Ultimo appuntamento della rassegna Specchi nel tempo al Teatro dell’Opera di Roma che si conclude sabato 29 ottobre (ore 20.30) con il debutto sul podio del Costanzi del maestro Paul Daniel.
Per il sesto e ultimo appuntamento dei concerti sinfonici della stagione 2015/2016, Daniel, attualmente direttore principale e direttore artistico della Real Fhilarmonía di Galizia, che ha diretto numerosi concerti nel Regno Unito e in festival tra cui quello di Edimburgo e il Musica Festival di Strasburgo e che vanta in carriera la direzione di molte opere del repertorio, da Mozart a Wagner al melodramma italiano, proporrà un programma che spazia nel tempo dal classico al Novecento al contemporaneo passando da Asyla di Thomas Adès (1971), al Settimo concerto per orchestra di Goffredo Petrassi (1904-2003) alla Sinfonia n.4 di Johannes Brahms.
Anche in occasione dell’ultimo concerto sinfonico della rassegna curata dal Maestro Giorgio Battistelli, il pubblico potrà assistere alla breve introduzione a cura del filosofo e musicologo Stefano Catucci, per ascoltare il concerto totalmente coinvolto anche nella visione del concerto con l’apposita collocazione del palco spostato quasi centro della sala.
Ottimo il bilancio della prima edizione di Specchi nel tempo che si fonda sull’idea della trasmissione del sapere musicale da un’epoca all’altra proponendo nel corso di ciascun concerto un autore classico-romantico, uno del Novecento storico e uno contemporaneo offrendo al pubblico i continui giochi di rimandi fra le varie epoche e che tornerà con un nuovo ciclo anche nella stagione 2016/2017. Biglietti a 20 euro, per i giovani 10 euro. Per informazioni: operaroma.it