Conferenza stampa martedì 4 ottobre ore 12 – Sala Rappresentanza Palazzo Santo Stefano
Leggere un libro non è uscire dal mondo, ma entrare nel mondo attraverso un’altra porta. I bambini lo sanno. Molto bene. E lo fanno sempre quando leggono o ascoltano le fiabe. I Barabao Teatro da anni lavorano con i bambini, promuovendo letture, racconti e spettacoli che, a partire dai libri, aprono una finestra sul mondo, grazie alla fantasia. La rassegna “Scenari di Carta” ideata dal gruppo in collaborazione con Bacino bibliografico della Saccisica e del Conselvano, e da sempre sostenuta Provincia di Padova che la inserisce nel calendario di RetEventi, quest’anno vede la massiva partecipazione dei comuni di Codevigo, Albignasego, Anguillara Veneta, Bovolenta, Fossò, Noventa Padovana, Piove di sacco, Polverara, Sant’Angelo di Piove e Saonara.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina dal vice presidente della Provincia di Padova Fabio Bui, dalla direttrice artistica di “Scenari di Carta” Romina Ranzato e dal legale rappresentante Barabao Teatro Ivan Di Noia.
“Quante cose si imparano dalle fiabe – ha detto il vice presidente Bui – Chiunque abbia la fortuna di avere bambini o di lavorare con loro sa che la lettura, i personaggi dei libri, i racconti possono essere uno straordinario veicolo per aiutarli a crescere e a farli diventare ragazzi liberi nella mente e nel cuore. È con questo spirito che la Provincia di Padova, anche per questa quinta edizione, ha voluto dare il proprio contributo alla realizzazione di “Scenari di Carta” che porterà nel territorio spettacoli teatrali, racconti, laboratori di lettura e incontri con l’autore”.
Cuore della rassegna, i festeggiamenti che tutto il mondo sta tributando in occasione del centenario del più grande scrittore per ragazzi. Nasceva proprio nel 1916, esattamente 100 anni fa, Roal Dahl, autore che ha portato un vento di novità nella letteratura per ragazzi perché prima di lui, nessun autore aveva mai pensato di rivolgersi con un linguaggio così aperto e così aderente ai bambini. La novità che ha introdotto Dahl è stata quella di assumere il punto di vista dei bambini. È per loro che scrive. Così come è per loro che i Barabao, da sempre e con Scenari di carta, configurano mondi fantastici che raggiungano il cuore dei bambini, con allegria, spensieratezza e un pizzico di follia che non guasta mai.
Per omaggiare questo scrittore stravagante ed eccentrico i Barabao hanno ideato “Tea Time with Roald Dahl”, letture animati dei suoi libri. Tra ottobre e dicembre, in tutti i Comuni verranno organizzate 20 letture a lui dedicate. Ogni lettura sarà un evento in pure British style: sarà il maggiordomo di Roald Dahl in persona a raccontare le storie. Servendo di volta in volta al pubblico – su tavoli rotondi con tovaglie bianche, teiere, tè e pasticcini – risate, dolcetti, storie tenere e coinvolgenti, spassose e irriverenti. E raccontando anche alcuni aneddoti della vita dell’autore, che fu un bambino stravagante e sognatore.
Perché non saranno solo le letture a divertire i bambini. I Barabao Teatro hanno organizzato un incontro con l’autore che per oltre 500 puntate ha tenuto incollato i più piccoli alla televisione. Si tratta di Claudio Cavalli de l’Albero Azzurro che incontrerà il pubblico sabato 10 dicembre alle 16.30 all’auditorium delle Scuole di Polverara, Padova.
E non poteva nemmeno mancare uno spettacolo teatrale: il 17 dicembre alle 20.45 a Bovolenta andrà in scena “Gli aiutanti di Babbo Natale”, di Ullallà Teatro e Rosso Teatro. Due aiutanti che invece di aiutare Babbo Natale a consegnare i giochi ai bambini, si mettono a giocare con tutti i giocattoli.
E ancora: il concorso di disegno dedicato ai personaggi di Roald Dahl, una maratona di lettura, e un corso di animazione alla lettura.
Per Romina Ranzato, direttore artistico di Scenari di Carta: “Anche quest’anno abbiamo portato letture, animazioni, disegni, teatro, il the e i pasticcini e un focus sull’autore più letto dai bambini e un incontro con il grandissimo Claudio Cavalli. Il lavoro che ci contraddistingue è saper intercettare le preferenza del pubblico a cui ci rivolgiamo portando sempre e comunque contenuti alti di cultura. L’intrattenimento culturale divertente e intelligente è cibo ghiotto per tutti, grandi e bambini. E a noi piace proprio così”.