Un concerto di mezzogiorno domani venerdì 18 novembre per il Festival di Musica e Arte Sacra: alle ore 12.30, nella Basilica di Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio una delle più celebri pagine della musica sacra, la Messa di Requiem K 626 di Mozart, è affidata alla bacchetta di Leo Kraemer che dirige i due complessi vocali della Palatina Klassik Vocal Ensemble e il Philharmonischer Chor an der Saar, cui si affiancheranno il Coro e l’Orchestra del Conservatorio Statale di Kazan provenienti dalla Federazione Russa. Un concerto che la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra dedica alla memoria delle vittime del recente terremoto del Centro Italia e alla memoria dei defunti del terremoto dell’Aquila nel 2009 e di tutti i morti colpiti dal terremoto nel mondo.
E grande attesa come ogni anno per l’appuntamento clou del Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra quello con i Wiener Philharmoniker, orchestra in residence fin dalla nascita del festival, fra i complessi più importanti al mondo, che tornano a Roma, anche quest’anno nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, affiancati dalla voce di Chen Reiss soprano di origine israeliana fra le voci più interessanti dell’attuale panorama lirico internazionale, che ha avuto l’onore di cantare su invito di Papa Francesco per la Messa di Natale di due anni fa. In programma lo Stabat Mater di Boccherini, nella esecuzione della prima versione, di più raro ascolto, quella per soprano, due violini, viola, violoncello obbligato e contrabbasso, scritta nel 1781 ad Arenas in Avila per ordine dell’Infante di Spagna Don Luis, una composizione ricca di contenuti spirituali, intima, e musicalmente con molti spunti originali. Il programma sarà aperto dal Concerto per due violini e orchestra in re minore BWV 1043 di Bach, solisti Albena Danailova e Raimund Lissy.
A sottolineare il forte legame fra i Wiener e il Festival di Musica e Arte Sacra, l’avvio del grande progetto culturale e musicale che la blasonata orchestra promuoverà insieme alla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, per promuovere nei prossimi anni l’esecuzione integrale delle Sinfonie di Bruckner di cui nel 2024 ricorre l’anniversario dei duecento anni della nascita. In vista di questa importante e storica ricorrenza, i Wiener, diretti da Christoph Eschenbach, eseguiranno dal 2018 al 2024, una volta all’anno nelle più importanti cattedrali europee, l’intero ciclo delle Sinfonie di Bruckner. Attorno a questo appuntamento la Fondazione organizzerà anche un Festival di Musica e Arte Sacra, ispirandosi a quello organizzato da quindici anni a Roma. Il primo concerto avrà luogo a St. Florian in Austria, il secondo a San Pietroburgo. Gli altri concerti avranno luogo a Madrid, Parigi, Londra, Stoccolma e Colonia».
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PROGRAMMA
Venerdì 18 novembre ore 12.30
Basilica di Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio
Wolfgang Amadeus Mozart, Messa di Requiem in Re minore K 626
Palatina Klassik Vocal Ensemble (Germania)
Philharmonischer Chor an der Saar (Germania)
Coro e Orchestra del Conservatorio Statale di Kazan (Federazione Russa)
Leo Kraemer, Direttore
La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra dedica il concerto alla memoria delle vittime del recente terremoto del Centro Italia e alla memoria dei defunti del terremoto dell’Aquila nel 2009 e di tutti i morti colpiti dal terremoto nel mondo.
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Sabato 19 novembre ore 21
Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura
Wiener Philharmoniker (Austria)
Johann Sebastian Bach, Concerto per due violini, archi e basso continuo in re minore BWV 1043
Albena Danailova e Raimund Lissy, violini
Luigi Boccherini, Stabat Mater
(prima versione, per soprano, due violini, viola, violoncello obbligato e contrabbasso, 1781)
Chen Reiss, soprano
Albena Danailova, primo violino
Programma completo su www.festivalmusicaeartesacra.net