Sabato 10 dicembre alle 17.30 al Teatro Verdi di Padova secondo appuntamento con Opera Foyer. Il soprano Susanna Armani accompagnata dalla pianista Alexandra Bochkareva, introdotte da Tiziana Plebani, porteranno il pubblico alla riscoperta dei capolavori del repertorio che, nel corso del secolo XVIII, rese famose in tutta Europa le Figlie da Choro, le straordinarie musiciste che operavano nei Quattro “Spedali” veneziani.
Alle intonazioni e alle donne della Bibbia, interpretate dalle virtuose Figlie da Choro recluse nei Conservatori (od Ospedali) veneziani nel sec. XVIII, è dedicato il secondo appuntamento, sabato 10 dicembre alle 17.30 al Teatro Verdi di Padova, di Opera Foyer, ciclo di incontri musicali ideato dagli Amici della Musica di Venezia in collaborazione con Comune di Padova, Regione del Veneto, e Teatro Stabile del Veneto.
Il soprano Susanna Armani accompagnata dalla pianista Alexandra Bochkareva, introdotte da Tiziana Plebani, porteranno il pubblico alla riscoperta dei capolavori del repertorio che, nel corso del secolo XVIII, rese famose in tutta Europa le Figlie da Choro, le straordinarie musiciste che operavano nei Quattro “Spedali” veneziani.
Pagine che, nella loro bellezza e vivida forza drammatica, testimoniano l’importanza della musica di genere fiorita a Venezia dalla fine del Cinquecento e culminata nel sec. XVIII allorché autori importanti come Antonio Vivaldi, Domenico Cimarosa, Joseph Schuster, Antonio Sacchini, Tommaso Traetta, Pasquale Anfossi e perfino Mozart, lavorarono ispirati a fianco delle Figlie da Choro.
A Venezia l’acqua s’impossessa della bellezza, “la torce, la ritorce, la percuote, la sbriciola, ma alla fine la porta pressoché intatta verso il largo”, scrive Josif Brodskij nel suo libro dedicato alla Fondamenta degli Incurabili, un luogo che deve il suo nome all’esistenza di un antico Ospedale che ancora sparge nei dipinti gli echi misteriosi delle sue abitatrici, le Figlie da Choro che ispirarono i più importanti compositori del XVIII secolo:
Gli Ospedali attraevano visitatori da tutta Europa e le Figlie, che con la loro bravura facevano concorrenza ai teatri, conquistarono il privilegio di essere celebrate negli affreschi e, nell’ultimo scorcio della Serenissima, proiettarono nelle figure femminili della Bibbia il simbolo universale del riscatto dalla condizione di subalternità in cui erano relegate.
Un’ampia azione di recupero delle fonti musicali superstiti dalla “diaspora” degli archivi degli Ospedali ha permesso al soprano Susanna Armani, che sarà accompagnata al pianoforte da Alexandra Bochkareva, di comporre una significativa e coinvolgente antologia musicale, mentre l’introduzione di Tiziana Plebani metterà in rilievo il ruolo delle Figlie nell’ascesa del protagonismo femminile sulla scena pubblica e nel sistema culturale della Venezia del Settecento.
Biglietti
Intero € 10,00
Ridotto € 8,00 (abbonati stagione di prosa 2015.16)
Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro Verdi
oppure on line www.teatrostabileveneto.it
www.amicimusicavenezia.it