Le vite delle donne italiane immigrate in Scozia dal 1850 al 1950, raccontate da sei attrici e una fisarmonicista, si allargano per accogliere le storie di tutte le immigrate di ieri e di oggi. Cento anni di immigrazione femminile, centinaia di voci, l’inglese che si mescola al dialetto: uno spettacolo per ricordare che “siamo tutti immigrati”.
Ispirato a interviste, testimonianze e documenti, raccolti in più di trent’anni di ricerche, A Bench on the Road porta in palcoscenico storie autentiche, che ci toccano da vicino, voci che mescolano l’inglese ai dialetti italiani, racconti di paura e di integrazione, di solitudine e di speranza nel futuro.
Lo spettacolo si costruisce attraverso una sequenza di “quadri” che sottolineano eventi fondamentali – la Grande Guerra, l’ascesa del Fascismo, la Seconda guerra mondiale – e come questi avvenimenti sono stati vissuti dalle donne italiane e dalle donne scozzesi: figlie, madri, nonne, ognuna con la propria esperienza, il proprio vissuto. Uno spettacolo di forte impatto visivo, accompagnato da musiche tradizionali italiane e scozzesi, in cui le parole vere delle intervistate diventano battute del copione: “Perché lasciavamo la famiglia? Perché avevamo fame, perché non c’era futuro per i figli. Non te ne vai se non stai male. Nessuno se ne va se sta bene. La valigia pesa di dolore.”
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Solo una panchina come scenografia, quella sulla quale migliaia di donne si sono sedute all’arrivo in una stazione o in un porto. La panchina sul ciglio di una lunga strada, per arrivare a comprendere chi siamo. Una sosta, una riflessione necessaria per chi decide di affrontare un viaggio senza ritorno. Laura Pasetti
A Young Woman who lived in a Shoe – per le scuole
Ispirato a un’antichissima filastrocca inglese che racconta di un’anziana donna con un nugolo di figli costretti a vivere in una scarpa, A young Woman who lived in a Shoe, racconta la storia di una giovane emigrante che, scegliendo di lasciare la propria terra, affronta un viaggio lungo e pieno di insidie per cercare accoglienza in un paese straniero, un luogo dove finalmente poter vivere sicura e protetta.
Lo spettacolo è pensato per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado e tocca i temi trattati in A Bench on the Road – miseria, paura, difficoltà, discriminazione, integrazione – adattandoli al pubblico più giovane.
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LE SCHEDE DEGLI SPETTACOLI
Piccolo Teatro Studio Melato (Via Rivoli, 6 – M2 Lanza) dal 23 al 27 gennaio 2017
A Young Woman who lived in a Shoe
scritto e diretto da Laura Pasetti
coproduzione Charioteer Theatre e Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
Orari: 10.30, salvo martedì 24 gennaio riposo
Durata: 55 minuti senza intervallo
Prezzi per le scuole: posto unico 8 euro
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per i gruppi organizzati, per le scuole, spettacoli educational, rivolgersi al Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali: tel. 02 72.333.216;
e-mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it
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Piccolo Teatro Studio Melato (Via Rivoli, 6 – M2 Lanza) dal 24 al 29 gennaio 2017
A Bench on the Road
I am not Scottish, I am not Italian, I am a woman
scritto e diretto da Laura Pasetti
costumi Simona Paci
luci Manuel Frenda
con Sian Mannfield, Helen Cuinn, Pamela Reid, Nicoletta Maragno, Anna Canfora, Vanda De Luca
coproduzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Charioteer Theatre
in collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo
con il supporto di Creative Scotland
Spettacolo in inglese e in italiano
Salvo diversa indicazione, gli orari degli spettacoli al Piccolo sono:
martedì, giovedì e sabato, 19.30; mercoledì e venerdì 20.30; domenica 16. Lunedì riposo.
Durata: 80 minuti senza intervallo
Prezzi: platea 25 euro, balconata 22 euro
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Informazioni e prenotazioni 0242411889 – www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste ai protagonisti su www.piccoloteatro.tv