PRIMA NAZIONALE
Di William Douglas-Home e Marc-Gilbert Sauvajon
Con Luca Barbareschi e Chiara Noschese
Gianluca Gobbi, Margherita Laterza
e la partecipazione di Ernesto Mahieux
Scene Tommaso Ferraresi
Costumi Silvia Bisconti
Luci Iuraj Saleri
Dramaturg Nicoletta Robello Bracciforti
Regia Luca Barbareschi
Produzione Teatro Eliseo e Fondazione Teatro della Toscana
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“Essere o essere stati? Questo è il problema.” Ora in tournée la rivisitazione di un classico sempreverde interno delle dinamiche di coppia; estate che si odia come nel celebre brano musicale di Bruno Martino ripreso ad ogni apertura di scena, questa commedia comica è anche l’amaro e sarcastico ritratto squisitamente meta-teatrale delle afflizioni che si consumano nel tentativo di coronare aspettative ed ideali di un immaginario romantico distante dal quadro annoiato della quotidianità relazionale insoddisfatta, eppure saldamente irrinunciabile nel contenimento di una condivisa instabilità affettiva. La soffocante atmosfera da salotto, tipica di certa borghesia delle apparenze, è dissacrata da due fedi nuziali che gravitano appese sopra le teste dei personaggi e innaffiata da alcol e psicofarmaci, in un sapiente intrattenimento che svela, a poco a poco, l’ironia della sorte di mariti, mogli e amanti, figure iconiche dell’eterno conflitto coniugale messe a confronto in una trama che lascia poco spazio agli equivoci e non smentisce i tradimenti con giustificazioni credibili, fino ad un lieto fine di assoluta rassegnazione al proprio comodo destino, a parabole avventurose oramai scongiurate. Una pièce interessante, dai tempi e dalle dimensioni appositamente dilatate, dove “alla felicità coesistono momenti terribili” a cui reca scampo solo l’abitudine e qualche divertissement con la giovinezza perduta, disincantata o sempliciona che sia. Ci sono storie d’amore agrodolci che, come la vendetta, si finiscono di consumare fredde.
Ines Arsì