Dieci concerti dislocati nelle chiese e nelle basiliche della Capitale, 800 artisti, tra cui 7 direttori d’orchestra e 21 solisti: questi i numeri del XV Festival Internazionale di Musica Sacra e Arte che vanta i Wiener Philarmoniker come orchestra in residence e che svolgerà a Roma dal 16 al 21 novembre 2016.
L’edizione 2016 del Festival, che propone come sempre concerti ad ingresso gratuito nelle più belle basiliche e chiese romane, da San Pietro a San Paolo Fuori le Mura da Santa Maria Maggiore a Sant’Ignazio di Loyola a Santa Maria in Aracoeli, coincide con la chiusura del Giubileo straordinario della Misericordia indetto da Papa Francesco.
“Il Festival di Musica Sacra continua a essere una rassegna di altissimo livello culturale: quest’anno sarà dedicato alla figura di Madre Teresa di Calcutta, la Santa dell’Anno della Misericordia – ha dichiarato Hans-Albert Courtial, Fondatore e Presidente Generale della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra – L’Arte salva l’Arte: questo è il nostro motto da quindici anni e il concetto dietro a queste parole ci sta a cuore come il primo giorno. Oltre ai concerti abbiamo finanziato, negli anni, il recupero di importanti opere d’arte sacra cui la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra continua a contribuire, con l’aiuto di generosi mecenati”.
Il Festival si inaugura mercoledì 16 novembre (alle ore 16) nella Basilica di San Pietro con l’Illuminart Philharmonic Orchestra e il suo Coro diretti da Tomomi Nishimoto che eseguiranno la Messa dell’Incoronazione K 317 di Mozart e il canto tradizionale cristiano giapponese dell’Orasho. La Santa Messa celebrata dal cardinale Angelo Comastri sarà accompagnata dall’esecuzione della Missa Prima Pontificalis di Lorenzo Perosi con le voci della Cappella Musicale Pontificia “Sistina” diretta da Massimo Palombella.
Gli stessi complessi artistici giapponesi saranno i protagonosti del concerto di giovedì 17 novembre (ore 21) che eseguiranno nella Basilica di San Paolo fuori le Mura la monumentale Nona Sinfonia di Beethoven.
Doppio appuntamento venerdì 18 novembre: alle 12.30, nella Basilica di Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio, Leo Kraemer dirigerà i due complessi vocali della Palatina Klassik Vocal Ensemble e il Philharmonischer Chor an der Saar con il Coro e l’Orchestra del Conservatorio Statale di Kazan per la Messa di Requiem K626 di Mozart in un concerto dedicato alla memoria delle vittime del recente terremoto del Centro Italia e alla memoria dei defunti del terremoto de L’Aquila.
Appuntamento alle 20 nella Basilica di Santa Maria Maggiore con le voci del Wiener Sängerknaben, diretti da Gerald Wirth, che proporranno musiche corali di Mozart, Monteverdi, Schubert, Gallus, Haydn, Wirth, Caldara e Fux in un concerto riservato solo ed esclusivamente riservato ai sostenitori della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
Triplo appuntamento sabato 19 novembre: alle 12.30 nella Basilica di Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio, Leo Kraemer dirige la Palatina Klassik Vocal Ensemble, il Philharmonischer Chor an der Saar e il Coro, all’Orchestra, del Conservatorio Statale di Kazan e un cast di voci soliste per lo Stabat Mater di Rossini.
Alle ore 12, il concerto nella Basilica di Santa Maria sopra Minerva, proporrà le formazioni americane The Continuo Arts Symphonic Chorus e The Evangel University Chorale dirette da Candance Wicke e Tom Matrone impegnate nella Mass of the Children dell’inglese John Rutter, composizione sacra su testi latini, greci e di alcuni poeti anglosassoni e la prima esecuzione assoluta di The Courtial Concerto for Violin & Piano di Roy & Rosemary, originale coppia di artisti canadesi.
In serata, alle ore 21, l’atteso concerto dei Wiener Philharmoniker che si svolgerà nella Basilica di San Paolo fuori le Mura: in programma lo Stabat Mater di Boccherini, con il soprano Chen Reiss, per una versione particolarmente rara (la prima, per soprano, due violini, viola, violoncello obbligato e contrabbasso, scritta nel 1781) e in apertura il Concerto per due violini e orchestra in re minore BWV 1043 di Bach con i solisti Albena Danailova e Raimund Lissy.
“La collaborazione con il Festival che va avanti dal 2000 ci rende molto orgogliosi e ci consente di eseguire brani di tipo religioso che non è così facile proporre a Vienna, suonare in cornici splendide e far avvicinare il pubblico alla musica sacra” spiega Andreas Grossbauer, primo violino e chairman dei Wiener Philharmoniker, che quest’anno si presenta in formazione da camera.
Domenica 20 novembre alle ore 20.30, in occasione della chiusura del Giubileo della Misericordia, debuttano a Roma, a San Paolo fuori le Mura, i Solisti, Coro e Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala diretti da Christoph Eschenbach (maestro del coro Alberto Malazzi) che eseguiranno Messa per soli, coro a 4 voci e orchestra (op. postuma) di Giacomo Puccini, di rara esecuzione, e due pagine sacre di Mozart, l’offertorio Misericordias Domini KV 222 e il mottetto Ave Verum Corpus K 618.
Chiude il Festival lunedì 21 novembre (ore 21), alla Basilica di Santa Maria in Aracoeli, la World Peace Philarmonic, orchestra che raccoglie musicisti di diverse fedi religiose, diretta da Justus Frantz che eseguirà la Sinfonia n. 3 in Re minore di Anton Bruckner.
Annunciata anche l’internazionalizzazione del Festival in vista del prossimo, grande progetto musicale e culturale dei Wiener Philharmoniker, e della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra per i prossimi anni: a partire dal 2018, il Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra per sette anni sarà organizzato anche in altrettante città europee e che, in coincidenza con i 200 anni dalla nascita di Anton Bruckner vedrà i Wiener Philharmoniker diretti da Christoph Eschenbach impegnati nell’esecuzione, dal 2018 al 2024, una volta all’anno e nelle più importanti cattedrali europee, l’intero ciclo delle Sinfonie di Bruckner.
I concerti sono gratuiti, ma per accedere ai concerti è necessario effettuare la prenotazione e la stampa dei coupon (dal link http://promusicaeartesacra.lineamenta.org/) che consentiranno una migliore gestione del flusso di pubblico la sera dei concerti. Il programma completo del Festival è disponibile su www.festivalmusicaeartesacra.net