Sei donne inglesi di mezza età sono il cuore dell’associazione femminile Women’s Istitute in un freddo paesino di provincia. Amiche per la pelle passano il tempo tra riunioni più o meno serie e concorsi a tema con relative torte, quando una tragedia si abbatte su una di loro: la leucemia uccide il marito della migliore amica di Chris, interpretata da una strabiliante Angela Finocchiaro. Da qui l’idea di raccogliere fondi per una nobile causa: regalare un divano nuovo alla sala d’aspetto dell’ospedale della città affinchè i parenti dei malati si sentano un po’ più confortati nel dolore. Il modo per farlo però è del tutto originale: posare senza veli per il calendario dell’associazione, dando una bella svolta all’attività in questione che riguardava dapprima chiese, cimiteri e paesaggi austeri. Inizialmente sconvolte dalla stramba pensata di Chris, le donne si scoprono pian piano modelle disinibite e divertite dal mettersi in gioco, liberandosi così da tabù nascosti da troppo tempo e dalle ingombranti paure dovute all’inesorabile scorrere degli anni. Il calendario delle girls riscuote un incredibile successo, permettendo all’associazione di far molto di più che regalare un semplice divano all’ospedale, aiutando concretamente le famiglie in difficoltà.
La storia si basa sul film scritto da Juliette Towhide e Tim Firth, che a sua volta è ispirato ad una storia realmente accaduta. Dal 2008 l’adattamento teatrale va in scena in tutta l’Inghilterra, riscuotendo grande successo di pubblico e di critica, come anche la versione italiana diretta da Cristina Pezzoli, che la scorsa stagione ha coinvolto ben 72000 spettatori in 108 repliche tutte sold out.
Uno spettacolo fresco e allegro, arricchito dalla bravura di un cast quasi tutto al femminile (composto da Ariella Reggio, Carlina Torta, Matilde Facheris, Corinna Lo Castro, Elsa Bossi, Marco Brinzi, Noemi Parroni e Titino Carrara) a cui non manca certo l’ironia e l’affiatamento, un cast che si diverte divertendo il pubblico: questa la chiave del meritato successo.