetti realizzati e le relative tecnologie utilizzate, come il software “Quirinale 3D VR” che permette agli utenti di esplorare il Piano Nobile del Palazzo del Quirinale. Un progetto davvero molto vasto e impegnativo che però permette di ammirare gratuitamente oltre 160 tra quadri e arazzi, più di 600 pezzi dell’arredo storico e 36 lampadari. Il tutto per un totale di oltre 120.000 fotogrammi e circa 800 rilevazioni laser.
La realtà virtuale sarà inoltre oggetto di un workshop, con tanto di dimostrazione “live”, in cui saranno mostrate le diverse tecnologie a supporto dell’esperienza di visita museale, con particolare attenzione alle tematiche di inclusione sociale delle persone affette da disabilità.
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Alternanza scuola-lavoro tra cultura e innovazione: i primi risultati
La cooperazione tra pubblico e privato è divenuta tangibile anche nel campo dell’Istruzione. Uno degli strumenti messi in campo dal Governo è il progetto dell’Alternanza scuola-lavoro.
Il convegno nazionale che si svolgerà a LuBeC, organizzato in collaborazione con il MIUR, Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, sarà l’occasione per ripercorrere le tappe e misurare i risultati del primo anno di sperimentazione, presentando contestualmente alcuni progetti pilota che vedono in prima linea imprese, istituzioni culturali e istituzioni scolastiche per rafforzare il ruolo della cultura – letta in chiave innovativa – nell’educazione al lavoro.
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Il Giappone Paese Ospite
Sarà interessante scoprire il punto di vista su Beni Culturali, Marketing e Tecnologie del Giappone, Paese ospite di questa edizione di LuBeC. Nel talk del 14 ottobre, che rientra nel calendario ufficiale delle celebrazioni per il 150° anniversario delle relazioni tra Italia e Giappone, sarà possibile conoscere con quali modalità i grandi media nazionali nipponici si fanno promotori e sostenitori finanziari di importanti iniziative culturali. Interverrà anche Pio D’Emilia, inviato di SKY TG24, autore, tra gli altri documentario “Fukushima: A nuclear story”. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con la Fondazione Italia Giappone.
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Lo Spettacolo, Il Teatro e il Cinema per fare “rete” e valorizzare i territori
In vista di Basilicata 2019 LuBeC approfondisce gli obiettivi e le sinergie che la Regione intende attivare con il Piano dello Spettacolo, sia in termini di attrazione di talenti, sia di rafforzamento del sistema imprenditoriale, nel più ampio quadro delle politiche di valorizzazione turistico-territoriali. Il tutto con un effetto benefico per l’occupazione, perché – come dimostrato dall’ultimo rapporto “Io sono Cultura” – c’è stato un forte incremento in posti di lavoro nell’indotto culturale, soprattutto tra i giovani, con ben 35.000 imprese nuove nate. Lubec sarà occasione per confrontarsi con azioni pubblico/privato, come il Movie Cluster ed il progetto “Multisale Naturali”, e per costruire ponti extraregionali utili a consolidare le reti, rafforzare la circuitazione culturale e superare la sporadicità degli eventi culturali anche per un miglior uso dei contenitori culturali pubblici. Il talk si pone anche come momento di formazione. Per questo agli Studenti dell’Università di Pisa che saranno presenti all’incontro verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Di come il Cinema e il Teatro e le manifestazioni culturali contribuiscano in maniera rilevante alla valorizzazione dei territori, ma anche a costruire aggregazione e un senso di identità condiviso parleranno Serge Dorny, Direttore Generale dell’Opera de Lyon, e Marialina Marcucci, Presidente del Coordinamento Nazionale Carnevali d’Italia e del Carnevale di Viareggio. Interverrà anche Nicola Borrelli, Direttore Generale del Cinema per il MiBACT, settore in forte crescita. Cosa cambierà con il DDL Cinema – che prevede finanziamenti per 400 milioni di euro all’anno – approvato nei giorni scorsi in Senato? LuBeC sarà l’occasione per scoprirlo.
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La Rete della Città della Cultura si incontra a LuBeC
La Rete della Città della Cultura, creata da Promo PA Fondazione e presentata ufficialmente al MiBACT il 1 marzo 2016, si dà appuntamento a Lubec, nell’incontro in programma il 14 ottobre. Sarà l’occasione per fare un bilancio sulle azioni intraprese e sui benefici derivanti dall’aver aderito a questa piattaforma di confronto e scambio tra città. Ad oggi, sono oltre 50 quelle che hanno deciso di farne parte e molte sono candidate a Capitale italiana della Cultura. Anche di questo si parlerà, con i sindaci di alcune città che hanno presentato la candidatura. E Matera racconterà come l’essersi candidata ed essere diventata Capitale Europea della Cultura per il 2019 abbia cambiato e stia cambiando il welfare dei territori.
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Beni Culturali in emergenza
Di estrema attualità è l’incontro in programma il 14 ottobre, dedicato dedicato ai Beni Culturali in emergenza, il cui obiettivo è quello di stimolare un confronto sugli strumenti di prevenzione e le prospettive di collaborazione, con un focus sullo stato dell’arte rispetto alle procedure condivise tra Dipartimento di Protezione Civile, MiBACT e Regione Toscana, anche rispetto a possibili percorsi formativi per il volontariato specializzato.
Uno degli obiettivi della Toscana – anticipa Riccardo Gaddi, responsabile della protezione Civile della Regione, che all’incontro interverrà proprio su questo – è che essa possa quanto prima contare, all’interno della Colonna Mobile, di un ulteriore modulo tecnico, specifico per interventi in emergenza a salvaguardia dei Beni Culturali, ovviamente coordinati dal MIBACT e dalle sue strutture di emergenza. Tra l’alto, il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile ha richiesto alla Regione di far partecipare alle attività volte alla salvaguardia dei beni culturali, squadre di volontari formati in Toscana per la recente emergenza del Sisma di Amatrice. I volontari in particolare frutto di una esperienza con il Comune di Lucca nell’ambito del progetto LuChex 2016 sono già all’opera.
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Arte Contemporanea grande attrattore, tra politiche pubbliche e azioni dei privati
L’imminente avvio di Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017 e la vicinissima riapertura del Museo Pecci sono l’occasione per una riflessione sul legame tra cultura e sviluppo. Una riflessione che verrà fatta a LuBeC, nell’incontro che vede la collaborazione della Regione Toscana. Un confronto tra le politiche messe in atto dal settore pubblico e le azioni intraprese dai privati. Nell’ambito dello stesso appuntamento, ci sarà focus dedicato al mercato dell’arte contemporanea come strumento strategico per l’economia delle città, in grado di attirare sia turisti che investitori.
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L’incontro con i “Super” Direttori dei Musei chiude LuBeC 2016
A concludere l’edizione di LuBeC 2016 sarà l’incontro con i Super Direttori dei più grandi Musei e delle più importanti gallerie del nostro Paese. Sarà il momento per confrontarsi sulle criticità incontrate e sulle attività realizzate in questo primo anno di insediamento, che ha richiesto un allineamento con le politiche culturali europee che necessitano sempre più di integrazione delle competenze e, contestualmente, di un’attenzione a livelli di pubblico differenti.
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Servizi e Seminari formativi
Tra i servizi rivolti ai partecipanti a Lubec si segnalano il desk informativo a cura di ICS – Una Banca per la Cultura – sui prodotti bancari destinati al sistema culturale pubblico e privato – e lo Europe Corner – il corner informativo gestito dal team dell’Ufficio Antenna Europa di Promo PA Fondazione che a LuBeC assiste i partecipanti provenienti dalla Pubblica Amministrazione e dalle imprese nella ricerca di partner, finanziamenti e programmi.
Inoltre è in programma il 14 ottobre il seminario formativo Business Tools e Cultura: per comprendere come costruire il piano finanziario di un progetto culturale.
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La partecipazione a LuBeC è gratuita ma è necessario iscriversi.
Per il programma completo e per le iscrizioni:
LuBeC è organizzato da Promo PA Fondazione, che sin dalla prima edizione, 12 anni fa, ha deciso di legare l’evento alla città di Lucca, per rafforzare il rapporto con il territorio e per rendere ancor più saldo ed evidente il collegamento tra la Mission che la Fondazione si è data nel settore della valorizzazione del patrimonio territoriale e la città sua sede. L’obiettivo che Promo PA si pone è quello di contribuire allo sviluppo di una visione, che può e deve tradursi in economia per il sistema culturale.
Lubec è organizzato con il sostegno del Comune di Lucca, della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, della Fondazione Banca del Monte di Lucca, della Regione Toscana e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. LuBeC gode ogni anno del Patrocinio e della partecipazione dei Ministeri di riferimento, della Provincia di Lucca, dell’UPI, del CNR, dell’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lucca e del Consiglio Nazionale degli Architetti.
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Creathon
A LuBeC 2016 la terza edizione dell’Hackaton per la Cultura
Anche quest’anno, per la terza edizione consecutiva, nell’ambito di LuBeC, si svolgerà la maratona di creatività Creathon. I 15 team multidisciplinari selezionati online nei mesi scorsi si sfideranno al Real Collegio, in una 24 ore non-stop, durante la quale dovranno sviluppare un’idea digitale per la cultura: prodotti o servizi accessibili a tutti, utili a creare ecosistemi per la fruizione della cultura e pensati per essere compatibili con tutti i sistemi operativi. A giudicare il lavoro dei team sarà una giuria composta da rappresentanti di Promo PA Fondazione, del Polo Tecnologico Lucchese, di Samsung Electronics Italia e da esperti nel campo dei beni culturali, turismo, ICT, marketing e comunicazione. Verranno premiati i tre team ritenuti creatori delle idee migliori. Il taglio del nastro sarà proprio la mattina del 13 ottobre, mentre nel pomeriggio del 14, sarà decretato il vincitore.
I primi tre team classificati si aggiudicheranno un premio in denaro e un tablet di Samsung (da 2 a 3 per squadra). Ma chi salirà sul podio beneficerà anche di un servizio di incubazione per 6 mesi, che potrà essere sia reale, sia virtuale (a distanza) offerto dal Polo Tecnologico Lucchese allo scopo di accompagnare il team alla definizione del business plan e della strategia di mercato. I progetti migliori saranno pubblicati sui portali di tutti i partner dell’iniziativa.
La maratona Creathon è organizzata da Promo PA Fondazione, con il sostegno della Camera di Commercio di Lucca e del Polo Tecnologico Lucchese e in collaborazione con il MiBACT, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e Samsung Electronics Italia.